Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Minnow19    01/06/2011    7 recensioni
Joe, Nick e Kevin sono tre giovani rockstar, e sin da piccoli hanno passato il tempo con una bambina, Demi Lovato.
La Demi Lovato famosa e conosciuta da tutti non esiste.
Demi è solo la figlia del migliore amico di Paul, Patrick.
Quando Patrick morì, la famiglia Jonas accolse sotto la sua ala protettrice la famiglia Lovato, e da sempre quindi la bambina è come una sorella per i tre angeli canterini.
Da sempre innamorata del piccolo Nick, Demi viene mandata dalla madre (in realtà matrigna) a Parigi per qualche anno, per dimenticare la stupida cotta di una quindicenne.
Cinque anni dopo Demi torna da Parigi, del tutto cambiata.
Non è più la brutta ragazzina sfigata di prima, ma una giovane e affascinante donna.
Nick viene subito attratto dalla giovane, ma è impegnato ad organizzare il suo epico matrimonio con la fidanzata Selena, e la famiglia Jonas, notando le attenzioni di Nick, per non far saltare il matrimonio, che nasconde un affare economico, convince Joe a tenerla lontana dal fratello.
Ma come accade in ogni commedia romantica che si rispetti, Joe si innamora di Demi, che viene contesa tra i fratelli.
E Demi si trova divisa tra il passato e il futuro.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Joe Jonas, Nick Jonas
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

You're My Sabrina, You Know?
jemi 
scusate se ho messo ancora questa foto, ma a me piace taaaanto:):) Ci vediamo sotto! <3

Capitolo 1 - Partenza

Mi chiamo Demi Lovato e sono una semplice diciottenne Texana residente a Parigi da ormai cinque anni. Mi sono trasferita qui da sola, cinque anni fa; anzi, forse dovrei dire che mi ci hanno mandato contro la mia volontà. Perché? Per una cotta.
Una cotta presa quando avevo dieci anni, per il mio migliore amico. Nicholas. Eravamo migliori amici da sempre, e dopo la morte di mio padre mi ero buttata a capofitto in quell’amicizia per stare meno sola e provare meno dolore.
Nicholas era ciò di cui avevo bisogno, colmava alla perfezione il vuoto che aveva provocato la morte di mio padre.
A tredici anni era dolce, carino, premuroso, ma in tre anni non si era mai accorto di nulla. Io gli stavo ancora accanto, lo sognavo, e lui vedeva in me solo un’amica, forse anche un po’ bruttina.
Poi iniziai a crescere, a lasciare le forme di una bambina e a quindici anni avevo tanti altri bisogni, tra i quali un ragazzo che mi amasse, mi apprezzasse.
Lui aveva tutto quello che cercavo, ma non mi considerava neppure. Lo vedevo arrivare a casa ogni settimana con una ragazza diversa, e mentre il mio cuoricino si spaccava in milioni di pezzi, lui si divertiva.
Lui inoltre amava la musica. Aveva appena formato una band con i suoi fratelli, i Jonas Brothers e volevano tentare il successo. Erano davvero bravi, se lo meritavano.
A quanto capii però Nick era l’unico che non si era accorto della mia cotta.
Paul e la mia matrigna, Rebecca, se n’erano accorti eccome.
E secondo loro potevo essere una minaccia per la band, e proprio per quel motivo, mia “madre” mi spedì a Parigi.

