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Autore: algida    04/06/2011    8 recensioni
Dopo sei mesi di distanza Heles e Milena si ritrovano a fare i conti con i loro sentimenti
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Haruka/Heles, Michiru/Milena
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
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capitolo 23 Heles era davvero sconvolta, non si aspettava una reazione del genere da Milena. Non sapeva cosa fare. Sentiva uno strano groppo in gola che le rendeva difficile respirare. Non l’aveva mai vista così arrabbiata.
E’ mai possibile che Milena non avesse mai capito le sue tendenze? Eppure nell’ultimo anno della scuola si diffuse la voce di una sua storia con una ragazza del secondo anno. Inoltre, anche se tutti sapevano che era una ragazza, continuavano comunque a scambiarle per una coppia.
Il loro rapporto si era rafforzato così velocemente, che la sua attrazione per Milena si trasformò subito in amore. Quando comprese di amarla fu troppo spaventata per dichiararsi, preferì così continuare a essere sua amica. Poi ci fu il ballo della scuola e Heles si convinse ancora di più che Milena non l’avrebbe mai accettata se si sarebbe dichiarata. In quell’occasione, Milena le aveva ripetuto ancora una volta che il suo sogno più grande era quello di poter trovare un grande amore, come quello che univa i suoi genitori.
Poi incontrò Toy e tutto cambiò fra loro.
Heles bussò alla porta ma Milena non rispose.
-Milena per favore apri, dobbiamo parlare- disse Heles mentre continuava a bussare.
-Guarda che io non vado da nessuna parte-
-Così sveglierai tutti!- disse Milena tra le lacrime.
-Ma tu stai piangendo! Dannazione Milena, aprimi!- Heles era arrabbiata, perché era così ostinata.
-Per favore Milena posso spiegarti, aprimi. Non roviniamo tutto. Ti prego Milena!-
Ci fu un lungo silenzio, poi il rumore dello scatto della serratura.
Heles aprì la porta, lei era seduta sul letto con le mani che le coprivano il viso. Heles si avvicinò piano, Milena alzò lo sguardo per incontrare i suoi occhi verdi. Quegli occhi che l’aveva fatta innamorare. Si alzò e si gettò fra le sue braccia.
-Perché non me lo hai detto? Io non riuscivo a capire perché mi tenevi così lontano dalla tua famiglia. Heles io avrei capito. –
Heles sorrise a quelle parole, in fondo al suo cuore sapeva che non era vero. Sapeva benissimo che Milena l’avrebbe allontanata, perlomeno all’inizio.
-Sai benissimo che non sarebbe andata così!-
Milena alza lo sguardo per guardarla negli occhi –Perché dici così?- le chiese perplessa.
-Dai, sapere che la tua migliore amica ti ama, mentre tu cercavi il tuo principe azzurro!-
-Io l’ho trovato il mio principe azzurro; anzi la mia principessa azzurra- disse sorridendo.
Heles si commosse a quelle parole. Gli occhi si riempirono di lacrime e la strinse forte.
-Io ti amo Heles. Ti amo così tanto. Promettimi di non nascondermi mai più niente. Ho creduto che non ti fidassi di me-
-Non devi mai pensare una cosa del genere. Io mi fido di te, avevo solo tantissima paura di perderti. Mi dispiace-
-Shhh!- sussurrò Milena, mettendole un dito sulle labbra.
Si baciarono con passione per poi fare l’amore.

Da quel giorno le due vissero momenti bellissimi. La madre di Milena migliorava ogni giorno di più. Anche il rapporto di Heles con il padre di Milena era cambiato. Pian piano il padre l’aveva accettata come presenza nella vita della figlia. Vederla per la prima volta veramente felice, gli fece cambiare idea.
Dopo circa due anni, incominciarono a fare progetti per il futuro. Decisero insieme di avere un bambino. L’unica cosa che poteva sancire il loro amore per sempre.
-Cos’hai? Sei così silenziosa- le chiese Heles baciandola sul collo. Erano da poco tornate dalla festa di Bunny, dove aveva annunciato di aspettare un bambino.
Milena si voltò verso Heles e la baciò con passione. Heles le accarezzò le braccia e poi incominciò a sbottonarle la camicia da notte.
-Sei così bella- disse Heles mentre le baciava un seno
-Oh Heles!Io voglio…-
-Dimmi amore, cosa vuoi?- le chiese Heles, scendendo sempre più giù con la bocca.
-Vorrei tanto avere un bambino con te-
Heles si bloccò e alzò di scatto la testa per incrociare lo sguardo di Milena. Le stava chiedendo di avere un bambino? Non aveva mai pensato a questa possibilità. Ora invece, sentirlo dire dalla donna che amava più della sua vita, le sembrava la cosa più naturale del mondo.
Heles le baciò la bocca e poi le disse –Piacerebbe anche a me-.
-Dici sul serio?- Milena aveva gli occhi pieni di lacrime. Heles annuì.
-Heles?-
-Hmmm!-
-Perché ti sei fermata? Se non sbaglio stavamo facendo l’amore!- disse Milena maliziosa. –E’ così che vuoi avere un bambino?- scherzò Milena.
-Ma tu lo sai vero, che non posso fare miracoli?- scherzò Heles.
-Per il bambino forse no, ma per me puoi farli. Te lo assicuro io-
-Sei incredibile-

