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Autore: PureImmagination    07/06/2011    3 recensioni
-Ora basta!- La forchetta picchiò contro il piatto vuoto. -Quante volte ti dovrò dire che questo sono io? Non mi cambierai nemmeno facendomi riparare trenta macchine a tempo cronometrato, Trent!-
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Blaine Anderson, Kurt Hummel, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Per iniziare ringrazio tutti per le recensioni, per le critiche ed i consigli :D

Mi è stato fatto notare il fatto che se davvero la famiglia fosse stata così nei confronti di Blaine non sarebbe andata a spendere barcate di soldi pe la Dalton. Effettivamente alla Dalton non ci avevo minimamente pensato, mi sono ispirata ad un sogno che avevo fatto e mi sembrava una cosa diversa dal resto, ma il fatto Dalton mi è sfuggito completamente di mente >.< scusate ç-ç

Ora, torniamo a noi. Lasciamo casa Anderson per un momentino e concentriamoci sul piccolo decoratore di bare per uccelli u.u...sssssì O.o...andiamo avanti che è meglio ._.

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-Cambiaa!- Kurt roteò gli occhi azzurri ed alzò il volume cercando di coprire la voce del fratellastro -Kurt, per favore, CAMBIA!- di canto suo Finn sarebbe stato capace di spaccare la tv se avesse dovuto sorbirsi anche solo un'altra puntata di Grey's Anatomy. 
Mister Pelle-liscia-come-il-culetto-di-un-bebè portò il volume al massimo facendo venire un tic nervoso all'occhio della sottospecie di armadio seduto in parte a lui. -Perchè mi fai questo?- Non l'avesse mai detto! Al posto degli occhi azzurri del fratellastro erano spuntate due fessurine tanto piccole da non farci entrare nemmeno una formica. Finn non era un genio, ma aveva capito che era meglio stare zitto. 
-Perchè? No, dico, PERCHE'?!- La voce del sopranino andò qualche nota più in su del normale facendo sentire Finn piccolopiccolo. -Ti costava tanto andare da Rachel?- L'altro boccheggiava in cerca di una risposta. -Non cercare di rispondere! Una serata tra famiglia Berry, manco morto vero? Ma guai a lasciarmi la casa libera per una fottutissima volta.- Si sedette sul divano incrociando gambe e braccia con un'espressione fra la rabbia e...e...e...sinceramente Finn riusciva ad intravedere solo rabbia, ma era sicuro che qualcos'altro c'era. 
-Ho brutte esperienze riguardanti cene con la famiglia della mia ragazza.- Kurt si voltò verso di lui inarcando un sopraciglio.
-Dio, ancora? Non mi sembra che tu abbia messo incinta Rachel!- Finn si morse il labbro incerto se rispondere a Kurt con un "abbiamo mangiato dei cetrioli insieme, ora ho paura" o stare zitto. 
Ma i cetrioli mettevano incinta, almeno? -Kurt, ma i cetrioli mettono incinta?- 
-Ma guarda te con che gente vivo, Santo Pavarotti salvami tu!- Detto questo si alzò con una mossa talmente aggraziata da fare invidia alla prima ballerina della scala e si voltò verso Hudson. -Seriamente, informati Finn.- successivamente prese a saltellare verso la cucina canticchiando "Teenege Dream". 
Mentre il genio di famiglia rimuginava sulla lezione fatta l'anno precedente, il piccolo e indifeso cucciolo di famiglia stava ribaltando la cucina in cerca del suo cellulare non preoccupandosi minimamente di rompere qualcosa; avrebbe dato la colpa a Finn e lui avrebbe pensato di essere sonnambulo. Prima di buttare per terra un'altra pentola un lampo di genio gli ricordò di averlo prestato a Finn per chiamare Rachel, e chissà dove gliel'aveva ficcato.
-FIINN!- Sforzarsi di ritornare in salotto era troppo, sarebbe andato Finn da lui. 
In effetti Finn avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di salvare i suoi timpani, infatti dopo tre secondi era davanti a Kurt. -Sììì?- 
-Il mio telefono?- Hummel aveva una mano tesa verso il fratellastro mentre lo osservava rimuginare dove l'aveva messo. 
Ad un tratto lo vide sgranare gli occhi e stringere la bocca in due piccolepiccolepiccole linee, successivamente rivolse lo sguardo verso il frigo. -Mi sono fatto un panino oggi, quindi o è nella mia pancia, o è lì!- Neanche il tempo di finire la frase che il fratello era già scaraventato sul frigo. Appena lo vide tirare fuori il telefono decise di indiettreggiare pianopiano fino alla porta per poi scappare e rifugiarsi in camera per il resto della sua vita.
-Spero per te che funzioni ancora ammasso di muscoli!- Invece di sentirsi offeso fece un sorrisino compiaciuto fissandosi le braccia: tutti quegli allenamenti con Sam stavano dando i loro frutti finalmente. Kurt si voltò verso di lui osservando il sorrisino da pirla mentre ammirava il suo corpo. -Ehi, guarda che rischi di far ingelosire Rachel così!- Il cosiddetto ammasso di muscoli piegò la testa verso destra cercando di capire il significato di quella frase.
-Di cosa dovrebbe essere gelosa Rachel?-
-Dei tuoi muscoli...- L'aveva detto come se fosse una cosa ovvia, ma s'era dimenticato di avere come fratellastro Finn Hudson.
-Perchè? A lei piacciono- Lo stecchino scosse la testa.
-Lascia stare, Finn, anche se te la spiegassi non la capiresti- Neanche il tempo di far rispondere il fratellastro che era già seduto sul divano a scrivere un messaggio.
-Ehi, sopravvissuto alla cena? ;D- 
Avrebbe tanto voluto averlo lì, ma sarebbe finita come l'ultima volta in cui c'era anche Finn: avrebbero guardato una partita di Football e lui si sarebbe addormentato sulla spalla di Blaine dopo nemmeno due minuti, svegliandosi tre ore dopo in camera sua e con un messaggio sul cellulare "sei adorabile quando dormi! :3 <3"; come buttare all'aria un appuntamento.
Il tremolio del cellulare e la dolcezza con la quale si era buttato Finn sul divano l'avevano interrotto dal suo piccolo momento di ricordo.
-La prossima volta buttami giù diretto!- 
-Scusa, non è colpa mia se una formica pesa più di te- Ma una formica si poteva pesare?
-Diciamo di sì, ma non ce la faccio più a stare qui...- 
-Ha provato ancora a buttarti gli occhiali rosa nel cesso?-
Provava sempre a sdrammatizzare, proprio non voleva pensarci alla faccia perfetta di Blaine con la bocca all'ingiù, in tutti i suoi disegni sui quaderni e sui libri era sempre sorridente; un omino stilizzato con tanti ricci e un bel sorriso.
-Kurt...-
-Che c'è, Finn?-
-Ma le formiche si possono pesare?- 

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Note dell'autrice: Ok, non riesco a fare capitoli lunghi, non sono un asso nelle descrizioni, non uccidetemi ç-ç
Oltre a questo spero che sia stato di vostro gradimento :D
P.s. Abbiamo notato tutti la mia vasta immaginazione per i titoli! U_U
  
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