Salve a tutti =D
Prendendo come riferimento la mia one-shot 'Chance Meeting on a Rooftop' ho scritto questa piccola flashfic, perché al momento non so ancora se trasformarla in una long o no perciò qui c'è uno spinoff. =)
Note: la storia è una slash - questa è la piega che prenderebbero i fatti in Chance Meeting, se la continuo; poi, come tempistica, siamo circa qualche mese dopo la shot.

Ja ne,
Temari ^^
 

Sleeping Beauty

 

       Takano Agito aprì gli occhi, ritrovandosi a fissare il sole che splendeva direttamente sopra di lui.
        Sbattendo le palpebre un paio di volte per scacciare i puntini che si formarono, si stupì nel rendersi conto che aveva preso sonno il momento stesso in cui si era steso a terra e che, di conseguenza, non aveva nemmeno mangiato il pranzo - che infatti se ne stava poco distante da lui, intatto - non credeva che l'incontro di kendo di ieri l'avesse spossato così tanto.

        Si mise a sedere, sorreggendo il peso con una mano mentre sollevava l'altro braccio per vedere che ora era: le 14.50. "Accidenti, ormai la pausa è quasi finita." pensò con una punta di rammarico mentre sbadigliava sonoramente e si passava la mano fra i capelli. Addocchiando il bento avvolto nel fazzoletto bianco e blu, Agito scrollò le spalle e lo afferrò - rimanevano dieci minuti, faceva ancora in tempo a mettere qualcosa sotto i denti (onde evitare uno stomaco brontolante nel bel mezzo delle lezioni pomeridiane).
        "E questo...?" si chiese ad alta voce, vedendo un foglio piegato in due spuntare da sotto il piccolo cestino rettangolare che teneva in mano; poggiando nuovamente il bento a terra, Takano aprì il foglio e quello che ci vide disegnato era nientemeno che lui stesso, steso sul cemento del tetto della scuola (dove si trovava tutt'ora), gli occhi chiusi, la bocca leggermente aperta e le braccia incrociate dietro la testa. Da un lato libero della pagina stappata da un album, c'erano scritte alcune frasi nella familiare calligrafia di Yoshino Takumi, compagno di scuola nonché attuale ragazzo di Takano.

       ' Scusa se non ti ho svegliato, ma dormivi così profondamente che ho preferito lasciarti riposare—visto quanto ti sei impegnato ieri. =P

       Sembri davvero innocuo quando dormi, haha!! Ho dovuto andarmene prima di molestarti nel sonno... ma non credere di scamparla stasera! =w= '

         Takano scoppiò a ridere, ripiegò il disegno, mettendolo poi nel quaderno degli appunti accuratamente per non rovinarlo e tornò al suo bento con un piano ben preciso che si formava chiaro nella sua mente. Aveva qualche dubbio che sarebbe riuscito a concentrarsi a dovere durante le lezioni, specialmente quando le ultime parole di Yoshino gli riecheggiavano in testa come un mantra.
       "... Stasera..."