Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |       
Autore: carcar93    03/06/2011    8 recensioni
un'anno dopo la fuga di Soul eccoci tutti di nuovo qui, ormai tutti sanno di ciò che ha fatto Soul e l'unica che è stata colpita sentimentalmente, oltre che fisicamente, è la meister Maka.
il continuo di "To love too much", si riprende!!!
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Black Star, Death the Kid, Maka Albarn, Soul Eater Evans
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Love is my fault.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciò che ha fine scaturisce un inizio.
Le note leggere di un pianoforte a coda nero si facevano sentire a casa Evans, un bambino dai capelli biondo cenere con qualche riflesso argenteo,con un colorito di pelle scuro, stava suonando.

-uffa, ho sbagliato di nuovo- si disse, il ragazzino in questione era Rei Evans, il bambino di quattro anni si stava esercitando al piano, aveva sentito da sua madre che suo padre, alla sua età, era uno tra i migliori talenti, o almeno così gli avevano detto.

Il piccolo Rei iniziò di nuovo a risuonare la melodia, cercando di riusicre a risolvere quel piccolo errore dove lui incappava sempre, voleva rendere suo padre fiero di lui.

Le piccole mani si muovevano sui tasti in avorio e in ebano, il ritmo della canzone all'inizio era lento, per poi iniziare a salire, sempre di più, finchè...
-uffa- disse di nuovo Rei, aveva fatto lo stesso errore, non riusciva a superare lo stacco che doveva consentire un passaggio della melodia ad un ritmo più alto.

Non capiva il perchè di quell'errore, suo padre gli aveva insegnato tutto sul pianoforte, appena era stato capace di leggere il padre gli aveva insegnato le note, come leggerle, poi passarono alla parte pratica, iniziarono qualcosa di semplice, ma ogni tanto, insieme all'aiuto del padre si cimentava in qualche melodia piuttosto complessa, ed oggi era lì, davanti a quello spartito, incapace di riuscire ad eseguire esattamente la melodia.

Il papà di Rei era entrato di soppiatto nella stanza, osservando il figlio che cercava di impegnarsi per poter suonare quella melodia, ovviamente per lui era sicuramente uno scherzo, ed era già riuscito a capire dove era lo sbaglio.

-uff, riproverò domani- si arrese Rei, iniziando a chiudere il piano
-perchè ti arrendi, Rei??-chiese suo padre.

Per tutto il tempo suo padre era stato lì e non se n'era neanche accorto, Soul Eater Evans era rimasto a vedere suo figlio per vedere se riusciva ad inviduare l'errore, ma quando sentì le parole di rinuncia pronunciate dal figlio capì che era il momento di intervenire

-papà... io...- iniziò a dire Rei, spostando lo sguardo verso il basso.
-rispondi alla domanda- disse semplicemente Soul
-beh...io... non riesco a suonare la canzone-
-ah, ecco il motivo... è un gran bel problema, e tu hai già capito dove sbagli??- chiese il padre mentre si andava a sedere sullo sgabello, affianco a suo figlio.

Il piccolo dai capelli biondo cenere spostò di nuovo le sue iridi verde smeraldo sullo spartito, con la sua piccola mano indicò un punto, dicendo
-qui, fino a qui riesco, poi...- disse, facendo cadere la frase
-Rei!- chiamò il padre, eseguendo un piccolo gesto di mano, non molto plateale, ma in modo che il figlio potesse vederlo.
-le mani??- chiese timidamente il bambino, osservando il padre.
-esatto piccolo, le mani... e tu sai dirmi il perchè?- chiese Soul, dopo aver dato un piccolo imput al figlio.

Il bambino osservò le sue mani, c'era forse qualcosa che non andava nella posizione nelle mani?
-ehm... scusa papà... ma non capisco- disse Rei.
-ma come non capisci, andiamo...- disse Soul, era appurato che il problema fossero le mani, ma per poter aiutarlo ancora di più, l'albino decise di mettere le mani sul pianoforte, cercando di far notare la distanza tra l'indice ed il pollice, quando erano tesi al massimo.

