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Autore: FairyFrida    13/06/2011    5 recensioni
{Remus/Sirius ♥}
Perchè la loro colazione insieme sa di casa, di famiglia, di amore.
È una delle cose che adoro di più al mondo, guardare nei suoi occhi e leggere il mattino. Lo faccio da quando avevamo tredici anni ma non ne sono mai stufo, è stupefacente come le sue iridi siano ogni giorno più incantevoli.
[Prima classificata a pari merito alla Fase B del Musica e Parole Contest indetto da MedusaNoir sul forum di EFP]
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Sunrise




Sunrise, sunrise
Looks like mornin' in your eyes
But the clocks held 9:15 for hours



Questa mattina c'è il sole.
È così bello, giallo e luminoso che mette davvero allegria.
Mentre appoggio la brocca di succo d'arancia sul tavolo apparecchiato per la colazione sento la porta della cucina aprirsi con uno scricchiolio.
È Sirius. Deve aver sentito il profumo del plumcake, quel golosone.
- Ciao Paddy.
- Moony.
Gli sorrido, e lui ricambia con una smorfia che però vuole esprimere affetto e gratitudine. È pensieroso questa mattina, e anche turbato, ma con sconforto mi rendo conto che dopotutto è ridotto in questo penoso stato dal giorno in cui è nuovamente diventato prigioniero di questa casa.
- Fame?
Solleva i suoi occhi dai riflessi grigio cerulei e li posa sui miei, con uno sguardo interrogativo. Una scintilla attraversa le sue iridi, ma troppo velocemente perchè io possa distinguere la causa che l'ha generata.
- Sì. Grazie, Moony.
Sorride. Sirius sta sorridendo.
Sta bene oggi, è quasi di buon umore questa mattina. Incrocio di nuovo i suoi occhi, e Merlino, quanto sono belli.
Riesco a vedere il colore dell'alba che sfuma nell'azzurro del giorno. È una delle cose che adoro di più al mondo, guardare nei suoi occhi e leggere il mattino. Lo faccio da quando avevamo tredici anni ma non ne sono mai stufo, è stupefacente come le sue iridi siano ogni giorno più incantevoli.

È passato tanto, troppo tempo dall'ultima volta che abbiamo fatto colazione insieme, io e lui, soli.
Evidentemente anche Sirius ci sta pensando, perchè prende il vasetto di marmellata e se lo rigira tra le mani, lo studia com e un cimelio a lungo smarrito e recentemente, miracolosamente ritrovato.
Sta ricordando.
- Che ne dici di... - esordisce, sollevando gli occhi dal coperchio rosso e fissandomi malizioso.
Ed è soltanto ora che capisco il senso del fulmine che ha balenato per una frazione di secondo nell'alba delle sue iridi.
Come posso resistere a quello sguardo? Semplice, non posso.
- Plumcake, marmellata di fragole e succo d'arancia? - gli sorrido io - Come ai vecchi tempi?
- Come ai vecchi tempi - approva Sirius impossessandosi di un coltello per tagliare il dolce.



Surprise, surprise
Couldn't find it in your eyes
But I'm sure it's written all over my face



Sembra che il tempo si sia fermato.
Sembra una mattina come tante altre, ad Hogwarts, nell'alba della nostra adolescenza e del nostro amore.
Infarciamo la soffice pasta del plumcake con la marmellata di fragole, la nostra preferita, e poi irroriamo il tutto con il succo d'arancia. È disgustoso, James lo odiava. Anche noi lo odiamo, è dolce in un modo assurdo, vomitevole, da far schifo.
Però è così divertente imboccarci a vicenda e poi ripulirci dalle briciole, sa di casa, di famiglia, di amore.
- Moony hai uno...
La frase di Sirius resta incompleta, si perde nell'atmofera un po' tesa che comincia a scivolare tra i nostri corpi; il dito che Paddy stava sollevando si ferma improvvisamente a mezz'aria, come scosso da una scarica elettrica. I nostri sguardi si incontrano, il suo è profondo, serio, deciso, ma del mio non posso dire ugualmente. Sto cominciando a sentire la distanza di tutti questi anni, sento i mesi e i giorni che ci hanno visti divisi, nemici quasi, sento il destino che ha voluto per noi una vita diversa da quella che avevamo sempre sognato.
- ... sbaffo di marmellata.
Il viso di Sirius è vicino, troppo vicino, io non credo di potercela più fare, non riesco a capire dove trovi lui tutto questo coraggio, questa audacia... Paddy non possiamo, non è più il nostro...
Ma le sue labbra sono sulle mie prima che io possa fermarlo, prima che io possa protestare. La verità è che io non voglio fermarlo, non voglio protestare.
Sirius ha bisogno di sentire qualcuno vicino, ora più che mai, ora che si sente un reietto, un essere inutile e senza cuore, proprio ora ha bisogno di sentire di nuovo l'amore pulsare nelle sue vene.
Sa di fragola, ovviamente, e di arancia, e di lui. Credo di non aver mai dimenticato il suo sapore, è qualcosa che non si scorda facilmente. E ora che è di nuovo qui, fisico e reale, vorrei cibarmene fino ad esserne sazio, anche se so che è impossibile, perchè non sarò mai sazio di lui, Sirius, Paddy, il mio migliore amico, l'uomo che amo.
Eppure il nostro tempo è finito, non dobbiamo farci tentare, non possiamo, non ci è più concesso, noi dovremmo.... smettere... ma Sirius ne ha bisogno, ha bisogno di amore.
Ed io, trincerandomi dietro questa giustificazione, continuo ad assaporare le sue labbra.



