Cavolo, la vita era uno schifo. Esattamente come la mia stanza: piena di rifiuti così puzzolenti che stavo per diventarlo anch' io! Tempo trascorso dall' ultima volta che sono uscito da qui dentro: 3 giorni e 11 ore. Non avevo idea di cosa succedeva nel mondo esterno, e dato che non mi interessava più della gara non aveva senso mettermi in piedi e andarlo a sfidare. Cristy non mi parlava più, e se osava guardarmi lo faceva con un tale disprezzo nello sguardo sufficiente da incenerire un' intera squadra di football, uno ad uno.

Riflettendoci, è sempre stata un po' maliziosa, crudele, dispettosa, strafottente.. ma cazzo, quanto mi manca..!

.. Mio padre mi ha spedito qui convinto che vincendo questa gara otterrò la borsa di studio per la migliore università a livello mondiale, e a un passo dal farlo felice sto buttando tutto via per una ragazza. La cosa positiva è che ho finalmente capito quello che provo per lei e gliel ' ho anche detto! ..." << Ma perchè devi fare sempre la vittima? Ti odio così tanto che potrei ucciderti a morsi e vomitare perché non sei un normale essere umano, e sono sicuro che se ti tagli perdi veleno invece che sangue! >> " E anche se questo non è quello che provo adesso, è quello che lei pensa mi abbia portato a toglierle una cosa così preziosa per lei, quello stupido maledetto libro! E dato che come al solito restavo io l' idiota con i mille punti interrogativi in testa, era arrivato il momento di farla finita. Ma... forse una doccia non guastava..

... Sotto l' acqua calda pensare era più facile, e con la musica in sottofondo i flashback prendevano vita autonomamente e si facevano strada nella mia coscienza.. Perché dovevo essere io quello con i sensi di colpa? Dovevo fare qualcosa per risolverli!
Mi vestii e uscii a prendere un po' d' aria in giardino. Passeggiando con le mani in tasca notai Alex, vederla non mi infastidiva più di tanto perché ignorarla era facile. Le passai davanti e sentii una risatina. Era con Cristy, e ridevano guardando nella mia direzione. Prima piangeva e ora se la rideva? Che pazzeschi sbalzi d' umore! E se di solito ci salutavamo con una battutina assolutamente innocua improvvisata al momento, sapevo che non lo avrebbe mai fatto stavolta. Mi avvicinai a lei e << Ti è passato il lutto, vipera?? >> in un secondo mi ritrovai contro Alex e mezzo gruppo di Cristy, forti e muscolosi! Credevano di farmi paura? Lei aveva le guardie del corpo, era facile ridersela così!
Alex disse: << Va' via idiota, la tua presenza non è gradita! >> e in coro a lei un paio di forzuti dissero << O preferisci importunare noi? >> Che assurdo! << No tranquilli tolgo il disturbo, ma è facile con la scorta! >> E mi girai senza degnare Cristy di alcuna attenzione. Io comunque volevo riparare a quello che avevo fatto, ragion per cui stavo andando alla biblioteca generale a comprare uno schifoso libro di Twilight. Se era così importante per lei ne avrebbe avuto un altro, con i migliori complimenti di zio Joe! E poi vedremo se avrà il coraggio di non parlarmi o umiliarmi ancora così! Meritavo attenzioni da parte sua, e non dalle sue affettuose guardie del corpo, che diamine!

Spero che vi stia piacendo! Fatemi sapere ^^