Piegai leggermente il viso,lui mi scostò i capelli e lentamente si avvicinò al mio collo esitò solo un istante dopo di che i suoi canini sfiorarono la mia pelle che si aprì e fece scivolare il mio sangue dentro di lui. Quell'azione aveva un che di sbagliato ma era fantastico il modo in cui mi faceva sentire.
 La sua mano finì dietro la mia nuca e con un gesto deciso fece avvicinare ancora di più il mio collo alle sue labbra,dalla mia bocca uscì un gemito di piacere che a quanto pareva lo fece eccitare ancora di più di quanto non lo fosse gi, tutto quello sembrava un errore ma al tempo stesso sapevo che avrei dovuto farlo poi all’improvviso qualcosa cambiò,le sue mani si schiarirono,i suoi capelli scomparvero e io riaprii gli occhi. 
Ero nella mia stanza,da sola,e vicino a me non c'era nessun vampiro.
 Facevo quel sogno da più o meno 3 giorni,era sempre uguale non cambiava mai niente,lui si avvicinava al mio collo e mi mordeva.Non sapevo cosa significasse e a dirla tutta non l'avrei voluto sapere.
 A differenza delle altre volte però, quella notte il sogno sembrava ancora più reale,tanto che sentii il bisogno di toccarmi il punto dove lui mi aveva morsa con la punta delle dita,non c'era niente era tutto normale.
< Leggo troppi libri di fantascienza! > Mi dissi,sorrisi tra me e me e poi tornai a letto.
    Sembravano passati solo pochi minuti,quando la sveglia suonò,le 7:00,dovevo andare a scuola!
 Mi alzai controvoglia,mi lavai e mi vestii,scesi giù,afferrai una mela dal cesto della frutta posto al centro del tavolo,salutai i miei frettolosamente e poi uscii di casa.
 Davanti la porta,come ogni mattina,ad aspettarmi c’era la mia migliore amica con il suo fidanzato,che tra l’altro era anche il mio migliore amico
< Salve gente! > Brittany si girò verso di me.
 < Ehi,finalmente,non ci speravamo più! > Mi si avvicinò e mi baciò la guancia< Ogni giorno diventi sempre più alta Jas! >
 Non aveva tutti i torti,la gente si lamentava spesso della mia altezza,che non era proprio idonea ad una ragazza di soli 17 anni < Me ne accorgo pure io,Bri! >
 Dall’altro lato del vialetto,qualcuno se la rideva sotto i baffi
< Che ti ridi tu,Lucas? >
 < Niente,niente! > Sollevò le mani
 Invece di rispondergli,gli feci una domanda < Come mai diventi sempre più deficiente? >
 < Divertente! > Rispose sarcastico.
 Gli volevo un mondo di bene,ma da un po’ di tempo a questa parte si era rincoglionito un bel po’!
 < Andiamo va! > Brittaney si mise abbracci etto a me e diede la mano a Lucas,che intrecciò le sue dita a quelle della ragazza.
 Mamma,quant’ero invidiosa!
 - Ma perché a me non capitano mai cose del genere? - Pensai - Gli unici ragazzi che ho avuto erano dei manici di scopa! - Sbuffai
     Arrivati a scuola,raggiungemmo subito l’aula di biologia,visto che eravamo in ritardo,come tutte le mattine< Salve Sig. Parker! > Corsi al mio posto
 < Sempre in orario voi 3,mi raccomando! > Il prof. scosse la testa.
 Ma quanto lo odiavo?Era veramente odioso,e poi,aveva proprio una faccia da culo!
 < Bene,continuiamo con quello che stavamo facendo… >
 Le prime ore di lezione passarono in fretta,anche perché c’erano 2 ore di educazione fisica e un’ora di educazione sessuale,che nel gergo di noi ragazze significava “ DORMIRE! ”
 Al suono della campava che segnava l’inizio della pausa pranzo,i ragazzi del North Greenville College - Carolina del Sud - si catapultò,nel vero senso della parola all’interno della mensa
 < Io poi non riesco a capire come mai tutta questa fretta! > Iniziò Brittany
 < Già,tanto il cibo fa schifo! > Continuai io
 Entrammo nella mensa,prendemmo un vassoio,ci adagiammo su un sandwich e una bottiglia di acqua – le uniche cose decenti che c’erano - e ci andammo a sedere ai nostri soliti posti,lontani dai maniaci del sesso,lontanissimi dalle drogate di moda e super lontani dai lottatori di sumo - puzzavano come maiali -
 Se non esistesse quel tavolo che aveva tutte quelle lontananze,di sicuro saremmo andati a mangiare in bagno!
