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Autore: Nikilu    04/06/2011    3 recensioni
Questa è la storia di due migliori amiche babbane che scoprono di essere streghe. Durante il loro percorso ad Hogwarts succederanno tante cose che le porteranno anche a dividersi. Questa fanfiction è scritta a quattro mani: da me, Nikilu e dalla mia amica Marilu_90, anch'essa utente di EFP. Abbiamo scelto "Come non te lo aspetti" come titolo proprio perchè non vi aspetterete mai cosa succede =) Buona lettura!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Quella mattina al numero 76 di Polis Street, la signora Green stava potando le piante del suo giardino; era una giornata di luglio particolarmente calda.
La sua vicina di casa, la signora Luthor, che era uscita per portare il cane a passeggio, la salutava dal numero 75.

“Buongiorno Mary”
“Buongiorno anche a te Ann” rispose la signora Green.
“Visto che bella giornata? Ideale per andare al mare” disse Ann.
“Si hai proprio ragione” rispose Mary con tono amaro. Il viaggio che avevano progettato di fare in Italia,era sfumato a causa della madre del signor Green. Mentre le due donne parlavano del più e del meno, la loro attenzione fu attirata da due uccelli che miravano verso di loro.
“Ma sbaglio….o ci vengono addosso?”,disse Mary mettendo una mano davanti agli occhi per ripararli dal sole.
“Sì…ma…che razza di uccelli sono??”,disse Ann una volta che i due esemplari furono più vicini. “Non saranno mica…”
“…Gufi!!!” concluse Mary.

Con loro grande stupore, la civetta e il gufo appena arrivati,si erano posati sulle rispettive cassette della posta. Le due donne,si avvicinarono con cautela agli animali,ed estrassero una lettera dalle loro zampe.


Allison Green
76, Polis Street
Little Whinging
Surrey, Londra
 
Margareth Luthor
75, Polis Street
Little Whinging
Surrey, Londra

 
Si guardarono per un attimo, senza dire nulla, ed entrarono nelle rispettive case.
Nel pomeriggio, la signora Green preparò la merenda per sua figlia Allison e la sua migliore amica Margareth.
Le due bambine, che avrebbero compiuto a breve 11 anni, reggevano le loro lettere.

“Qui c’è scritto DAVVERO Scuola di Magia e Stregoneria”, disse ad un tratto Ally; Meg non rispose,ma si limitò a contemplare la lettera con sguardo incredulo. “Dicono anche che verrà qualcuno a parlare con i nostri genitori” continuò Ally. “Credi che sia uno scherzo di Samantha Flower? Suo padre lavora alla posta!” “Ma alla posta non hanno i gufi…” mormorò Meg.
“Si,lo so ma…” Suonarono alla porta.

Quando Mary Green aprì la porta,si trovo dinanzi un uomo alquanto bizzarro: era alto,magro,con una lunga barba bianca lunga oltre la cintola, degli occhiali a mezza luna che celavano degli stupendi occhi azzurri. Ma la cosa più bizzarra era il suo vestito: una lunga tunica color argento…sembrava un vestito di carnevale.

“Salve signora Green,mi presento: sono il professor Albus Silente,preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Suppongo che abbiate ricevuto la lettera.”
“Salve signor Silente” rispose Mary un po’ titubante “Certo che l’abbiamo ricevuta. Prego,si accomodi”.
“Grazie” rispose Silente, ed entrò.

Una volta in salotto,Silente riprese dicendo:
“Sarà meglio che Allison e Margareth non si nascondino più nel sottoscala. E’ principalmente con loro che devo parlare.”

La signora Luthor,che fino a un minuto prima era in cucina, trascinò le due bambine in salotto, salutò con educazione il professor Silente,e si lasciò cadere sul divano di fianco al marito.

“Bene” disse il professore “mi fa piacere che siate tutti qui,perché così parlerò una volta sola”
I Luthor erano andati a pranzo dai Green.
“Come avrete letto,le vostre figlie sono state ammesse a Hogwarts. Sono sicuro che vorrete delle spiegazioni”;
nessuno parlò, continuavano tutti a scrutare Silente.
“Allison,Margareth…vi è mai capitato di far succedere qualcosa di strano?”

Le due bambine si scambiarono un’occhiata, la prima a parlare fu Ally:

“Una volta ho fatto diventare rosa i capelli della maestra,senza sapere come”
“E a me” si intromise Meg “sono ricresciuti i capelli in una notte,una volta che mamma mi obbligò a tagliarli”
“Ecco,queste cose sono successe perché voi siete delle streghe. Avete la magia radicata dentro di voi.”
Le due bambine,istintivamente,si guardarono le mani quasi ad aspettare di vederci uscire la magia.
“So che può essere un piccolo shock, ma le due signorine, pure essendo figlie di Babbani,cioè persone  non dotate di magia, sono delle streghe.”
“Come è possibile??” chiese il signor Green.
“La magia si manifesta da piccoli, è radicata in noi, non possiamo scegliere. E’ come essere segnati”.
“Ma noi non abbiamo nessuna strega in famiglia” disse il signor Luthor.
“La magia non decide a chi manifestarsi, in una famiglia di maghi piuttosto che in un’altra, si manifesta e basta. La scuola ha inizio il 1°settembre e terminerà il 30 giugno. Durante le feste di Natale e Pasqua,potrete tornare a casa se volete. Per i vostri acquisti,consultate questo” e con un colpo di bacchetta fece apparire una piccola pergamena con le indicazioni. “Ci vediamo ad Hogwarts,signorine. Arrivederci.”


