Eccomi qui con il secondo chap. *-*
E' schifoso,decisamente,a me non piace per nulla =(
Spero però che a voi piaccia lo stesso.
Un baciopne fortissimo ;ClodyN

Lui.
Lui,invece,è un musicista professionista.Suona la chitarra,il piano e qualche volta anche la batteria.
E' nato a Dallas,ma si è trasferito a New York 7 anni fa quando aveva ancora 16 anni.Viene da una famiglia di modeste condizioni,ha 3 fratelli di cui due più grandi ed uno più piccolo.
Non ama stare con la sua famiglia,per questo si è trasferito così giovane.Dice :"Ho voluto seguire i miei sogni" infatti e' sempre stato un tipo ribelle.
Appena arrivato a N.Y ha cercato lavoro in alcuni chalet e locali e ha avuto fortuna trovandolo al Red Blazer un locale sulla 5 th Avenue accanto a Central Park.
E' ufficialmente diventato,quindi,il pilastro di quel locale ed è conosciuto per il suo magnetico fascino. Mettendo su un gruppo ha conosciuto Micheal,Drew e Ian che suonano con lui tutte le sere.
Lui,chi è?
Lui è Nicholas Jonas,o meglio Nick come tutti lo hanno soprannominato.

Si sistema con cura la giacca bianca e si annoda il papillon al collo,prende da una piantina del suo camerino un fiore rosso e lo posiziona nel taschino della giacca,pettina i capelli e raggiunge gli altri componenti.
«Allora,siete pronti?» chiede Nick ai suoi compagni che alle prese con gli strumenti non si accorgono neanche della domanda .
Rotea gli occhi e fa per andarsene ma Drew lo tira per un braccio e si volta spaventato.
«Che succede Drew?»
«Sai che stasera ci sarà il capo,vero?» l'amico lo fissa.
«Certo che lo so Drew,ma perchè sei così agitato?» ritira il braccio e incrocia le braccia al petto.
«E' che stasera ci sarà anche la sua futura sposa.» Drew comincia a torturarsi le mani.
«E con questo?» allagra le braccia spazientito,Nick.
«Vuole che le cantiamo una canzone,una serenata.Sai com'è fatto.»
Nick resta spaizzato non gli è mai capitato di cantare canzoni d'amore,non ne ha mai scritte in verità.
Si è sempre limitato a scrivere canzoni con un bel ritmo ma con un testo pessimo,infondo lui deve semplicemente intrattenere la gente.
«Okay-sospira-Ci penserò io,se non dovesse piacergli,risolverò il malinteso» diede una pacca sulla spalla del compagno e afferrando la sua chitarra entrò in scena.
Mentre lo spettacolo al Red Blazer iniziava,la nostra dolcissima Brooke è ancora intenta a chiudere la porta di casa Brown.
Legge la targhetta in oro sulla porta e un conato di vomito la coglie di sprovvista,ma si trattiene e lo fa solo per se stessa.
Esce di casa e trova in strada un'auto e appoggiata su questa il suo futuro marito. Lui la osserva nei minimi particolari e poi la invita con una mano a salire in macchina.Brooke con lo sguardo basso annuisce e si accomoda.
«Sei bellissima,amore» le sussurra ad un orecchio Tony Brown,salito in macchina.
«Grazie,Tony» dice Brooke con lo sguardo sulla sua pochette.
Non sorride più,Brooke. Non  mangia da un pò,non frequenta più le sue amiche,non parla più con nessuno,non esce di casa,non...
«Tesoro,siamo arrivati.» esordisce nei suoi pensieri Tony, ma Brooke scende di sua spontanea iniziativa senza neanche degnarlo di uno sguardo.
Alza la testa e l'insegna luminosa del Red Blazer si accende e si spegne,e quell'insegna la paragona al suo futuro,chiude gli occhi e ha voglia di piangere ma non ce la fa è troppo per lei,si autoconvince che è troppo.
Tony le avvolge la vita con un braccio ed entrano.Si guardano intorno,il locale è molto ben mantenuto e bello. In lontananza ci sono dei tavoli vuoti e proprio nella sua prospettiva un gruppo di ragazzi abbastanza giovani suonano.
Avanza con Tony accanto per poi arrivare al loro tavolo,e lo vede. E' un ragazzo sui 23 anni,che la guarda con la bocca semi spalancata. Indossa uno smoking bianco e nero con una rosellina nel taschino,i capelli le sembrano ricci nonostante li abbia fissati bene,ha le spalle molto larghe ed un fisico asciutto ; a  Brooke viene da sorridere ma subito abbassa lo sguardo da quello sconosciuto.
Lui la osserva è , vestita in modo sublime,lei è sublime.Nick ne rimane incantato e si chiede come un creatura così bella dai capelli scuri,dagli occhi così chiari e profondi possa mai essersi innamorata di uno come il suo capo.
Abbassa spesso lo sguardo sulle sue scarpe,e questo a Nick fa pensare.Sarà per evitare il mio sguardo? Si chiede.
Il suo futuro marito l'ha lasciata seduta li,da sola.Nick vorrebbe tanto andarle vicino e tenerle compagnia ma già sa che non gli è concesso.
Sente poi picchiettarsi su una spalla e si volta verso Ian che con il mento gli indica il tavolo di Brown che si è seduto in quell'istante e sta cercando di attirare la sua attenzione.
Sorride al suo capo che gli da il permesso di suonare alla sua donna la canzone,ma Nick non sa cosa fare ne cosa dire,comincia però a suonare qualcosa e i suoi amici lo accompagnano.
Delle parole gli frullano in testa e le fonde improvvisamente alla melodia che produce.

«Now I’m speechless
Over the edge and just breathless
I never thought that I’d catch this
Love bug again
Hopeless, head over heels in the moment
I never thought that I’d get hit
With this love bug again»

Lo sguardo di Brooke è fisso su di lui che quando finalmente finisce la guarda negli occhi e le sorride.
Ma mentre lei sta per ricambiare Tony le afferra la nuca e fa congiungere le loro lbbra in un bacio.Nick guarda la scena e ritorna sul palco posando la chitarra ed esce di scena con i suoi compagni.
Brooke avrebbe voluto ringraziarlo ma non poteva ,proprio no.