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Autore: JaymeR    31/05/2011    4 recensioni
Pensate a tre ragazzi bellissimi e apparentemente normali, e fateli diventare dei killer sadici appartenenti a un clan; poi pensate a una ragazza normalissima, e fatela diventare il paladino della giustizia di un altro clan di assassini; ora mettete tutti questi elementi insieme e pensate alla storia d'amore più complicata che potreste immaginare.
Cloe sapeva che non si sarebbero dovuti amare, ma come aveva detto anche Joe era inevitabile! avrebbero sofferto in entrambi i casi e valeva la pena provare.
Genere: Erotico, Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cloe e Killian erano lì … seduti sul divano a parlare; Killian vedeva gli splendidi occhi di Cloe pieni di vita, e il solo pensiero che da lì a pochi minuti si sarebbero spenti nuovamente lo face va soffrire. << Allora Kill! Cosa devi dirmi? >>  disse Cloe sistemandosi  sul divanetto dello studio a gambe incrociate, Killian sorrise amaramente  << Cloe … so solo che non ti piacerà ma è la cosa giusta da fare … ho mantenuto questo segreto per due anni …  l’avevo promesso a Logan  non voleva vederti soffrire ma … credo che ora la promessa sia saltata >>  al pronunciare il nome di Logan, Killian notò gli occhi di Cloe rabbuiarsi per un secondo  << Di cosa si tratta? >>  chiese pacata, non lo dimostrava, ma sapere che ci fosse un segreto sul padre la spaventava.  << Cloe … ricordi quando due anni fa prima del tuo compleanno tuo padre partì per San Francisco? >>  la bionda annuì interessata  << Bene … disse che era per affari di lavoro, il suo vero lavoro; ricordi che io quello stesso giorno partii per San Francisco diretto al collage insieme a Logan che mi accompagnò. Poco distante dal collage c’era una grande casa, molto bella e si vedeva che apparteneva a persone molto ricche e fuori il terrazzo di questa casa c’era una donna incinta che  stendeva i panni con un altro bambino e una ragazza >>  Cloe guardava il cugino perplessa, non capiva perché le stesse raccontando di quella donna e cosa c’entrava lei con il padre. Poi Cloe guardò le foto che Killian stringeva tra le mani, non vide la figura, ma capì tutto   << Killian dimmi che non è come credo! >>  il cugino la guardò con gli occhi pieni di tristezza  << Cloe ti prego fammi finire … >>  annuì afflitta  mentre Killian fece per mostrarle le foto, e fu in quel momento che  il cuore di Cloe andò in mille pezzi per la seconda volta. Quelle foto raffiguravano una famiglia più che felice, e di quella famiglia il padre era proprio il suo papà. Una foto la colpì particolarmente: Bill teneva sulle spalle il bambino dai capelli neri e gli occhi azzurri, mentre la ragazza molto somigliante al padre lo abbracciava felice , e con una mano  sfiorava amorevolmente il pancione della donna. Sorridevano tutti, ma in particolare sorrideva lui. In tutte le foto sorrideva, e Cloe notò che riservava un  sorriso speciale a quella ragazza  più piccola di lei di due o tre anni, un sorriso che lei non aveva mai ricevuto. Una lacrima di dolore insopportabile rigò il viso di Cloe   << L’avrei dovuto immaginare … lui non mi ha mai accettato! Sono io la causa della morte di uno dei suoi migliori amici! Sono … sono il frutto di un tradimento , sono solo un errore >>  disse poi calma asciugandosi il viso, poi si voltò verso il cugino che soffriva come non mai nel sentirle dire quelle cose   << Grazie Killian! davvero … grazie per essere stato sincero >>  e lo abbracciò forte per poi uscire dallo studio, anzi no uscì di casa http://www.polyvore.com/cgi/set?id=32106859&.locale=itper come era vestita sentiva molto freddo, ma non le importava, niente era paragonabile a quello ch stava provando dentro, si sentiva morire, era stata tradita. Prese la  sua porsche carrera e mise in moto. Sapeva perfettamente dove andare, ma aveva paura di soffrire maggiormente. Ed era lì, seduta su quella lastra di pietra bianca, puliva la foto di Logan, che lei aveva scelto per la tomba; sorrise , ricordava perfettamente il giorno in cui l’aveva fatta:
<<  Dai  Logan, solo una poi ti prometto che ti lascio in pace! >>  disse la bionda facendo la faccia da cucciolo abbandonato  <<  No e poi no Cloe!  Non mi piacciono le foto! >>  rispose lui apparentemente impassibile, in realtà era divertito e intenerito dalla faccia che assumeva la sua Cloe; si lui la chiamava LA SUA CLOE.  I due erano sempre stati insieme, come se fosse stato d’obbligo, ma si amavano davvero. << Uffa quanto sei cattivo!  E dai fammi un sorriso! Ti prometto che poi scendiamo da questa casetta sull’albero e raggiungiamo gli altri ! >>  lo supplicò facendo una voce buffissima da bambina piccola <<  Piccola Cloe mia! Ho detto no! >>  rispose lui sorridendole, e la bionda a tradimento gli scatto quella foto http://digilander.libero.it/zac.efron/zac_efron_ragazzo_piu_figo_teen_magazine.html.
Logan iniziò a rincorrerla per tutta la casa costruita sul vecchio albero di casa del ragazzo, fino a che non la prese iniziandole a farle il solletico ; non spiegandosi come si ritrovarono faccia a faccia  e , annullando tutte le distanze, si  diedero un dolce e passionale bacio, e fu lì che avvenne la prima volta di entrambi, su quella casetta , Cloe aveva solo quindici anni, ma era innamorata e lui ricambiava nonostante fosse due anni più grande.