Senza dirmi nulla prenotò i biglietti, una sistemazione presso una sua amica, la scuola, e una sera la trovai in camera che faceva i bagagli in camera mia.
“Dove andiamo Becky?” chiesi io preoccupata.
“Tu vai a Parigi Demetria.”
“Cosa? Non posso. Non puoi Becky!”
“Tu te ne vai seduta stante. Ne parliamo in macchina.”
Corsi giù dalle scale e mi fiondai in camera di Nicholas per salutarlo.
“Nicky?” chiesi.
“Dems. Che succede?” mi guardava grondante di lacrime, senza capire.
“Becky mi manda a Parigi.”
“Ma è una bella città. Perché piangi?”
“Perché io vado lì a vivere.”
“No, Dems, avrai capito male. Non ti puoi trasferire a Parigi.”
“Sul serio. Sono venuta a salutarti.”
“Non può essere..” mi rispose stringendomi a sé.
Restai lì ferma, beata tra le braccia di quell’amore proibito.
“Non voglio andarmene Nicky”
“Nemmeno io voglio che tu te ne vada.”
“Mi mancherai tanto. Sei il mio migliore amico.” E anche molto di più in realtà.
“Anche tu. Ma sai, tu sarai sempre qui, nel mio cuore..” disse lui indicandolo.
“Tra quanto tornerai?” proseguì.
“Non lo so.. Non so neanche se tornerò. Forse tra cinque anni.”
“Cinque anni? È un sacco di tempo.”
“Fammi un favore Nicky..”
“Tutto quello che vuoi..”
“Voglio avere tue notizie a Parigi. Voglio sentire i Parigini che cantano le vostre canzoni. Sfonda con il gruppo. Ce la potete fare. E non dimenticarti di me.”
“Tutto per te Dems.”
Mia “madre” entrò dalla porta della camera.
“Forza Demi andiamo.”
“Non voglio.”
“Andiamo”
“Perché mi fai questo?”
“Non può restare qui, Becky?” si intromise Nick, anche lui con le lacrime agli occhi.
“No.”
“Per favore.” Riprovò Nick.
“Mi dispiace Nicholas, ma no.”
“Addio Nicky” gli dissi triste.
La sua mano intrecciata nella mia non voleva lasciarmi andare. E nemmeno io volevo lasciarlo andare.
Mia “madre” mi tirò fuori di lì con la forza, mentre io non facevo altro che piangere e Nick batteva pugni sulla porta.
Quella fu l’ultima volta che lo vidi così da vicino.

Ma lui aveva mantenuto la sua promessa.

I Jonas Brothers oggi sono diventati una band di fama internazionale, sempre seguiti da paparazzi e fan fin troppo accanite.
Ed erano anche venuti a Parigi più di una volta, e io puntualmente andavo a vederli ai concerti.

Come sono oggi? Non sono più un’adolescente un po’ bruttina con gli occhiali da vista enormi e i capelli disordinati.
Sono cresciuta, ho abbandonato occhiali e apparecchio per i denti.
La vita a Parigi mi ha completamente trasformata.
Merito anche di Kelly, l’amica di Rebecca, che mi avevo cresciuto proprio come una figlia.
Kelly Fitz era un’importante giornalista di Vogue France, che teneva anche una rubrica per Cosmopolitan USA.
Molto richiesta per i suoi pezzi amatissimi da teenager e adulte di ogni età, aveva anche pubblicato un libro.
Insomma, un Carrie Bradshaw in carne ed ossa.
Aveva a che fare con la moda da sempre, e proprio per questo appena arrivai a casa sua cinque anni fa decise che avrebbe trasformato la sfigata che aveva davanti (ok, non aveva detto proprio così, ma l’idea era quella) in una principessa.
E aveva mantenuto la promessa!

Oggi lei mi descrive come la più bella americana di tutta Parigi.
Lavoro come sua assistente e ho partecipato a qualche servizio fotografico.
Se mi guardo allo specchio oggi non mi riconosco nemmeno se penso a com’ero un tempo.
I capelli lucenti e dorati lunghi fino ai gomiti spigolosi, mossi e volutamente spettinati mi incorniciavano il viso.
Un ciuffo corto e leggero lasciava scoperti due occhi profondi, grandi e marroni, curiosi di conoscere il mondo.
Fisicamente ero in forma, merito di tutta la palestra e il jogging fatti con Kelly, che mi seguiva sempre.
I risultati però si vedevano eccome, e potevo solo ringraziarla per come mi aveva cresciuta.
Braccia e gambe toniche ed elastiche, e un fisico asciutto e scultoreo, mi davano un’aria sportiva ma non di una persona fissata con lo sport o cose del genere.
Indossavo dei jeans aderenti e scuri, una t-shirt grande e bianca stampata, la solita hairband colorata e ai piedi decolleté di Louboutin nuove fiammanti.
Kelly mi viziava alla grande, ma non mi dispiaceva, perché lo faceva in modo dolce, come se fossi sua figlia.
In questo modo sapevo come vestirmi perfettamente, come seguire una dieta sana ed equilibrata, come comportarmi e come riconoscere una Chanel falsa a kilometri di distanza.