                                                                                                                              *

Nei giorni successivi,si erano recati tutti in Diagon Alley per gli acquisti: calderone,divise,libri,guanti,piume e calamai. L’acquisto che più entusiasmò Ally e Meg,fu quello della bacchetta.
“E’ la bacchetta a scegliere il mago” aveva detto il signor Olivander.
Sicomoro e corda di cuore di drago,9 pollici e tre quarti, indeformabile era quella di Ally; quercia e piuma di fenice,12 pollici e tre quarti, leggermente elastica era quella di Meg.



Il 1°settembre arrivò presto, e camminare nella stazione di King’s Cross con due carrelli pieni di bauli e un gufo stridente, dava molto nell’occhio; ma mai quanto il modo di poter raggiungere il binario 9 e ¾. Le due, una volta salite sull’espresso per Hogwarts, presero posto in un vagone occupato da due ragazzini della loro età: uno aveva i capelli rossi e le lentiggini, l’altro moro e aveva gli occhiali.

“Piacere sono Ron Weasley e lui è Harry Potter!”
Ally puntò gli occhi sulla cicatrice del ragazzo.
“Allora sei proprio tu? Sai,io sono figlia di Babbani ma quando ho saputo di essere una strega mi sono documentata su tutto ciò che accade ed è accaduto nel mondo magico. Sei leggendario!” 
“Ehm…grazie” rispose Harry a disagio.

Durante tutto il viaggio, Meg rimase un po’ corrucciata, forse perché gelosa del fatto che Ally rideva e scherzava con Ron ed Harry.
Quando il treno si fermò, già avevano indossato tutti le divise; una volta scesi, si udì un vocione gridare: “PRIMO ANNO!!! PRIMO ANNO!! DA QUESTA PARTE!!”. Un omone gigante,con una folta barba e dotato di lanterna,li stava chiamando. Presero posto su delle barchette di legno che presero a muoversi da sole; si trovarono di fronte ad un sontuoso ed enorme castello. Era spettacolare e pieno di luci.
Quando entrarono nel castello, Hagrid,l’omone gigante,li lasciò con la professoressa McGranitt:

“Benvenuti ad Hogwarts. A breve,inizierà lo smistamento. Potrete appartenere ad una delle seguenti case: Grifondoro,Serpeverde,Tassorosso o Corvonero. I vostri successi faranno guadagnare punti alla vostra casa, le vostre malefatte glieli faranno perdere. Alla fine dell’anno, chi otterrà più punti vincerà la Coppa delle Case,che è un premio molto ambito.”

Terminato il discorso,li scortò in una sala immensa: la Sala Grande. Al centro della sala erano posizionati quattro lunghi tavoli,attorno ai quali erano seduti tutti gli studenti. Dal soffitto,trapuntato di stelle,pendevano centinaia di candele.
“Il soffitto è incantato. Non sono vere stelle, riflette il cielo come è fuori. E’ scritto in Storia di Hogwarts,io l’ho letto” disse appena entrati una ragazzina con lunghi capelli cespugliosi,che si trovava dietro Ally e Meg.
In fondo alla Sala Grande,c’era il tavolo dei professori, davanti al quale era stato posizionato uno sgabello con sopra un vecchio cappello rattrappito,rammendato in più punti. Ad un tratto,uno degli squarci del cappello si aprì e questi cominciò a cantare una canzone.
Dopo la filastrocca del Cappello Parlante,la professoressa McGranitt prese una lunga pergamena ed incominciò a chiamare i ragazzi,affinchè venissero smistati. Ron Weasley parlottava con Harry ed Ally.
“La mia famiglia è stata tutta in Grifondoro. Spero di finirci anche io!”


“Green Allison”,gridò la professoressa McGranitt.
Ally,si avvicinò allo sgabello,si sedette e la professoressa le posò il Cappello in testa. Dopo qualche secondo,il Cappello urlò “GRIFONDORO!”



“Luthor Margareth”, era la volta di Meg di essere smistata.

Ally la guardava dal tavolo dei Grifondoro,speranzosa.

“SERPEVERDE!” urlò il Cappello appena si posò sulla testa della ragazza.


Durante il banchetto,Ally manifestò il suo disappunto per la scelta del Cappello,del non vederle insieme.
“Non capisco perché Meg sia finita a Serpeverde. E’ davvero tanto male come dici,Ron?”
“Sai” sbottò Ron “Tutti quelli che finiscono a Serpeverde,diventano Maghi Oscuri. Tu-Sai-chi era a Serpeverde.”


Dopo il banchetto,le due amiche si salutarono fuori la Sala Grande: una diretta ai sotterranei e l’altra al quinto piano.








Questa è una nuova fanfiction,che sto scrivendo insieme alla mia amica Marilu_90 =)
Spero vi piaccia la nostra idea....e soprattutto spero che vi appassioniate =)
Recensiteeeeeeee...guadagnate un punticino :P
Baci Nikilu*

  
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