La scena cambiò improvvisamente, senza che Cloe se ne rese conto, trovandosi al suo sedicesimo compleanno:

Sangue, dolore, coltello, lacrime, sangue , urli, sangue, morte. In quella casa nella periferia di Wyckoff, si era scatenato l’inferno e regnava la morte. Cloe era lì accasciata sul pavimento, era sporca del sangue di Logan; piangeva e tentava invano di tenerlo sveglio, ormai era tardi ; troppe coltellate, aveva perso troppo sangue. Il cuore di Cloe andò in mille pezzi ,per la prima volta, quando vide gli occhi del suo Logan chiudersi per sempre, quando sentì la mano del ragazzo,che prima stringeva la sua, indebolirsi. E fu quel grido disperato, quel grido di dolore , quel grido da far gelare il sangue a tutti, che fece capire a tutti i presenti che Logan era morto. La bionda piangeva disperata urlando il nome del ragazzo, non ci poteva credere. Sentiva un peso all’altezza del petto e alla bocca dello stomaco, sentiva qualcosa raffreddarsi dentro di lei. Quel giorno Cloe conobbe la vera sofferenza.
Cloe si asciugò una lacrima, per poi sorridere alla foto  << Ehi ventenne da quanto tempo! >>  disse con voce tremante;  quel giorno ,il 14 Dicembre 2011, era il ventesimo compleanno di Logan  << Sono passati un bel po’ di mesi dall’ultima volta che sono venuta vero? Ma come saprai è uno strano periodo! Non lo so perché Logan, ma spero con tutto il cuore che tu possa sentirmi e che mi segui ovunque tu sia. Ho un bisogno disperato di te! >>  si alzò una folata di vento tiepido, come il respiro di Logan, che scompigliò i capelli di Cloe  << Dio ti amo Logan e mi manchi come l’aria! Perché te ne sei andato? Perché mi hai abbandonato? E perché non c’è niente che mi vada bene? Un attimo prima sono felice perché ho trovato qualcuno che mi ami, e un attimo dopo vorrei morire >>  la bionda per la prima volta aprì gli occhi e sorrise amaramente  << Ma cosa faccio? Parlo ad una pietra? >>  si alzò e diede un bacio alla foto  << Ciao amore mio! Ti amo >>  disse prima di incamminarsi verso la sua auto dove, una volta dentro, scoppiò in lacrime tenendosi una mano sul cuore come a volerlo tenere unito  << Ti amo! >>  continuava ad urlare contro il tettuccio della macchina tirato sopra. Stette con la testa poggiata sul volante forse per tutta la mattinata, poi sentì qualcuno bussare al finestrino; Cloe alzò la testa svogliatamente, non c’era nessun segno del suo pianto si era calmata da ore ormai, ma voleva restare nella tranquillità , e poi la riconobbe, quella ragazza dai lunghi capelli biondo lucente, gli occhi color castano d’orato coperti in parte dalla frangetta, era vestita bene come sempre e un sorriso dolce e delicato si faceva largo sul quel viso perfetto. Cloe si buttò fuori dalla macchina cadendo su Jade che la sorresse con le lacrime agli occhi, non parlavano, non si dicevano niente, si erano capite e questo gli bastava, erano di nuovo insieme, forse le cose per Cloe stavano girando più bene che male per una volta almeno.
Eccole lì, sedute a un bar come i vecchi tempi, entrambe con un the bollente tra le mani, una di fronte all’altra  a ridere e scherzare a raccontarsi tutto quello che avevano fatto e che gli era successo. Jade urlò euforica  << Non ci credo stai con Joe? >> Cloe annuì quasi imbarazzata  << Dio Jade! Ti assicuro che è cambiato e non sembra nemmeno più il vecchio pazzo Joe! >>  l’amica le sorrise  << Lo so … in questi mesi che sono a casa Jonas, ho notato un forte cambiamento in Nick e Joe. Nicholas mantiene di più la calma, mentre Joe era sempre in casa, non uccideva nessuno e alla fine ci ho fatto amicizia. Nonostante le loro strane abitudini sono dei ragazzi fantastici, come lo sono Paul e Denise >>  Cloe sorrise amaramente  << Jade non l’hai ancora capito? In questa storia, l’unico “ cattivo “ è mio padre! >>  disse con tono dispregiativo, era tutta colpa sua se lei non aveva mai avuto una vita normale e felice, era colpa sua Logan era morto, era colpa sua se il suo corpo era sfregiato, era colpa sua se il suo cuore era nuovamente a pezzi.
