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Autore: Kurai_Chan    05/06/2011    4 recensioni
Sakura, insieme ad Hinata, va a cercare Sasuke e Naruto.
Cosa troverà? Riuscirà a fermare lo stupido odio che il suo amato Sasuke prova per il vecchio amico Naruto?
[Completamente SasuSaku, forse un piccolissimo accenno NaruHina]
Genere: Fluff, Guerra, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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La Guerra... ma la Pace?




La guerra è per gli uomini, mi dissi.

Le armi, il sangue, i morti.

Tutte scene per uomini forti, come te e Sasuke.

E io? Io che sono una donna?

"Tu mi devi aspettare qui sana e salva."

Con quale coraggio mi dissi questo, Naruto-kun?

Con quale faccia hai lasciato me ed Hinata qui?

Hai preso le tue armi e ci hai voltato le spalle.

Hai detto che saresti tornato presto.

Ma in quella stanza, nessuno di noi tre ci ha creduto.

Hai detto "Ciao.", ma non addio.

Ma sai che potresti non tornare, lo sai benissimo.

Perchè la guerra è crudele, per gli uomini, lo hai detto tu.





Cammino tra tutti questi corpi insanguinati. Senza vita, esanimi.

E' macabro, lo ammetto, ma posso sopportarlo.

Hinata mi cammina accanto titubante.

Lei no. Lei è dolce, sensibile. Ma anche lei sta mostrando di essere forte.

Forse per te. Forse per se stessa. Non lo so.

Ti cerca, Naruto. E ti trova. Faccia a faccia con lui.

Sasuke. Il mio Sasuke.

Tutti e due con una katana in mano, vi guardate con odio.

Perchè? Perchè ora questo odio?

E' la guerra. Perchè la guerra è per gli uomini, vero?

Sasuke ansima e si vede che non ce la fa più. Come te, Naruto.

Il primo a cadere sei tu.

Hinata ti corre incontro, non accorgendosi che Sasuke ha intenzione di ucciderti.

Lo devo fermare.

Vado dietro di lui, lentamente. Non voglio attaccarlo.

"Sasuke..."- ti dico piano.

So bene che non mi ascolterai, Uchiha. Lo so.

Ma è proprio quando credevo che tu mi avresti ignorata che ti volti verso di me.

Nel tuo sguardo, ancora odio.

Appena i tuoi occhi incontrano i miei però, vedo una scintilla.

Cosa sarà? Un nuovo sprazzo di dolore? Di odio?

Niente di tutto questo. Una cosa che non mi sarei mai immaginata.

"Sa-Sakura..."-dici con fatica, guardandomi negli occhi.

"Sasuke... fermo."

Dico semplicemnte questo. Ti vedo dopo anni e io dico solo "Fermo."

Penso che non sia il massimo, ma sono nel pallone.

Non so che dirti.

Non so minimamente cosa fare.

Ma tu sì.

Getti l'arma che hai in mano. E' insanguinata di sangue che non è tuo.

E' sporca di delitto. E' sporca di vendetta. E' sporca d'odio.

"Sakura-chan... mi dispiace."

Con voce rotta dal pianto, snoccioli queste scuse.

Non so a cosa ti riferisci.

Penso alla guerra. Alla vendetta che volevi contro un tuo caro amico.

Non lo so, ma ti scusi. E' già molto per me.

Ma voglio sapere.

"Per cosa ti dispiace, Sasuke-kun?"

Ti accovacci per terra, stanco e io per farti stare meglio mi siedo dinanzi a te.

Voglio ascoltare quello che hai da dire.

"Per questo, la guerra che ho creato. Per aver voluto vendetta contro Naruto.
Non dovevo. Lui è mio amico e lo sei anche te, Sakura. Solo ora l'ho capito.
Ho visto nei tuoi occhi qualcosa che non avevo mai notato."

Ti fermi per riprendere fiato e per farti uscire un rantolo di dolore.

La tua ferita non è grave, lo so per certo, ma sicuramente è dolorante.

"Ho visto... una luce. Ho capito che ho sbagliato. Scusa ancora.
Anche per quando ti ho lasciato qui. Per averti insultata... e colpita. Ma l'ho fatto apposta."

Ti guardo curiosa.

Quindi lo hai fatto apposta a insultarmi.

Bene. Solo ora mi accorgo che vorrei picchiarti, invece di abbracciarti.

"N-non mi contraddire. E' vero, era pianificato...
ma speravo che facendo ciò tu ti saresti allontanata da me,
che avresti finalmente smesso di soffrire per un ragazzo che insegue una stupida vendetta
e che non è all'altezza del tuo grande amore."

Non so ancora che dire.

Ti confessi così, senza preavviso.

Ora non voglio più picchiarti.

Ora capisco, o almeno credo di capire quello che mi stai dicendo.

"Sakura-chan... ho inseguito per troppo tempo una vendetta contro mio fratello.
Ottenuta quella, non mi è bastata. La mia sete è cresciuta a dismisura.
Solo ora capisco che lasciando il Villaggio della Foglia non ho lasciato solo i miei due amici più cari,
ho lasciato anche una ragazza che avrebbe sicuramente potuto farmi rinsavire da quell'idea malsana. 
Giuro, ci saresti riuscita. Ma ero troppo accecato dall'odio, troppo sordo al tuo amore, troppo impotente alle tue richieste.
Scusami ancora, per tutto. Potrai mai perdonarmi?"

Ti fisso. Sei bello, come sempre, anche sporco di sangue e terra.

