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Autore: Trisha_Elric    27/05/2011    14 recensioni
Dove la Shibusen è una scuola liceale.
[MakaxSoul][TsubakixBlack*Star][LizxKid]
-Maka...-sussurrò il ragazzo affondando le dita tra i capelli della ragazza.-Cosa ti fa credere che tu mi possa cambiare? Dove la prendi tanta presunzione?-mormorò.
-Ti sbagli...sei tu che sei diverso e io l'ho capito.-
Il ragazzo dai capelli celesti si guardò intorno; come al solito tutti se ne erano andati lasciandolo lì da solo. Lui era sempre stato solo; incuteva solo timore alla gente.
-Oh...che bravo!-
La sentì applaudire. Perchè applaudiva? La guardò confuso e con uno strano moto di gioia nel petto.
-Sei...Sei così...-
-Come? Minacciosa? Aggressiva? Superficiale?- mormorò Liz a denti stretti, stringendo i pugni.
-...Indifesa.- completò lui, guardandola negli occhi.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Altri, Death the Kid, Liz Thompson | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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 CHIACCHERATA NEI VICOLI DI DEATH CITY.

 

 

-Eccoci a casa papà.- sospirò Maka aprendo il portone di legno.

-Makaaaaaa!!- un uomo dai capelli rosso scuro, che si era affacciato dalla porta della cucina, si scaraventò letteralmente su di lei abbracciandola, stritolandola,  felice come una pasqua.

-Si papà, ci siamo.- disse lei, con tono piatto e seccato, scansandosi.

-Oooh Maka, non fare questo al tuo vecchio padre!!- si lamentò l’uomo quasi piangendo.

-Eccoci tornate!- esclamò Liz, con un sorriso, entrando con Tsubaki.

-Oh ragazze!- il rosso le stritolò a sua volta con affetto; ormai erano diventate come figlie per lui.

-Si calmi Spirit, va tutto bene su su- sorrise Tsubaki sentendosi comprimere fino all’inverosimile.

-Allora, il pranzo e pronto. – dichiarò Spirit strofinandosi le mani sul grembiule che portava dopo averle lasciate.-Come è andato il primo giorno di scuola?-

Maka, che era dietro il padre, fece cenno alle sue due amiche di stare zitte su l’argomento ragazzi.

-Oh, benone!- disse Tsubaki con dolcezza.-Sono tutti molto…simpatici.-

-Oh si, molto.-

-Qualcuno vi ha dato fastidio?-

-Assolutamente no!-risposero le tre in coro contemporaneamente per poi guardarsi e ridere all’unisono coinvolgendo anche l’uomo.

-Va bene mi racconterete tutto dopo, a tavola c‘è il sushi.

-Sushi!!-

 

***

 

17.30.

 

Non c’erano compiti e quello sarebbe stato un pomeriggio rilassante per Maka se non fosse stata per quella giornata movimentata: erano accadute così tante cose che a malapena se ne rendeva conto.

Strano.

Se pensava a quel cretino gli ribolliva una rabbia in corpo davvero mostruosa. Ma chi era quello? Come si permetteva di trattarla così come un oggetto?! E lei perché continuava a pensarci? Ci stava solo sprecando tempo e fiato!

Prese un cuscino e urlò frustrata al suo interno per poi mettersi le cuffie alle orecchie e sentire la musica a tutto volume.

 

21.00

 

Le serate, in quella città chiamata Death City, erano molto diverse dalle giornate in cui il Sole splendeva alto nel cielo: tutto era velato da una nebbiolina inquietante e i lampioni erano rari e sfocati; sembrava che le strade fossero o a volte troppo estese oppure troppo strette e l’aria opprimeva chi ci passava; c’era un motivo per cui la chiamavano Death City, no?

Maka si aggiustò il cappotto cercando di sembrare rilassata ma senza successo. Usciva sempre la notte perché la notte l’aiutava a pensare e a rilassarsi e ne aveva davvero bisogno.  A quell’ora anche Tsubaki e Liz avevano degli hobby abituali: la mora dipingeva i suoi quadri ,concentrata e silenziosa, riproducendo il suo stato d’animo sulla tela mentre la brunetta si chiudeva in una camera osi rannicchiava in un angolo a scrivere le sue canzoni.

Lei invece usciva sempre e sapeva che andava bene così.

Inclinò il viso all’indietro e respirò ad ampi polmoni l’aria umida della notte; adorava quell’aria che le sfiorava la pelle. Sembrava rilassata ma i suoi occhi verdi erano vigili e attenti su ogni cosa che le stava intorno.

Mentre passeggiava sviò per un vicolo buio senza accorgersene ma quando decise di tornare indietro ma era tardi.

Sentì una presenza e si fermò; chiuse gli occhi e aguzzò gli altri sensi. Senza girarsi e senza camminare di nuovo parlò con voce ferma e sicura ma bassa.

-Cosa vuoi?-

Nessuna risposta, nessun movimento.

-So che ci sei, inutile che fingi.-

-Come facevi a sapere che ero io?- Soul emerse quasi dalle tenebre delle muretto, dove si era accuratamente nascosto, e la guardava con quell’aria sicura ma vagamente curiosa.