Poi Cloe prese per mano Jade, voleva farle conoscere Charlie e Riley e voleva che tutto il clan la rivedesse  e la potesse riabbracciare.  Organizzarono una mega festa ed invitarono anche i fratelli Jonas. La serata proseguiva bene, e ormai tutti avevano accettato il fatto che Cloe e Charlie stessero insieme a i due Jonas. L’importante per loro è che stessero bene.  Erano seduti a un tavolo a mangiare, mentre ridevano e scherzavano come vecchi amici. Caleb e Nick avevano iniziato a fare i “dispetti “ a Charlie che infastidita gli aveva, più volte, colpiti nello stomaco   << Allora la smettete di fare gli scemi voi tre? >>  i ragazzi risero alla domanda di Cloe. Improvvisamente nel ristorante entrarono come due cicloni Sarah e Kristen che si attaccarono e : Dew, la rossa e a Killian la mora ; i due ragazzi non avevano fatto una piega  facendo ridere tutti quanti. E ora eccola lì finalmente felice, seduta vicino al ragazzo che amava che la teneva dolcemente per mano sorridendole. La guardò bene e si avvicinò al suo orecchio  << Cloe vieni con me … >>  la bionda lo seguì fuori alla terrazza ; Joe le fece un gran sorriso dandole un dolce bacio sulle labbra  << Cloe ti prego dimmi qualcosa che mi faccia capire che tra me e te non finirà mai, perché il solo pensiero mi distrugge! >>  la bionda gli mise un dito sulle labbra  << Joe … tu mi hai ridato la ragione per continuare a lottare! E giuro su tutto ciò che vuoi che niente e nessuno ci dividerà perché io JOSEPH ADAM JONAS TI AMO! >>  Joe fece un gran sorriso, aveva gli occhi lucidi e gli tremavano le mani  << Bene, allora appena ti sarai diplomata, vuoi venire a vivere con me? >>  il cuore di Cloe si fermò e poi gli saltò addosso  << Anche prima del diploma! >> << Davvero? >>  chiese lui speranzoso  << Trova la casa Adam! >>  rispose ridendo  << L’ho già trovata e i miei genitori stanno pensando all’arredamento … ti hanno accettata Cloe e ora sono lì fuori al parcheggio aspettando di potertelo dire di persona! >>  detto questo la trascinò al parcheggio dove, effettivamente Paul e Denise l’aspettavano; quest’ultima aveva un gran sorriso. Cloe si avvicinò timoroso, ma poi Denise l’abbracciò  << Cloe, dovremmo raccontarti tante di quelle cose io e tua madre! >>  poi Paul la prese in disparte  << Cloe … so che tu hai sempre pensato che io ti odiassi … ma io ho odiato tuo padre, tu non ne avevi alcuna colpa e i dispiace averlo capito, solo dopo essere venuto a conoscenza di quello che hai passato a causa del nostro clan! >> Cloe sorrise  << Stia tranquillo,la colpa è tutta di Bill, e fortunatamente ora lui non ci darà più nessun problema! È andato per sempre a San Francisco, ci ha lasciato solo un misero biglietto! >>  disse con disprezzo, Paul l’abbracciò  << Cloe credo che tu sia la reincarnazione di mio fratello al femminile! E sono felice di dirti Benvenuta nella famiglia piccola Cloe! >>  le accarezzò una guancia e Cloe per la prima volta sentì affetto da parte di un uomo .
 
 
Angolo The white soul:
Allora so perfettamente che è un po’ troppo sbrigativo, ma volevo rendere più veloce questa parte per passare al “ secondo tempo “ della storia. Spero che vi sia piaciuto e spero di ricevere dei commenti in più davvero perché sto pensando di chiudere la storia presto. Però se vi dispiace fatemelo capire in qualche modo perché sennò leggo il commento di sole due persone, che adoro, però sempre due sono. Comunque sia un bacio i love you all Roby =) 

   
 
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