Ti ho ascoltato, ho letteralmente fissato nella memoria tutte le tue parole.

Anche perchè è il discorso più lungo che tu abbia mai fatto.

Aspetti che io parli. Aspetti qualcosa da me. Lo so. Lo sento.

Mi decido ad aprire bocca.

"Sasuke, come hai minimamente pensato che io avrei potuto lasciarti in pace per qualche insulto?
Mi hai sottovalutato, hai sottovalutato il mio amore per te, dicendo questo. Ma ora non mi importa."

Mi guardi dispiaciuto.

Sicuramente pensi che io ora ti lasci in pace, ti lasci andare.

Forse pensi che non sono ancora innamorata di te.

Ma ti sbagli, Sasuke.

"Io sono ancora innamorata di te. Da quel giorno non ho mai smesso di amarti e aspettarti,
ho sempre pensato a te. Sasuke, non so se per te sia cambiato qualcosa,
ma per me non lo è. Io ancora ti amo come anni fa, amore mio."

Non so perchè ho detto "Amore mio."

Mi è uscito così.

Ora mi ucciderai, o minimo mi guarderai male.

E invece... mi abbracci.

Io resto paralizzata dai tuoi movimenti.

Mi sarei aspettata tutto, ma non questo.

"Grazie. Grazie Sakura. Ora so, capisco, grazie per aver fermato questa vendetta.
Non mi avrebbe portato niente, se non altro dolore. Grazie."

Quanti grazie... tutti in una volta sono un vero shock, non c'è che dire.

Poi, se detti da te, Sasuke Uchiha.

Un vero miracolo, un momento da non dimenticare.

"Di niente, Sasuke-kun."

"E volevo dirti che per me nemmeno è cambiato nulla. E' come quando ti ho lasciato."

Eccola qua, aspettavo il colpo tra capo e collo.

Aspettavo la ghigliottina delle mie speranze, ma fa ugualemente male, anche sapendo che arriverà, fa male.

Sto in silenzio, cerco di non piangere.

"Ti amo ancora, anche più di quando ti ho lasciata."

Mi fermo di botto.

Smette di respirare, scioccata da quello che ho appena sentito.

Tu... mi hai amato?

"Sasuke... tu... io... ti..."

Non finisco la frase.

Ma non per le lacrime.

Non per la pioggia che era cominciata a scendere copiosa.

Bensì per le tue labba sulle mie.

Dolci, premono e quasi mi fanno cadere.

Non rispondo subito al bacio, non volontariamente, sia chiaro.

E' che sono troppo sconvolta per fare qualunque cosa, in questo momento.

Mi metti una mano tra i capelli.

Forse me li sporchi, ma non mi importa più di tanto.

Quello basta per farmi risvegliare.

Rispondo al bacio, tranquilla, passionale.

La pioggia continua a scendere su di noi, battente.

Ma chi la sente.

Io sento solo te, le tue labbra e finalmente quel tuo amore che mi avevi nascosto.

Ti stacchi, ma non per tuo volere.

Mi accorgo che la ferita sta sanguinando ancora, così agisco in fretta.

Mi strappo il lembo della gonna e lo avvolgo attorno al taglio,
per fermare la fuoriuscita di sangue,
per fermare l'emorragia che potrebbe farti finire in gravi condizioni.

Mi guardi felice, pacificato, come se ti fossi tolto un peso.

Un peso che non è la vendetta.

Un peso che è l'amore che mi hai nascosto, che mi hai negato solo per permettermi di vivere meglio.

Mi metto un tuo braccio intorno al collo e ti carico su una spalla.

Pesi, ma non fa niente, ce la faccio.

Hinata e Naruto sono andati via, li vedo in lontananza.

Naruto è vivo, fortunatamente.

Mi incammino, ma prima di andare mi fermo a guardare i corpi di tutte quelle persone che hanno perso la vita, per sempre.

Mi osservi amareggiato.

"La guerra... è brutta. Per gli uomini."

Ancora quella frase.

Prima Naruto, ora anche tu.

Ma ora mi sorge una domanda.

"Se la guerra è per gli uomini, la pace per chi è?"

Una domanda strana, pensata di getto e detta ancor più di fretta.

Forse una domanda senza risposta, quindi non mi aspetto che tu apra bocca.

Ma lo fai, e mi dai una risposta di cui posso andare fiera, felice, appagata.

"La pace? La pace è per le donne."





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Ciao a tutti, eccomi di nuovo ad angosciarvi con una delle mie piccole storie scritte di sera. Stavo pensando alla guerra. A quanto è brutta. E allora ho pensato ad una guerra imminente tra Sasuke e Naruto.
Chi potrebbe fermarli? Chi se non Sakura? Chi se non le donne? Voi ragazzi siete bravi a scannarvi, ma alla fine secondo me chi vi fa ragionare siamo noi, noi ragazze, noi donne.
Potrebbe sembrare una pensiero stupido, lo ammetto, ne sono consapevole, ma la penso così.
Un Sasuke molto OOC confessa tutto alla sua Sakura, anche lei secondo me OOC, forse troppo fredda e distaccata.
All'inizio Sakura sta parlando con Naruto, ma penso di non aver fatto capire bene quando comincia a rivolgersi a Sasuke, scusate, sono davvero inesperta in queste cose :P
Non sono molto brava a scrivere le riflessioni a mio parere, ma c'ho provato, questa FF la sentivo carina, anche se la fine la trovo un pò scontata...
Ma vabbè, non tutto è perfetto, tanto meno le mie storie xD !
A presto, un bacio a chiunque legga e recensisca ;D


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