-Il mio difetto o maggior pregio è quello di riuscire a capire chi si avvicina a me con l’uso dell’udito, dell’odore e dell’intuizione. Come se ti percepissi. Certo  questo solo con le persone di cui devo stare attenta o che conosco bene, persone che studio.-

-Sorprendente. Quindi, da me devi stare attenta?-

Maka si voltò a guardarlo e non rispose alla sua domanda, anzi rifece la sua.-Perché sei qui.-

-Maka Albarn…sai,hai davvero un nome insolito.-

-Come hai fatto a capire il mio nome?- non era sorpresa ma molto seccata.

-Oh, ho tanti amici che mi possono fornire queste informazioni.-

-Cosa vuoi da me.-

-Te.-

-Me?- lei sbatté più volte gli occhi , sorpresa.-Come sarebbe a dire?-

-Che ti voglio.-

-Non riesco a capire.-

-Sai quando io scelgo una ragazza la voglio. Non c’è molto da capire, è attrazione.-

-Ah, come tutte quelle della scuola immagino.-

-Non vedo cosa ci sia di male in questo, tesoro.-

-Non chiamarmi tesoro.-

-Non fare la preziosa...-

-Non faccio la preziosa. Perché fai questo?-

-Perché ne voglio sapere di più di quella che mi ha fracassato la testa. Non è stato divertente.-

-Per me lo era.-

Ci fu un momento di silenzio carico di tensione e lui la guardò negli occhi, deciso.

-Sei molto ostinata.-

- Credi di sapere sempre quello che passa nella mente degli altri, vero? Ma ti sbagli. Non sai niente.-

-Oh si invece, guarda caso ci becco sempre -

-No!-lei la guardò con risentimento e fece un passo indietro.-Che ne sai di me e delle mie amiche?! Tu e quella specie di scimmia con i capelli celesti pretendete di sapere tutto di tutti e avete la presunzione di questo! Ma cosa ne sai tu, cosa sai do cosa ho passato e di cosa sto passando?! Sono per quelli come te che io non posso fidarmi più di nessun altra all’infuori delle mie amiche! Maschi schifosi, io vi odio tutti!- Maka non si era mai sfogata in questo modo nemmeno con le sue amiche, figuriamoci con uno che era praticamente uno sconosciuto per lei; non sapeva il perché ma tutta la sua rabbia repressa era esplosa in un vortice disperato di parole troppo a lungo represse. E lei si accorse di questo fatto ,infatti arrossì di vergogna subito dopo sulle guance mentre si mordeva il labbro inferiore.

-Al diavolo tutti voi!- e senza dire altro la bionda corse frenetica verso casa cercando di trattenersi dallo scoppiare a piangere di rabbia. Aprì la porta, depositò il giaccone sul comodino dell’ingresso e corse verso la sua camera dove si rifugiò per il resto della serata.

 

Soul restò al suo posto, paralizzato.

Troppe emozioni contrastanti in un giorno.

Lo attirava e lo irritava;

provava compassione e dolcezza;

ma quanto poteva essere complicata quella biondina? E perché quelle parole gli erano arrivate come missili nel cervello, dolorosi e nitidi?

Forse perché lei era più simile a lui di quanto pensasse.

Una cosa era certa, non sai sarebbe arreso così facilmente. Doveva e voleva capirla.

 

Quella notte la passò assieme a Loren; come quasi ogni notte, lui le passava con una ragazza sempre diversa dall’altra, ma, quella volta, la passione che di solito gli scorreva nelle vene era del tutto assente.

 

 

 

-Angolo Autore-

Scusatemi il piccolo ritardo ma oggi sono stata impegnata tutto il giorno infatti anche oggi non riuscirò a

Rispondervi uno per uno! Sono stremata dopo scuola sono poi uscita ancora.

Ma che ce ne frega a noi?! Direte voi

E io dirò: avete ragione m ala ff è mia e se volete il seguito dovete ascoltarmi u_ù no dai scherzoxD

Sono andata a vedere Beastly! Chi di voi l’ha visto?! È assolutamente bellissimo!!!*tranne Vanessa che va bhe non mi piace per principio ma non era malexD*

Vedetelo chi non l’ha visto!

Il capitolo è dedicato principalmente anzi solo a Soul e Maka xD

Ho voluto tenere fedele il sesto senso di Maka che, visto che qui non può percepire l’onda dell’anima altrui, può percepire le persone che conosce i n base ai movimenti e ai suoni che sente. Strana ma è cosìxD e poi il fatto che odia i maschi u_u

Per il disegno…Epic Fail veramenteD: ora vi do un altro linkxD dimenticavo

Che io ho messo la protezione sul mio accountxD

*depress*

http://imageshack.us/photo/my-images/43/tsubakishs.jpg/    ecco il link^^

della serie speriamoxD

 

bene vi ringrazio di cuore per seguirmi sempre la prossima volta iv rispondo davvero!

Ora voglio solo dormirexDD sono stremata!

Un bacione a tutti e grazie per i meravigliosi complimenti!!

Trisha_Elric

  
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