Il piccolo Rei osservò i movimenti del padre, notò anche il movimento dell'indice e del pollice, poi abbassò lo sguardo sulle mani, eseguì anche lui lo stesso movimento del padre, e, dopo una occhiata alla mano di Soul, capì
-oh...- disse
-e quindi?- chiese l'albino mentre sorrideva, gli piaceva aiutare suo figlio nel capire.
-le mie mani sono troppo piccole, e quindi non riesco a proseguire la canzone- disse Rei, osservando il padre come per chiederne conferma.
-esatto, Rei... come hai ben notato le tua mano è più piccola della mia, infatti nella distanza tra il mio indice ed il mio pollice ci possono entrare tre tasti, mentre per te a malapena due- disse Soul, rilfettè poi su ciò che aveva detto e immaginò che forse aveva detto la cosa in modo non adatto, come se fosse una presa in giro, quindi si corresse
-cioè... non che tu non sia bravo, anzi... ma penso tu abbia capito che, attualmente, non riusciresti ad eseguire la canzone, capito??-

Soul era sempre abituato a non urtare i sentimenti delle persone con la quale stava parlando, ed anche se stava parlando con suo figlio non lo avrebbe fatto, era una vecchia abitudine, ed avrebbe desiderato che anche suo figlio la prendesse.

-ho capito, papà... ma vorrei tanto sentire questa canzone, tu la suoni benissimo, e voglio suonarla così anche io- disse Rei, certamente voleva sentire la canzone, poche volte era riuscita a sentirla suonata dal suo padre, ma lui suonava di rado, solo quando era in vena.
-se vuoi possiamo suonarla insieme- propose l'albino, mentre osservava il figlio, era diventando un padre molto accogliente.
-lo faresti? oh, grazie papà, ti voglio molto bene- disse il piccolo Rei abbracciando il padre, non poteva abbracciare tutto il corpo del papà, ma quei momenti erano speciali per lui, ogni volta che suonava con suo padre sapeva di sicuro che insieme avrebbero creato qualcosa di meraviglioso.
-Forza allora, iniziamo- disse Soul, felice dello sguardo del figlio.

I due iniziarono a suonare, ovviemente Soul lasciava più spazio al figlio, ed interveniva solo in tratti dove il sapeva che il figlio era incapacitato, entrambi si davano il cambio, le parti difficili erano eseguite con esperienza da Soul, mentre Rei non era da meno, di certo non era molto esperto, ma riusciva ad eseguire la canzone con moderata bravura. 

-complimenti!- disse Maka Albarn, era entrata anche lei nella stanza, chiedendosi dove fosse suo marito e suo figlio, era rimasto ad osservarli in rispettoso silenzio, notando l'affiatamento che c'era tra i due.

-oh, mamma... grazie!- disse il piccolo, scendendo dallo sgabello ed andando ad abbracciare l'enorme pancione della mamma
-scusa se ti abbiamo svegliato- disse Soul, mentre andava a baciare la moglie
-siete perdonati, mi sono svegliata con una magnifica canzone nelle orecchie, siete stati strepitosi- disse Maka.
-piuttosto, come va? Emily ti sta dando fastidio?-chiese l'albino, andando ad accarezzare la pancia della moglie.
-no, è una bambina molto tranquilla- disse spostando lo sguardo sulla pancia, era al settimo mese.
-aspetta a dirlo, potresti anche rimpiangere quello che stai dicendo adesso- disse la buki.
-sai cosa? non mi importa, perchè l'importante è che sarà mia figlia-
-Hai perfettamente ragione- disse l'albino, baciando di nuovo la moglie.

Il piccolo Rei osservava la scena, gli piaceva quando la mamma e il papà erano felici, ed inoltre si stava preparando all'arrivo di Emily, si ricordò di quando gli dissero di ciò.

-Non sei felice Rei? avrai una sorellina- disse la mamma, mentre lo osservava felice più che mai
-io spero sia una buki- disse Soul
-e perchè?- chiese la meister
-perchè almeno ci sarà Rei a proteggerla, vero piccolo Rei?- chiese l'albino a suo figlio.
-e perchè?- chiese il bambino, non conosceva neanche la sua sorellina e già doveva promettere di proteggerla?
-come perchè? è tua sorella-
-lo so,ma vorrei prima conoscerla-
-ah, secondo te se non la conosci non puoi proteggerla... beh, in parte hai ragione, ma in parte no, se in futuro vorrai proteggere una persona, ma non saprai il perchè, fallo... non saprai mai cosa potrà accaderti- disse Soul, abbracciando la moglie, ovviamente aveva in mente l'incontro con la sua meister.

Rei allora non capì.

                                                                                                     **********

-buona sera ragazzi- disse Soul ai suoi amici, quella sera si erano incontrati per festeggiare, cosa? beh, c'erano molte cose, la futura nascita di Emily Evans, la scoperta che Marie Rose era una buki, aveva ereditato le stesse abilità della madre, il ritorno di Kid e Liz insieme, ed infine la sconfitta del sangue nero esattamente cinque anni fa, ed erano anche lì per ricordare la morte di Shinigami.

-Ciao Soul, come andiamo? Maka... sei molto carina, anche con quella pancia- disse Tsubaki, avvicinandosi alla ragazza
-ehi Soul, vai già in raddoppio?? e pensare che io ero il pervertito... complimenti- disse Black Star, mentre andava a salutare la buki.

