CAP: 1    “LA FUGA”

 

 

Harry si trovava nella sua stanza della tana, erano le tre del mattino, le nozze di Bill e Fleur erano state veramente divertenti ;una cerimonia semplice ma al tempo stesso bellissima ,Ginny però non gli aveva rivolto la parola per tutta la serata , nonostante l’aria festosa non riuscì a divertirsi completamente, un pensiero lo tormentava ormai da due giorni , rivedeva sempre quel lampo verde , il suo corpo sbalzato fuori dalla torre e la corsa per catturare il colpevole: Piton, proprio lui era il colpevole dell’omicidio perpetrato ai danni del preside Silente…..

Ora lui non aveva più alcun “protettore”,più nessuno che lo avrebbe protetto durante la scuola ,durante la vita di sempre , ora Harry era solo….SI era solo ,anche se aveva ancora Ron ed Hermione , ed anche Ginny, la sua piccola Ginny……non poteva continuare così!!

Allora finalmente decise! Non avrebbe più permesso che altri all’infuori di lui soffrissero ancora per quello che era il fardello di una vita:essere il bambino sopravvissuto implicava anche non poter avere una vita sua visto che il suo nemico di sempre architettava sempre trappole più letali,trappole che alla fine forse lo avrebbero ucciso,ma,questo non gli importava ,gli bastava sapere al sicuro le persone che amava se poi fosse arrivato il giorno della resa dei conti col dio oscuro tanto meglio lui, non si sarebbe tirato indietro, lo avrebbe affrontato tanto che aveva da perdere….la sua vita fino a tre settimane prima non era stata delle più rosee,

anzi aveva pensato più volte di porre la parola fine alla sua storia.

La decisione era stata presa!! Dopo la cerimonia nuziale ,dopo i festeggiamenti se ne sarebbe andato da solo.sarebbe uscito dalla vita di tutti ,avrebbe lasciato la “TANA”per sempre almeno fino al momento in cui avesse sconfitto “VOI_SAPETE_CHI”.Era sicuro della decisione presa ma aveva qualcosa che lo tormentava dentro: i suoi amici avrebbero capito il suo gesto , i membri dell’ordine avrebbero compreso ed accettato le sue decisioni , questo non poteva saperlo…..si rattristì pensando alla faccia di tutti quando fosse stata scoperta la sua fuga,la faccia di Ron ed Hermione,i loro litigi su quanto fosse stata stupida da parte sua una tale decisione,infatti fino all’ultimo aveva cercato di tenerli in disparte ,aveva cercato di non coinvolgerli nel suo destino ,non voleva che loro rischiassero le loro vite, non voleva essere la causa della loro prematura morte , non voleva essere la causa di altra sofferenza.le sue motivazione furono da lui analizzate più volte e alla fine si ripeteva che era la scelta giusta ,non poteva…non doveva condizionare le loro vite …..ancora .

 

Alle tre di notte la tana era governata dal silenzio.Tutti erano stanchi dopo la festa , Ron ed Hermione avevano litigato tutta la serata per motivazioni futili,ma Harry capiva a cosa erano dovute,la tensione li logorava dall’interno, infatti l’indomani si sarebbero recati a Privett Drive per una piccola sosta per poi proseguire a Godric’s Hollow.

Harry seppe aspettare per tutta la serata ,non avrebbe permesso ai suoi amici di seguirlo in fondo lui era stato sempre un po’ egoista e questo ruolo gli permetteva di perpetrare il suo piano di evasione,no!! non gli avrebbe permesso di seguirlo!

 

Si alzò seduto sul letto si guardò  intorno e poi si inforcò sul naso gli occhiali,accertatosi che Ron dormisse profondamente (lui e Ginny avevano alzato molto il gomito quella sera)si cominciò a preparare , mise in una piccola borsa i suoi vestiti ed il suo diario, si mise sulle spalle il fidato mantello dell’invisibilità e per ultima prese la sua Firebolt.Si coprì interamente col mantello ed uscì dalla stanza cercando di fare meno possibile rumore …

Mentre scendeva le scale non si accorse dei gemelli che ronfavano sui gradini.”CHE SCHIFO” sussurrò,infatti emanavano l’acre puzzo dell’alchool,arrivò in cucina,cercò la metro polvere, la trovò vicino al lavabo, ne prese una manciata , si avvicino al camino e mentre stava per dire la destinazione uno dei gemelli bofonchiò qualcosa ,Harry avrebbe dovuto urlare per usare il camino ,no non avrebbe urlato svegliando così tutta la casa…si diresse verso la porta la aprì ed uscì.

Appena fuori di casa si giro’e disse sottovoce “GRAZIE A TUTTI , DI TUTTO ,SPERO CHE IL MIO GESTO VENGA CAPITO ED ACCETTATO”ma mentre si girava apprestandosi a cavalcare la sua scopa si trovò di fronte Lupin che lo squadrava sospettoso.”Dove stai andando Harry? Gli chiese l’uomo”non vorrai mica andartene” aggiunse , ma Harry estrasse istantaneamente la bacchetta e formulò”PIETRIFICUS TOTALUM”.Lupin si immobilizzò all’istante,Harry gli si avvicinò e disse”E’meglio così amico mio…meglio così per me e per tutti voi ….non cercatemi vi farò avere mie notizie quando sarà il momento”sospirò”Addio”.

Salì sulla scopa, con uno slancio si librò in aria e con una accelerazione tipo il warp di star trek scomparve nella notte stellata.