Sunrise, sunrise
Couldn't tempt us if it tried
'Cause the afternoon's already come and gone



- Paddy, noi non...
- Lasciati amare, Moony - sussurra lui appassionato accarezzandomi le spalle, la nuca, i capelli.
Non sa quanto sforzo mi costi provare a resistergli, non può immaginare quanto tempo ho aspettato, quanto tempo ho sognato questo momento, quante volte ho sperato, fiducioso, che il destino ci concedesse una seconda possibilità.
Ma la nostra alba è già sorta e tramontata, ormai non ci resta che il pomeriggio inoltrato del nostro amore. Tra poco scenderà la sera. Avrò paura, la notte, senza di te, Pad.
Sospiro sulle sue labbra e con la mano ancora sporca di marmellata gli sfioro il viso.
- È giunta la nostra ora, non è così? - sussurra Sirius amaramente, scostandosi un po' ma mantenendo il contatto con il mio sguardo.
- Già.
- Mi ami ancora, Remus? Ti prego, ho bisogno di sentirtelo dire. Mi sento uno schifo.
- Ti ho amato, Sirius, una volta, in un'altra storia. Ti amo ancora, ma non è più la stessa cosa. Questa non è più la nostra storia, è un'altra, è diversa. La nostra ci è stata sottratta quindici anni fa.
Un rumore che non promette nulla di buono interrompe la nostra conversazione. Proviene dall'ingresso e viene immediatamente seguito da una lunga serie di strilli e ululati.
- Tonks - ci ritroviamo a sussultare entrambi.
- Deve aver... di nuovo rovesciato il portaombrelli - commenta Sirius stancamente, passandosi una mano tra i capelli.
Dopo un paio di secondi una nuvola di capelli color rosa cicca e un viso a forma di cuore fanno capolino dalla porta.
- Chiedo scusa, la vecchia ha ripreso a urla... oh, ho interrotto qualcosa? - trilla allegra Tonks.
- No, stavamo solo...
- ... facendo colazione - completa per me Sirius finendo il suo succo d'arancia e uscendo dalla cucina - Con permesso, vado a zittire mia madre.



18 giugno 1996

Sapevo che prima o poi sarebbe successo.
Ma non credevo che questo momento sarebbe giunto così presto.
È calata la notte.
È buio, fa freddo. E sono solo.
Ho paura, Paddy.
Ho bisogno di te.






~








Spazietto autrice...

Ehm... so che sembra impossibile, ma questa cosa si è classificata prima a pari merito
al Musica e Parole Contest indetto da MedusaNoir sul forum di EFP O_______o
Tutto ciò con mio sommo stupore poichè questa era la mia prima Remus/Sirius, nonchè la prima Slash che io abbia pensato, elaborato e scritto nel corso della mia breve esistenza u.u

Come avrete sicuramente capito, la storia è ambientata ne L'Ordine della Fenice, credo verso ottobre 1994. È una delle prime volte che Remus e Sirius si trovano da soli, ma proprio soli soli, a Grimmauld Place, e in particolare è la prima volta che fanno colazione insieme dopo moltissimi anni.

Credo di non aver più nulla da dire, eccetto pregarvi di non tirare pomodori e uova marce in faccia a questi due stupendissimi uomini :D
Mi inchino reverente di fronte alla benevolissima giudicIA. Grazie


Bye, folks :)
Frida

EDIT: la canzone è Sunrise di Norah Jones, qui potete trovare il link al video di Youtube :)

   
 
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