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Autore: FlyChick    27/05/2011    2 recensioni
"...alcuni elfi cantastorie sussurravano leggende e cantavano storie riguardo a loro; il vento stesso col suo fruscio tra le foglie sibilava narrando di un amore nascosto tra gli alberi dei boschi elfici del regno di lui, vissuto sulle rive dei fiumi incantati del regno di lei..."
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eomer, Legolas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Edoras

.Exile.

-Edoras-

Pipino aveva guardato nel Palantir. Uno sciocco. Ma non aveva rivelato nulla a Sauron riguardo a Frodo e Sam.
"Siamo stati fortunati." cominciò Gandalf "Pipino ha visto nel Palantir una traccia dei piani del nemico. Sauron si muove per colpire la città di Minas Tirith."
Dopo la sconfitta al Fosso di Helm Sauron aveva capito che gli uomini non erano così deboli come credeva, e il suo timore ora era che si potessero riunire sotto un unico vessillo. E combatterlo. In previsione di ciò avrebbe ridotto la Città Bianca in polvere, prima che un Re degli uomini vi ritornasse.
"Io andrò." fece Aragorn.
"No!" ribatté Gandalf.
"Vanno avvertiti."
"E lo saranno!"
Gandalf si avvicinò al Ramingo.
"Andrai a Minas Tirith per un'altra strada. Segui il fiume, cerca le Navi Nere."
Legolas e Gimli ascoltavano, sapendo che quel nome non prometteva niente di buono.
"Tenete a mente, ci sono cose ora in movimento che non possono essere disfatte."
Tutti i presenti si fecero più attenti.
 "Io cavalco verso Minas Tirith" continuò lo stregone.
"E non ci andrò da solo."
Gandalf si voltò verso Pipino e poi verso Luthien.
Lei ricambiò quello sguardo con un'espressione molto eloquente: doveva forse partire per Minas Tirith?
"Peregrino Tuc!" disse lo stregone facendo saltare in piedi l'Hobbit, "partiremo immediatamente!"
Si rivolse di nuovo alla elfo.
"E tu, Luthien. I Nazgul staranno sicuramente attraversando i campi del Pelennor e necessito qualcuno in grado di respingerli. Le mie forze saranno più efficaci se pronuncerai un incantesimo elfico."
Luthien sospirò in silenzio.
Proprio mentre Gandalf parlava in disparte con Aragorn, e Pipino stava seduto insieme a Merry, Luthien usciva dalla grande sala del trono di Edoras subito dopo essersi assicurata l'arco alla schiera.
"Partirai?" fece una voce proprio dietro di lei.
Si voltò, e notò che chi le aveva appena parlato non solo le aveva afferrato saldamente un braccio, ma era proprio il suo fedele compagno Legolas.
La guardava con un'aria di rimprovero ma anche di supplica che mai aveva potuto scorgere nei suoi occhi.
Non fu facile scegliere la risposta, ma sapeva quale l'elfo volesse sentire.
"No." concluse Luthien guardando altrove, fuori dal grande portone.
Lui non l'avrebbe lasciata andare.
Legolas si rasserenò.
Gli elfi non avevano la capacità di compiere grandi stregonerie od incantesimi, ma ad alcuni era stato concesso il dono di riuscire a fare qualche sortilegio, soprattutto a contatto con la loro benamata natura.
Luthien essendo figlia della regina Galadriel custodiva questo privilegio
nel suo sangue immortale, come anche sua sorella Celebrian ed Arwen. Nonostante ciò le altre razze consideravano comunque tutti gli elfi esseri magici, misteriosi ed affascinanti.
Luthien dal canto suo sapeva che la sua utilità sarebbe stata quella, attraverso la pronuncia di alcune rune elfiche che Gandalf le aveva fatto leggere tempo addietro quando ancora l'anello giaceva chissà dove celato ai loro occhi, di amplificare l'incantesimo dello stregone in grado di allontanare i Nazgul con la sua grande luce.
Legolas non dubitava affatto delle doti della compagna, ma saperla lontana e senza un rapido e solerte arciere alle sue spalle a difenderla lo agitava.
Gandalf non si offese affatto sapendo che Luthien non sarebbe partita con lui e Pipino. Sapeva che non era per vigliaccheria ma per cause di forza maggiore che lei restava. D'altronde se c'era una cosa che lei non vantava, quella era la vigliaccheria. Tutt'altro, aveva un grandissimo cuore. Coraggioso, ardente e benevolo.

L'Hobbit e lo stregone cavalcarono tre giorni senza mai fermarsi per arrivare a Gondor in tempo, e ad Edoras re Theoden studiava le mappe insieme a saggi, consiglieri e a Gamling.
Luthien sedeva con Eowyn, la quale guardava incuriosita i suoi pugnali elfici.
"E' una grande fortuna la tua, Luthien. Combatti per ciò che ami."
Luthien era stata avverita da Eomer del desiderio di Eowyn di poter combattere e come lui aveva già sicuramente fatto, anche lei le aprì gli occhi sull'assurdità di esso.
Eowyn si sorprese del fatto che anche lei, che aveva preso parte alla Compagnia dell'Anello, che andava in guerra e che era donna, la pensasse come il fratello. Le lacrime le salirono agli occhi e frustrata si alzò e se ne andò lasciando all'elfo le lame taglienti.
"Avresti dovuto reagire così anche tu 600 anni fa, quando ti dissi le stesse parole." si avvicinò Legolas.
"Al contrario di noi lei ha la certezza di dover affrontare la morte un giorno," cominciò Luthien, "e se così deve essere che viva fino a quel momento solamente vedendo la guerra nei propri incubi e sperando che svanisca per coloro che la combattono e per coloro che ama."
Proprio in quel momento Aragorn entrava nella sala del trono correndo.
Gondor aveva chiesto aiuto. Le fiamme erano accese.
Theoden non esitò ad inviare Gamling alla ricerca di tutti i soldati di Rohan. Ad Eomer fu ordinato di radunare i Rohirrim.
Luthien rinfoderò i pugnali nei propri stivali facendone vibrare le lame. Adorava quel suono. Era lo stesso che emettevano tranciando le teste agli orchi o lanciandoli per conficcarsi nel loro petto.
Legolas la osservò preoccupato dall'euforia che quel sibilo generava in lei.
Partivano subito.
Il punto di raccolta era a Dunclivo, sulle montagne che separavano Rohan dal regno di Gondor, dopodiché si sarebbero diretti a Minas Tirith.
In guerra.

Rieccomi :) la parte principale della mia fanfiction si svolge nel terzo episodio della trilogia come avete potuto notare, dal prossimo capitolo Luthien avrà un ruolo ancora più determinante... baci!
PS- ricordo che alcuni dialoghi sono presi dal film, e che sono adattati da me alla fanfiction. non li possiedo e li utilizzo soltanto per scrivere e per divertimento :) grazie! ciao ciao! Flychick.

  
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