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Autore: palvis94    30/05/2011    5 recensioni
La borsa mi abbandonò proprio davanti al gruppo di Malfoy.
Che vergogna.
Che borsa traditrice.
Due boccette d’inchiostro caddero frantumandosi e schizzando il colore dappertutto. Dappertutto.
Il libro di Incantesimi perse la copertina mentre una decina di fogli si sparpagliarono sporcandosi dell’inchiostro per terra.
E c’erano tutti.
Zabini, Goyle, Nott, Parkinson e… Malfoy. Mancava solo Albus.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Promessa

 

 

 

- Se vinco, giuro che lo faccio.

 

- Dammi la tua parola. Promettilo.

 

- Oh, ma che amico sei? Neppure mi credi?? Te lo giuro su quello che vuoi…Te lo prometto, anche se, beh, alla fine non c’è molto da promettere… Lo farei anche se tu me lo proibissi!

 

- Mh.. Beh, va bene.. Ok, Ti credo.

 

 

**************************************************************************

 

 

La borsa mi abbandonò proprio davanti al gruppo di Malfoy.

 

Che vergogna.

 

Che borsa traditrice.

 

Due boccette d’inchiostro caddero frantumandosi e schizzando il colore dappertutto. Dappertutto.

 

Il libro di Incantesimi perse la copertina mentre una decina di fogli si sparpagliarono sporcandosi dell’inchiostro per terra.

 

E c’erano tutti.

 

Zabini, Goyle, Nott, Parkinson e… Malfoy. Mancava solo Albus.

 

I sei casanova di Hogwarts.

 

Mormorai un veloce Reparo e iniziai a raccogliere tutto velocemente, non serviva a niente piangere su latte versato. Presi gli oggetti giusto un attimo dopo che l’incantesimo li aveva riparati.

 

Stavo raccogliendo il libro di Pozioni quando anche qualcun altro iniziò ad aiutarmi.

 

Fu istintivo.

 

Non volevo alzare lo sguardo su chi fosse… Ma da brava curiosona lo feci comunque…

 

E quasi svenni.

 

Cappelli biondi, occhi grigi.

 

Scorpius Malfoy.

 

Mi stava aiutando e in quel preciso momento una mia pergamena, che aveva raccolto da terra, stava, beata, nelle sue mani.

 

Scattai in piedi come una molla. E anche lui si alzò in piedi sorridendomi.

 

- Posso aiutare?- chiese. Era sempre stato gentile con me, sempre cortese, io arrossivo e scappavo sempre.

 

Sempre.         

 

Arrossii come il mio solito e mormorai qualche parola sconnessa che doveva suonare come un rifiuto al suo aiuto.

 

Lui alzò gli occhi al cielo e sorridendomi tornò giù a raccogliere le mie cose.

 

Rimasi impalata a guardarlo con il viso in fiamme. Senza un preciso motivo.

 

Non c’erano più i suoi amici

 

Scorpius finì di raccogliere le mie ultime cose e me le consegnò con un sorriso, aveva una scintilla ironica negli occhi.

 

- Gra.. Grazie.- mormorai. Uffa. Perché non riuscivo mai a parlare davanti a lui?

 

Feci dietro front, cercando di scappare il più lontano possibile da Malfoy.

 

Anche se non lo davo a vedere, avevo affrettato il passo.

 

- Hey, Rose, aspetta!- mi gridò da dietro lui.    

 

Mi fermai, costringendomi a girarmi verso di lui.

 

- …Si?- chiesi.

 

Cancellò la distanza tra noi con due passi.

 

- Volevo chiederti se.. se per caso domani vieni alla partita… Ci sarai, vero?- mi chiese.

 

Le mie labbra si schiusero dallo stupore. Non mi aspettavo assolutamente questa domanda!

 

Il giorno dopo c’era la partita dei Serpeverde contro Tassorosso, arrivati nelle semifinali per la prima volta dopo ben quattro anni. Scorpius Malfoy era il Cercatore di Serpeverde da ormai cinque anni… che interesse poteva avere nel avermi alla partita. Non mi stava proponendo un appuntamento in quanto lui avrebbe giocato la partita, o no?

 

I suoi occhi mi fissavano esortandomi a rispondere.

 

- Oh.. P-penso di sì?- quasi pareva una domanda. Lui mi fece un sorriso enorme.

 

- Bene, vedi di esserci.- mi fece un occhiolino amichevole prima di correre via in classe.

 

***************************************

 

Bene, vedi di esserci...

 

 

Le sue ultime parole mi stavano facendo impazzire. Non riuscì neppure a dormire, indecisa com’ero se andare o meno alla partita.

 

Cosa dovevo fare?

 

Perché mi sembrava che ci fosse sotto qualcosa?

 

Stavo leggendo la Gazzetta del Profeta, con una tazza di tè fumante e Lily che mi asfissiava:

- Ti prego, andiamoci, io non posso andare da sola e Domi ha già detto di no!! Per favore!

 

Voleva che la portassi alla partita ed era quasi un quarto d’ora che mi pregava… Che ne sapeva lei della lotta interiore nella mia mente.

 

Scorpius non era cattivo. Era sempre stato così buono con me… E poi era il migliore amico di Al, il mio cugino preferito.

 

Decisi che era ora di scoprire cosa volesse Scorpius da me.. L’unico modo per saperlo era per l’appunto la partita.

