Alfred si scostò i capelli dal viso, con rilassata lentezza.
-Colpisci come una femminuccia, lo sai?- si limitò quindi ad osservare, senza risparmiarsi una risatina.
Gli occhi di Arthur s’illuminarono di un’ulteriore, indignata scintilla di collera.
-Sono ferito al braccio.- replicò, acido.
-Il braccio a cui sei ferito…- fece l’americano, curvando le labbra in un ghigno beffardo -… è l’altro.-
[UsUk]