Anime & Manga > Bakuman
Segui la storia  |       
Autore: Nevermindk    28/05/2011    2 recensioni
Ecco la mia prima ff, su una delle mie serie preferite, Bakuman, dei sensei Ohba e Obata!Avverto che ci sono contenuti shonen-ai tra i due protagonisti, quindi se il genere non vi piace, poi non dite che non lo avevo detto :)
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le mie mani tremano, la folla davanti a me vuole sentirmi parlare. Ci sono un sacco di ragazze con delle orecchie da gatto e ragazzi con la gonna.
Ho lo smalto blu alle mani. Woh. Tutto gira ed è confuso, le luci viola e rosa mi accecano. Qualcuno mi da una pacca sulla spalla. È la mano di Takagi, ha i capelli alzati, tirati su con gel e piastra, io l’ho aiutato prima in camerino a fare quella pettinatura antigravitazionale. E mi sono accorto per la prima volta che ha delle sopracciglia davvero strane, mi ricordano molto un fiume, non so quale, forse non ho mai visto un fiume in vita mia.
Tossisco. La folla impazzisce, sto per parlare?
Tocco il microfono, è un buffo camaleonte, lo chiamerò Leon. Uh mi guarda.
“Ciao, siamo i Muto Ashirogi, piacere di conoscervi” dico. La folla impazzisce i ragazzi con le orecchie da gonna e le ragazze con la gonna da gatto urlano e saltano. Mi giro verso di lui e ride, ride, ride, ride. Cade per terra dalle risate, e il palco diventa sabbia, uh, un granchio.
Mi chino e lo raccolgo. Ed è la calma. C’è il mare. E in acqua c’è Miho che corre. Il seno le si muove su e giù, su e giù. Si gira verso di me. Mi sorride, quant’è bella. Ha un nastro rosso tra i capelli.  A lei non importa di noi. No. A lei piace. Sì è per questo che porta il fiocco rosso.
Anche io voglio correre in acqua e divorarti di baci mia amata. Così lascio il granchio e corro verso di lei. Hey, la sabbia è un po’ troppo pesante per i miei piedi, che fai? Dove mi trascini? Una mano.
Takagi mi butta per terra. È in costume da bagno, e sicuramente è molto meno attraente di Miho. Non ha il seno, credo.
Sarà masturbazione mentale.
Comunque lui continua a gattonare sopra di me. E mi sono accorto di essere in costume anche io, sto sudando per il caldo sicuramente, e la sabbia mi si appiccica alla schiena.
Oh, è arrivato sulla mia faccia, con la sua faccia. La pettinatura è tornata normale, sarà per il caldo.
“Ahaha, ragazzi, adoro lo yaoi!” è Miho che urla con un bicchiere di succo di mela azzurra in mano. Si siede su una palma e con le gambe incrociate inizia a fissarci.
Shujin mi bacia, e io ho gli occhi aperti, e quindi posso vedere tutte le strane rughette che compaiono sulla sua fronte e agli angoli dei suoi occhi. Mi piace tanto quando mi baci.
Ma ora non credo di essere sudato per il caldo, anzi, non fa più caldo. Perché siamo di nuovo sul palco. E le ragazze con le orecchie da ragazzo gatto con la gonna ci deridono. E io ho vergogna. Una vergogna tremenda. Soprattutto perché in prima fila c’è mio zio che mi fissa. È serio.
“Devi prendere il lavoro seriamente.” Dice piangendo.
Non volevo farti piangere zio. Non volevo. Io ti voglio bene. Ma non riesco a scollarmi le labbra del mio collega da dosso. Così lo spingo via. E sbatte contro il pavimento. L’ho ucciso. Il suo sangue è nero come l’inchiostro. Ora anche i miei pantaloni e la mia cravatta sono neri.
Non avevo una cravatta prima.
C’è mia madre che piange. E davanti a me l’altare con su la bara dove giace il cadavere di mio zio. Ma non è mio zio, è Shujin. E quella che piange è Kaya. Ma io sono piccolo.
Corro verso la bara. Piango sulle sue mani coperte di un liquido nero, sì inchiostro.
La sua faccia pallida si muove, e gli occhi si aprono. Mi spavento. Non so se essere felice. Il mio amico è risorto.
Ha il viso viola e non ha gli occhi, e metà collo è marcio. Vermi bianchi escono dalle narici.
Una luce mi impedisce di vedere di più e una mano mi cinge il petto.
E poi BOOM.



Apro gli occhi. Sono sudatissimo, ho la gola secca. Il cuscino è umido, non so se per colpa delle lacrime o del sudore.
Una mano mi cinge davvero il petto, ed è quella di Akito.
------------------------------------------------------------------
Mi piace scrivere cose senza senso, mi liberano xDDD. Poi ho scritto questo pezzo sentendo un album dei Placebo che sono una colonna sonora ideale per scrivere cose surreali.
Mi scuso ancora per avervi fatto attendere, e soprattutto vi ringraaaazio tantissimo per le recensioni! <3 Siete troppo buoni xD
Continuo ad aggiornare èOé
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bakuman / Vai alla pagina dell'autore: Nevermindk