Quel giorno però mi dovevo preparare per bene perché stavo per tornare a casa.
Beh, non proprio a casa, perché la mia famiglia si era trasferita a Los Angeles, però avrei rivisto i miei cari.
Ero stata convocata per un evento speciale, il matrimonio del mio Nicky.
Sì, si sposava con un’altra.
Il mio cuore soffriva ancora per quella notizia, ma ero anche felicissima perché finalmente l’avrei rivisto.
Cinque anni senza mai vederci e contattarci.
Sarei partita con quella che ormai ritenevo a tutti gli effetti mia madre, che mi aveva ascoltata e capita in ogni momento della mia difficile crescita di adolescente innamorata.
Cominciai a riempire le valigie con la maggior parte del mio armadio, cercando di far stare tutto in due trolley di media grandezza.
Nella stanza accanto Kelly aveva il mio stesso obbiettivo.

“Mamma, ce la fai?” chiesi.
“No, Dems. Non ce la faccio! Troppo poco spazio!!”rispose ridendo.
“Nemmeno io!!”

Piegai l’ennesima t-shirt griffata e la infilai con cura nella pila di t-shirt nella valigia, affiancate a tutti i jeans Levi’s che mi piacevano tanto e da un po' di gonne colorate. Aggiunsi cinque paia di Louboutin altissime e tre sneakers, con tutte le mie fascette colorate e chiusi il primo bagaglio soddisfatta.
Mi diressi verso l’altra valigia, per riempirla di vestiti più o meno eleganti, gonne e bluse di Chanel.
Altre cinque paia di Louboutin e quattro Jimmy Choo più le mie Manolo fortunate.
Inserii tutto il necessaire per il trucco e parrucco che non avrei abbandonato per nulla al mondo e completini d’intimo di Victoria’s Secret con due sottovesti per dormire.
Chiusi fiera di me le valigie, pensando a cosa portare come bagaglio a mano.
Optai per una tracolla, ci misi dentro jeans e una canottiera in caso di smarrimento delle valigie e infilai anche l’iphone, l’ipod, il mio solito blocco per bozze, schizzi e chi più ne ha più ne metta, e una piccola bustina con l’occorrente basic per il trucco.

Andai verso camera di Kelly e la trovai a cercare di chiudere le valigie seduta sopra una di esse, mentre lottava con la cerniera.
Era una scena piuttosto comica.
Le diedi una mano, e chiuse le valigie scesi di sotto per salutare i miei amici mentre lei chiamava il taxi.
Uscii dall’appartamento e mi diressi di corsa al solito bar dove di solito facevo colazione con i miei amici più cari.
Entrai e vidi Michelle e Nicolàs (sì, è come Nicholas in francese, e la cosa mi dava parecchio fastidio all'inizio!), che mi aspettavano con in mano due cioccolate calde fumanti e due brioche.
Mi sedetti accanto a loro e mi limitai a fissarli.
Michelle era una bellissima ragazza dai lineamenti dolci e delicati. Occhi grandi, curiosi e azzurri, e capelli biondi naturali, qualche leggera lentiggine, labbra carnose e rosse le davano una bellezza pari a quella di una modella, tanto che aveva già preso parte a servizi fotografici per importanti giornali francesi.
Nicolàs non era da meno. Con capelli scuri e folti color grano e occhi azzurri come l’oceano, labbra perfette e levigate che racchiudevano denti bianchissimi, fisico scultoreo, poteva far invidia alla maggior parte dei modelli di Abercrombie.
Sorrisi loro come se fosse un giorno qualunque e con un gesto della mano chiamai il cameriere per ordinare il solito caffè americano e la brioche come i miei amici.