Fu così che impegnarono ogni minuto della loro vita a cercare di avere un bambino. Chiesero aiuto ad Amy, che le fece incontrare un dottore specializzato. Insieme scelsero il donatore di sperma e cercarono un nuovo appartamento. Il giorno dell’intervento Heles entrò in sala con Milena, per stringerle la mano, mentre il dottore dava vita al loro bambino. La prima volta non furono fortunate, l’inseminazione non andò a buon fine. Entrambe furono sconvolte ma il dottore spiegò loro che era normale. Il secondo tentativo però fu quello buono.
Quando il dottore annunciò loro che fra nove mesi sarebbero diventate genitori, il cuore di entrambe si fermò per un secondo.
-Saremo genitori- disse Milena sdraiata sul lettino con gli occhi pieni di lacrime.
-Ti amo- rispose Heles, mentre lacrime calde scendevano dai suoi occhi.

Cinque mesi dopo…
Era stata una settimana dura, tra le nausee mattutine e i preparativi per la festa del suo compleanno. Milena era in camera a specchiarsi. Il suo ventre era evidente, nel pomeriggio aveva fatto un’ecografia e ora non vedeva l’ora di far sapere a Heles il sesso del loro bambino. In questi cinque mesi avevano spesso parlato del sesso del bambino e Heles aveva sempre detto di preferire una femminuccia.
-Come ti senti?- le chiese Heles quando entrò in camera.
-Sto bene, solo un po’ stanca. Sai oggi non mi ha fatto riposare, continuava ad agitarsi-rispose Milena mentre accarezzava il ventre.
Heles si avvicinò e poggiò le mani sul ventre –Fatti sentire alla tua mamma- sussurrò Milena.
Come risposta ci fu un lieve colpetto, Milena poggiò la sua mano su quella di Heles e disse –Lo hai sentito?-
Heles annuì, mentre le si riempirono gli occhi di lacrime.
-Mi sa che da grande farà il calciatore!- scherzò Heles
-Non credo proprio. Forse la calciatrice-
-Vuoi dire che…-
-Si Heles, avremo una bambina. La nostra bambina-
Heles stava per scoppiare dalla felicità. In fondo al suo cuore aveva sempre sperato di avere una femminuccia. L’aveva immaginata bella e intelligente come Milena e forte e determinata come lei.
La serata trascorse piacevolmente con i genitori di entrambe e con tutti i loro amici.
-E’ stata una bellissima serata- disse Milena mentre si sdraiava sul letto accanto a Heles.
-Hai ragione- Heles le accarezzò la pancia e le diede tanti baci sul collo
-Ho voglia di fare l’amore con te- le sussurrò Heles all’orecchio.
Era da molto tempo che non facevano l’amore. Nell’ultimo periodo Milena era sempre stanca e appena poteva si abbandonava al mondo di Morfeo.
-Anch’io, mi sei mancata così tanto- le rispose Milena.
-Possiamo farlo?-
-Certo che possiamo- le rispose sorridendo
-E la bambina?-
-Non preoccuparti lei non capisce ancora- era adorabile quando si preoccupava così.
Heles allora la spogliò e poi si spogliò. Rimase per qualche minuto a fissare il corpo nudo di Milena: la gravidanza la rendeva ancora più bella.
-Sei ancora più bella- le sussurrò mentre le accarezzava l’interno della coscia
-Oh Heles non farmi aspettare. Ho bisogno di te ora-

Heles e Milena erano sedute nella terrazza della nuova casa. Si erano trasferite lì subito dopo la nascita della loro bambina. Milena stringeva fra le sue braccia la piccola Misaki*, mentre Heles le circondava le spalle con il braccio.
-E’ davvero bellissima, la nostra bambina- disse d’un tratto Heles
-Hai ragione abbiamo fatto proprio un bel lavoro- sorrise Milena, mentre la bambina sbadigliava tra le braccia della mamma.
-Mi sa che ha fame- disse Heles.
Milena allora sbottonò la camicia e mise la bambina al seno per allattarla. In quel preciso istante Heles capì di essere la donna più fortunata del mondo. L’immagine della donna che ama che allatta al seno sua figlia la riempiva di gioia.


FINE


Siamo finalmente arrivati alla fine. Spero vi piaccia
Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito. Grazie dal più profondo del cuore.
Un bacio a tutti, spero di ritornare presto con qualcosa di nuovo.
*PS Ho scelto di chiamere la loro bambina Misaki perchè significa “Bellezza che sboccia”.

  
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