"Caro diario,mi sento ogni giorno più abbandonato,

ogni giorno meno considerato, ogni giorno mi sento come se non esistessi.

L'unica persona che mi tenga in considerazioni è Riddle, lui si che è un affascinante e talentuoso mago!

 A fine anno manca poco e lui mi ha promesso di portarmi con sé e di arruolarmi nel suo esercito

di mangiamorte,sono emozionatissimo! Beh, penso che andrò a fare un giro per Hogwarts...

sempre tuo A.R.!"

Il ragazzo chiuse d'impatto il diario e con un movimento di bacchetta lo siggillò

con un incantesimo per poi alzarsi;era alto, smilzo e con degli accenni di barba sul viso pallido.

I capelli e gli occhi neri come un corvo ed attornoagli occhi aveva un accenno di occhiaie.

Era vestito con un mantello nero, cravatta verde e stivali di pelle.Uscì dalla sala comune e salì le scale

lasciandosi dietro le mura nere con un riflesso verde smeraldo.Camminava per il castello come un fantasma,

senza meta e senza emozioni quando andò a sbattere contro una ragazza bassina.I capelli di un colore rosso

intenso e gli occhi marroni appartenente ai Grifondoro dato il suo abito.

-Scusa.- disse il ragazzo.

-Di nulla, ehmm...- 

-...Rookwood, Augustus.- 

-Ehmm...mai sentito.-

-Già..come tutti d'altronde- .

Il ragazzo si girò per cambiare strada quando la ragazzina lo fermò con una mano.

-Non vorrei averti offeso!-

-Non ti preoccupare..-

-Comunque io sono Molly, Molly Prewet!-.

Il ragazzo sospirò; aveva sempre trovato curiosa e carina quella ragazza, ma dato la sua casata,

non s'era degnato maidi parlarle.

-Passeggiamo?- chiese la ragazza.

-Io veramente stavo..-

-...Dai su!- lo interruppe.

-O..ok..- rispose.

I due camminavano affianco per il castello e si scambiavano delle parole appena facendo le loro conoscenze.

-Sei timido?- chiese infine lei.

Augustus si perse nei suoi occhi, come faceva sempre nella sala grande mentre mangiava con gli altri Slytherin.

-Hey?- gli chiese dinuovo Molly.

Forse era il momento di dirle qualcosa di carino, forse...

-Molly!- Il tempo si fermò in un momento; un ragazzo di media statura gli sfrecciò d'avanti abbracciandosi

a Molly; era Arthur Weasley.

-Cosa facevi qui?- chiese Arthur alla ragazza guardando Augustus.

-..Noi stavamo..- cercò di dire la ragazza.

-Dai andiamo in sala comune, devo farti vedere una cosa!- Arthur la prese per una mano e la trascinò via mentre

gli altri due si scambiavanoun ultimo sguardo.

Angelus corse verso il dormitorio e quando entrò si butto sul letto dando a pugni il cuscino. Il meno conosciuto della scuola, il menofortunato ed il meno considerato aveva perso l'ultima speranza nel combinare qualcosa con qualcuno.-WEASLEY!- sussurrò rabbioso stringendo i pugni.

V'è PIACIUTA LA STORIA? SE Sì POTREI CONTINUARLA, SENNò ACCETTO QUALUNQUE CRITICA :) BACI, THOM.