 Stavo mordicchiando il sandwich e osservando gelosamente Bri e Luc che si facevano le coccole,quando qualcosa mi arrivò in testa. Mi toccai i capelli e notai,con mio grande dispiacere,che erano tutti oleosi,mi girai di scatto,ma anche se non lo avessi fatto,avrei saputo comunque chi stato,quell’emerita zoccola di Vanessa Star – tanto per la cronaca,quello non era il suo cognome,l’aveva cambiato quando la madre,altra puttana,era apparsa in una pubblicità di un profumo nuda.
 Mi girai leggermente,quanto bastava per guardarla negli occhi < Tu non ti smentisci mai,vero? > Mi alzai < Rimarrai sempre la solita ragazza tutto culo e tette,ma senza cervello! >
 < Oooh!Paura! > Si portò la mano davanti la bocca strapiena di lucidalabbra – Come caspita facevano i ragazzi a non soffocare in mezzo a tutta quella melma? - < Come stai oggi?Passata la voglia di scopare con chiunque ti capiti a tiro? >
 Anche se la zoccola qua’ era lei,continuava a sostenere che ero io qella che se la faceva con tutti < Senti cara,io non scopo con chiunque mi capiti a tiro,capito?Se mai quella che lo fa sei tu! > Li agitai un dito davanti agli occhi
 < Ah si?Be’,almeno di me non ci sono delle prove,ma di te,altro che se ce ne sono! >
 - Brutta troia,figlia di puttana! -
 Stavo per prenderla a schiaffi quando Bri mi si parò davanti < Chiudi il becco oca!Quelle foto le  hanno fatte mentre era sbronza,e poi non si scopava nessuno,si stava solo baciando! >
 Nonostante ammirassi il gesto coraggioso di Bri,devo dire che non mi era molto d’aiuto
 < Ecco,appunto,si stava dando da fare! > L’oca iniziò a ridere e sculettando si diresse verso il suo tavolo,nello stesso instante io mi diressi in bagno,piangendo!
 < Ma porca miseria,lo odio questo posto,LO ODIO > Mi asciugai le lacrime
 < Scusa! > Brittany mi appoggiò una mano sulla spalla e me l’accarezzo leggermente < Dovevo stare zitta! >
 < Non fa niente!Anzi,grazie! > Le sorrisi
      Le ultime ore di lezione furono pessime,la gente mi derideva e per di più puzzavo come una capra,fui contenta come non mai,quando la campana suonò.
 Mi diressi CORRENDO verso l’uscita,ma arrivata davanti alle scale mi accorsi di aver dimenticato il libro di matematica in aula,così dissi a Bri e Luc di andare e io tornai indietro.
 < Dove cappero è? > Non lo trovavo < Ero sicura di averlo messo qui! > Sbuffai
 < Cerchi questo per caso? > Un ragazzo era davanti la porta dell’aula e in mano aveva il mio quaderno
 < Ah,si,grazie! > Sorrisi e presi il mio quaderno.
 Mi stavo dirigendo verso la porta,quando lui mi prese per un braccio e mi bloccò,pensai subito ad uno stupito scherzo di quella cretina di Vanessa,quindi mi girai verso di lui lo guardai negli occhi e poi gli dissi con tono apparentemente calmo < Senti,puoi dire a quella cretina di Vanessa,che ha rotto le palle con ‘sta storia della zoccola! > Afferrai la sua mano e la tolsi da sul mio braccio < Ah,e digli anche che è proprio una puttana e poi digli che su di lei ci si potrebbe fare un album con tutte le foto che ci sono in giro con lei nuda che se la spassa con DEI ragazzi! > Mi girai e uscii sbattendomi la porta alle spalle.

 
Ciao ragazzi! Questo è il primo capitolo di una storia nata da una passione per i libri di vampiri!
 Ho letto così tanti libri che parlavano di vampiri,che alla fine ho deciso di scriverne una anche io!
 Certo,non sarà come quelle scritta da VERE scrittrici,ma spero vi piaccia!!! <3