 

- Va bene… Però cerchiamo un posto lontano dalla Brown, per favore.- risposi, sorridendo alla mia cuginetta. I suoi occhi blu si accesero di felicità e mi abbracciò rischiando di rovesciare il mio tè.

 

***************************************************

 

Le tribune erano piene zeppe di gente verde e gialla…

 

Non avevo mai capito perché tutta la famiglia Weasley o i maghi in generale amassero tanto il Quidditch… Non era poi uno sport chissà quanto fantastico o emozionante…

 

Proprio non capivo.

 

Trovammo due posti in terza fila accanto a dei Serpeverde forsennati.

 

Era un giorno soleggiante, senza neppure un filo d’aria. Erano le cinque del pomeriggio di un marzo birichino… Così birichino che un giorno pioveva e l’altro c’era un sole come quello.

 

Entrarono in campo le due squadre.

 

"Ecco a voi la Squadra di Serpeverde: Gills, il Capitano-portiere, Ankley e Nott, i due battitori, Lewey, Morrison e Potter, i tre cacciatori e infine il Cercatore Malfoy!" gridò Fred Weasley dall’altoparlante. Era lui che di norma commentava le partite, era un bravo cronista.

 

Ma più che altro sobbalzai al nome di Scorpius, arrossendo senza motivo.

 

Che scema…

 

Ma alzai lo sguardo verso di lui.. E quasi presi un infarto: Anche lui mi stava guardando!!

 

"E questa è la squadra di Tassorosso;…." neppure stetti a sentire i loro nomi.. Mi sentivo il sangue circolare così velocemente da sentire strani ronzii nelle orecchie…

 

Mai detto che fossi sana di mente.

 

La partita iniziò, ma era così noiosa che neppure la seguì.. Alla fine sembrava che i Tassorosso stessero avendo la meglio sui Serpeverde.

 

- Mi sa che Malfoy ha avvistato il Boccino!- gridò Lily, saltellando sulla poltroncina e strizzandomi la mano.

 

Solo allora allungai anch’io lo sguardo.

 

Se ne accorsero tutti, pure Fred "Malfoy ha avvistato il Boccino, e se riesce a prenderlo potrà dare una vittoria alla propria squadra con un vantaggio di 30 punti, ma anche Keynes(era l’altro Cercatore) sta volando nella stessa direzione!!!".

 

Sembrava che avessero tutti il fiato sospeso, tranne i giocatori, naturalmente.

 

Malfoy si stava avvicinando sempre di più al Boccino, si protese lasciando la presa dalla scopa e lo prese prima di Keynes.

 

Tutta la folla verde-argento esultò dalla gioia, li potevano sentire perfino nello Swaziland!

 

Mi ritrovai anch’io in piedi ad essere contenta come una Pasqua per Scorpius.

 

- ROSE WEASLEY! IO TI AMO!- lo sentii benissimo. Lo sentirono tutti. Tutti tacquero improvvisamente.

 

Rose Weasley, io ti amo… Lo avevo senti per davvero????

 

Scorpius volò verso di me.

 

Sottolineo: Verso Me.

 

Proprio me.

 

Me.  

 

- Rose, alzati, raggiungilo, dai!- Lily mi stava esortando a raggiungerlo.

 

Scorpius atterrò, buttando la scopa per terra, e si infilò tra le file per raggiungermi.

 

Ero di nuovo lì ferma come un palo, come un pesce lesso bollente e rosso.

 

- Ro.. Rose!- esclamò Malfoy, aveva il fiatone.

 

Lo guardai meravigliata, aspettandomi che dicesse che stava scherzando o che… non lo so. Boh.

 

- Rose, ti amo. Volevo dirtelo, ma non m sentivo mai.. pronto. Ti amo dalla prima volta, da sempre.- mi dichiarò.

 

Ero andata in cortocircuito, non sapevo se parlare, respirare o rimanere ferma e fissarlo come una scema.

 

Probabilmente il mio stupido corpo scelse l’ultima opzione, perché Scorpius mi stava fissando, aspettandosi una risposta.

 

- Ti prego Rose, dimmi qualcosa..- mi pregò. Adesso tutta la sua sicurezza era sparita. Quasi aveva paura.

 

Non volevo che avesse paura. Vedevo nei sui occhi un panico che dovevo togliere subito.

 

Immediatamente.

 

Lo tirai per il colletto della divisa tirandolo verso di me e… Lo baciai.

 

Lo baciai. Lo legai indissolubilmente a me. La folla dietro a noi impazzì, chi rise, chi imprecò, chi applaudì.

 

Ma né io né Scorpius facemmo caso a loro. Adesso c’eravamo NOI.

 

Ci staccammo dopo anni e anni luce, dopo cinquantamila vite vissute.

 

Aprii gli occhi e lo guardai nei suoi grigi.

 

- Anch’io ti amo.

 

Ci ribaciammo.

 

Non pensavo che il Quidditch potesse essere così entusiasmante.

 

Non pensavo che potessi baciare Scorpius Malfoy senza arrossire.

 

Non pensavo che lo avrei amato così profondamente.

 

 

 

Spazio _blackie_

 

Ciaoooooo!!!! Ci ho messo tre ore consecutive a scrivere questa cosa.. spero sia uscita bene!!!!!!!!!!!!!! Lo so, è un po’ lunghina maaaaaaaaaaa….. boh.. Spero vi piaccia… Per favore lasciatemi un parere <3.. Baci&Abbracci _blackie__   

 

   

   
 
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