Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Segui la storia  |       
Autore: FlyChick    30/05/2011    2 recensioni
"...alcuni elfi cantastorie sussurravano leggende e cantavano storie riguardo a loro; il vento stesso col suo fruscio tra le foglie sibilava narrando di un amore nascosto tra gli alberi dei boschi elfici del regno di lui, vissuto sulle rive dei fiumi incantati del regno di lei..."
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eomer, Legolas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le Case di Guarigione parte 2

.Exile.

-Le Case di Guarigione-

-PARTE 2-

Aragorn condusse Luthien da Faramir e nel mentre gli disse che Denethor, sovrintendente di Gondor e padre del giovane, era morto. La pazzia lo aveva portato a tale destino.
Il giovane capitano di Gondor riportava diverse ustioni che gli provocavano dolori fortissimi, inoltre era stato ferito al torace; ma Luthien non avrebbe dovuto occuparsene perché in quel punto era già stato accuratamente medicato.
Sudava, era sull'orlo dell'incoscienza, si lamentava per l'agonia causata dalle bruciature. La elfo posò una mano sulla fronte di Faramir.
"Ha la febbre." disse tra sé e sé, "Devo preparare un infuso che abbassi la temperatura ed un balsamo che gli calmi il dolore."
"Cosa ti serve?" chiese Aragorn.
"Ho già tutto quanto."
Poco dopo aver somministrato l'infuso a Faramir ed avergli cosparso le ustioni col balsamo, Luthien lo lasciò riposare. Lui si era addormentato. I suoi medicamenti l'avevano rilassato facendo in modo che dormisse. Dopo un'ora buona egli si svegliò.
Vide la figura di Luthien dargli le spalle, intenta a bagnare una benda in una ciotola d'acqua. Non appena lei si voltò per mettergliela in fronte notò che aveva finalmente aperto gli occhi.
"Capitano Faramir?"
Non ebbe risposta.
"Sono Luthien, figlia di re Celeborn. Sentite ancora dolore?"
Quel nome l'aveva già udito. "No." rispose.
"Queste bruciature impiegheranno tempo a guarire" cominciò Luthien, "ma almeno la febbre si è abbassata. Domani potrete alzarvi."
Faramir la guardava affaticato.
"Voi siete un elfo. Non ne avevo mai incontrato uno."
Sorrise debolmente mentre lei restava ferma davanti a lui.
"Siete tutti creature di tale bellezza?" chiese.
"Tanti della razza degli uomini ci ritengono creature misteriose ed affascinanti, ma infondo siamo creature come le altre."
"Col privilegio di una vita immortale." concluse Faramir.
Quello non era il punto di vista di Luthien.
"Privilegio?" chiese incredula, "Cosa c'è di così bello nell'essere immortali?"
"Vedere tutte le ere della storia e la salita al trono dei grandi re, viaggiare per conoscere terre lontane sicuri che non sarà mai l'ultima volta. Non conoscere i dolori della morte."
Luthien si sorprese molto di quest'ultima ragione.
"Essere immortali non significa essere immuni alla morte. Ho perso molti amici trucidati dagli orchi."
Per Faramir non era facile capacitarsi di come sarebbe stata una vita senza morte ma vedeva questa mancanza come un dono. E non capiva perché quella principessa elfica non ne fosse felice.
"Sapete, sin da quando io e Boromir eravamo bambini nel nostro palazzo giungevano viaggiatori dal nord. Narravano meravigliose storie riguardo ad una dama che portava il vostro stesso nome, e che aveva perso il proprio amore, un uomo mortale. Non sarete voi? Forse è questa la ragione che vi spinge ad odiare la vostra vita eterna."
"No. Quella Luthien è una mia antenata. Il nome del suo amato era Beren, figlio di Barahir. Mi è stato dato il suo nome in suo ricordo."
"Voi," cominciò timidamente Faramir, "voi avete conosciuto Boromir."
Luthien poteva immaginare quanto quello potesse essere un argomento delicato, d'altronde anche lei aveva perduto la sorella. Non era stata la morte a portargliela via, ma il dolore che aveva provato per lei rimaneva comunque incommensurabile.
"Raccontatemi qualcosa di lui."
Luthien non voleva arrecare altro dolore a Faramir, infatti cercò di raccontare in modo che lui non ne provasse. Gli parlò di Lorien, di quanto era rimasto colpito dallo splendore di quella foresta. E gli raccontò ciò che le disse quella notte. Non era molto diverso da quello che tanti le avevano già detto.
I viaggiatori ed i cantastorie spesso cantavano di lei, della sua bellezza e della sua terra. Ed era proprio questa la ragione per cui ognuno aveva manifestato il proprio sgomento vedendo la dama protagonista di tali leggende armata e pronta a combattere. Boromir aveva fatto lo stesso. Non le era mai piaciuto, percepiva quanto bramasse l'anello ed era preoccupata per la sua presenza nella compagnia. La scherniva perché era donna, ma allo stesso tempo la lusingava per la sua fama. Luthien lo riteneva un pericolo. Fu soltanto mentre pronunciava le sue ultime parole che si pentì di averlo giudicato così male. Era morto ferito da quattro frecce per aver difeso Merry e Pipino. Ed aveva rifiutato di essere curato.
Aveva rifiutato la mano di Aragorn, pronta ad estrargli le frecce dal petto.
Aveva rifiutato la grazia della guarigione attraverso l'acqua di Lorien.
"Sarebbe bastata una goccia del mio gioiello. Una soltanto. E lui avrebbe vissuto." concluse il suo racconto la elfo.
Faramir ascoltò fissando il soffitto, cercando di rivedere il sorriso del fratello maggiore davanti a sé.
Entrò Lothiriel.
"Mia signora, Mithrandir chiede di te. E' nella sala del trono, insieme ai tuoi compagni e ad Eomer di Rohan."
Le guance verginali della ragazza arrossirono lievemente al pronunciare quel nome.
Luthien non chiese spiegazioni, sapeva bene che Mordor non si sarebbe piegata nemmeno dopo la battaglia del giorno prima. Gandalf doveva averli convocati in consiglio perché non c'era tempo da perdere.
Lasciò Faramir nelle mani dell'infermiera ed uscì nel corridoio diretta verso la sala del trono, al livello più alto della città.
Non riuscì a varcare la soglia delle Case di Guarigione che si trovò faccia a faccia con un volto familiare ed amato.
A lungo amato.


 Chi sarà mai... :) Un bacione! Recensite, commentate, criticate! Ciao! Flychick.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: FlyChick