 

 

 

 

 

Ecco il primo capitolo:):)
Demi si sta preparando a tornare a casa, ed è a Parigi a salutare i suoi amici..
Cosa succederà adesso?? E quando incontrerà la famiglia Jonas, in particolare Nick e Joe??
Non temete.. Presto:):)
Spero vi piaccia, davvero. Fatemi sapere se non vi piace, perchè questa FF è davvero molto importante per me, e ci tengo a sapere dove se e dove sbaglio..
Lo so che è un po' noiosetto questo, parla solo di Demi e della sua vita, ma mi serviva per spiegare delle cose più avanti:):)
Accetterò tutto quello che avete da dirmi! :D
All'inizio comunque, la parte in corsivo è un flashback:)

Wow, vi volevo ringraziare tantissimo!!
5 recensioni per il prologo!!! G R A Z I E! Vi adoro!!
@___PleaseStay sono davvero contenta che ti sia piaciuta, e grazie mille per la recensione, mi ha fatto davvero molto piacere!! Anche io adoro Joe e Demi, sono in assoluto la mia coppia preferita, anche se in questa FF la coppia sboccerà tra un bel po', infatti come avrai capit, per ora Demi è innamorata di Nick :( spero non ti dispiaccia troppo!! :D grazir davvero!! Ecco come tutto è iniziato :):) alla prossima!! Fammi sapere se ti piace..
@NovaleeJ ma ciao!! Non sai che piacere nel leggere la tua recensione!! Sei una delle scrittrici che ammiro di più qui su EFP, quindi mi ha fatto davvero molto piacere leggerla!! Che tu ti sia messa a leggere questa FF per me è un onore, e il tuo parere è davvero molto importante per me:)  ecco la storia di Demi.. Hai ragione, è una storia un po' diversa dalle altre:) Spero continuerai a seguirla:):) Fammi sapere cosa ne pensi, se ti va ovviamente! A presto!! <3
@__MariMalfoy ma guarda un po' chi c'è qui a recensire, la mia piccola Mari!!! sono contenta che ti sia piaciuto il mini prologo, ma ti avviso, Nick lo dovrai aspettare ancora un po'.. Cioè, non tantissimo, ma per ora.. xD spero questo capitolo ti faccia capire un po' meglio.. lo so che tu adori Niley, ma per ora ti dico che questa coppia, Nemi, non è molto definitiva, anzi non lo è per niente.. E poi Nick si deve sposare, no? u.u vedremo :D
@JemiStay_ eccoti accontentata.. spero ti piaccia, davvero.. se non ricordo male, qualche tempo fa ti avevo accennato di questa FF, o sbaglio?? booooh :):):) spero continui a piacerti!! Al prossimo capitolo!!
@ppmery grazieee:):):) sia per la recensione che per i complimenti!! wow, grazie davvero!! Spero che continuerà a piacerti e che io non deluderò le tue aspettative:):)
@Joey24 grazie mille anche a te.. ecco il seguito.. la tua recensione però non si vede, perché ha meno di dieci parole, quindi va in un messaggio privato:) grazie lo stesso!!

GRAZIE DI CUORE sul serio!! il prologo ha già avuto circa 100 visite, e tutte queste recensioni mi hanno fatto davvero moltissimo piacere!! Spero continuiate a seguire questa FF:):):)
Cavoli, ho iniziato a scrivere con i colori!! Chi mi ferma più?? u.u
Un bacio a tutti..
Vi lascio con le foto dei nuovi personaggi:


Nicolàs
Hunter

Michelle
Blake

Kelly
 Cameron

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Minnow19