-buona sera a tutti- disse Kid, mentre agiungeva a casa Evans insieme a Liz
-scusate, ma Kid è rimasto per mezz'ora a sistemarmi i capelli in modo simmetrico- disse Liz Thompson, mentre dietro di loro venivano anche Patty insieme a Justin Law.
-ma erano così asimmetrici- ribattè Kid
-fa niente, fa niente, l'importante è che adesso siete qui- disse Soul, ponendo fine alla questione.

La serata passò tranquilla, cenarono insieme mentre Rei osservava la scena in silenzio, era molto timido con gli altri.

Finita la cena gli amici si misero a chiacchierare e ad evocare vecchi ricordi, mentre Rei si diresse verso la sala dove era il pianoforte, iniziò a suonare quacosa.

Finita la canzone, una voce alle sue spalle disse
-è bellissima, suoneresti qualcosa per me?-
Rei si girò per poter vedere chi era la persona che aveva parlato, era Marie Rose, la osservava con un sorriso sulla faccia.
-non lo so, non sono molto bravo- disse Rei, spostando lo sguardo verso il basso.
-andiamo, so che puoi fare qualcosa di meraviglioso- disse Marie Rose, il suo carattere era molto particolare, aveva le manie di protagonismo d parte del padre, ma si comportava anche come la madre, cofortando ed incitando gli altri.

-va bene, ma non ti lamentare se poi non ti piace- disse Rei, per poi rigirarsi ed andare a suonare qualcosa per il suo pubblico.

Rei Evans suonò come poteva una canzone che ascoltò una volta, gli era piaiuta tantissimo e decise di suonare quella, ed anche se con qualche errore, però, riuscì a finirla, poi si girò, come per sentire ciò che ne pensava la bambina.
-è molto carina, ma penso che mio padre saprebbe suonarla meglio- questo fu il commento.
-secondo me tuo padre non lo sa nemmeno il pianoforte...- ribattè Rei.
-e che vuol dire?! lui imparerà a suonarlo e poi ti farà vedere!!- disse Marie Rose, difendendo suo padre.

Rei osservò la bambina, era una persona veramente speciale, il colorito della pelle chiaro, il colore degli occhi come i suoi, i capelli neri con qualche ciocca blu, ed infine quel comportamento.
-Sai una cosa, Marie Rose? sento che devo proteggerti-
-e come mai?- chiese la ragazzina.
-non lo so, lo sento e basta, un giorno mio padre me lo disse, e mi disse che avrei capito, era qualcosa riguardo qualcosa che non potrò mai sapere cosa può succedere, boh...- disse il bambino, seguendo l'amica.
-ok... a proposito, tu sei una buki o un meister?- chiese, fermandosi e voltandosi verso l'amico.
-sono emtrambi, ma preferisco essere un meister-
-perfetto, vuoi essere il mio mesiter?- chiese Marie Rose, porgendogli la mano, come per stringere un patto.
Rei rispose alla stretta di mano e disse
-D'accordo-.

------------------------------------------------------------------------------------------

ecco qui, il capitolo finale, spero che vi piaccia molto, perchè è stata una faticaccia riuscire a sbloccarmi, poi non so, mandatemi anche a quel paese se volete, ma io adesso mi prendo le mie giornate di pace e libertà, ritonerò a luglio con qualcosa su gli studenti della shibusen al mare. Vi chiedo anche cosa ne pernsate di questa ff e del suo autore, se non è troppo, ma ora ci vediamo* torna nel suo buco per autori di ff*

*tonra fuori*
p.s. la canzone che Soul e Rei suonano è questa http://www.youtube.com/watch?v=3Ar0QS65Kz8&feature=related
mentre quella che suona Rei per Marie Rose è questa http://www.youtube.com/watch?v=e0v-u2A4lJg
*torna dentro*

RINGRAZIAMENTI:

rafxsulfusxsempre: a te ti chiama patata lessa, ma io quando ero piccolo venivo chiamato Napoleone, cioè O.O vebbè, comunque ringrazio per tutti i capitoli che hai recensito

S_Anonima_E: recensitrice in ritardo ma davvero presente, la recensione del capitolo 8 poi mi ha fatto piacere, merci beaucoup

Soru Evans:spero solo che l'attesa valga qualcosa, ringrazio per tutte le recensioni.

Juliet__Albarn: sai, quando dovevo scrivere il capitolo 14,  mi ero sentito come la Rowling quando doveva decidere se far morire o no Harry Potter, vabbè, ora si divaga, spero che anche quest'ultimo capitolo ti piaccia,e arrivederci.

   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: carcar93