E rieccomi…scusate ma ho avuto un piccolo problema con internet….e ora bando alle ciance pronti per il prox cap?????NO…

 

BENE ALLORA NN VI FACCIO LEGGERE NIENTE!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MA DAI CHE SCHERZO…UN KISSONE A TUTTI…

 

A pranzo….(seconda parte)

 

Kagome aveva corso a piu non posso, arrivata nella sua camera si buttò nel letto e li continuò a piangere…piangeva, piangeva ma il dolore e la sofferenza che provava non cessavano.

Passati 5 minuti da quando Kagome se n’era andata Inuyasha finalmente la trovò,era distesa sul suo letto,piangeva disperatamente,e gli fece male,ma la cosa che lo infastidiva davvero era la certezza di non poter sapere la causa dell’ angoscia della ragazza.Il perché lo sapete!!!

Il ragazzo entrò in camera le si sedette a fianco e le mise una mano sul fianco,ma appena la toccò la ragazza scattò su in piedi e indietreggiò velocemente.Terrore.Solo questo inuyasha vide negli occhi della ragazza:”kagome,cosa c’è…sono io….”disse inuyasha dolcemente.

La ragazza allungò una mano,piano,piano fino ad arrivare alla guancia del ragazzo”sai mi ricorda il nostro primo incontro,anche li mi avevi toccato la guancia con la mano”e poi sorrise.

Kagome nel sentirsi quelle parole ricominciò il pianto che per un momento era cessato lasciando spazio alla paura dell’azione del ragazzo.

“Sai vorrei tanto sapere il perché della tua reazione…credo che sango ci sia rimasta male…lei non voleva assolutamente metterti a disagio e ancor meno farti piangere.”kagome a quelle parole si ricordo la situazione di poco prima e ,resasi conto  della figuraccia che aveva fatto piantando in asso tutti quanti abbassò il volto dalla vergogna,il che fece intenerire inuyasha.

“dai vieni qui…cosi dicendo inuyasha la portò verso di se,lei aveva ancora il volto abbassato e non appena sentì il contatto con il corpo del ragazzo rabbrividì alzando il suo sguardo verso quello di lui.I loro sguardi s’incontrarono,si leggevano dentro ma oltre a questo ci fu un lieve imbarazzo da parte di entrambi…infondo la distanza era poca,cosi inuyasha per leviare la situazione venutasi a creare le schioccò un leggero bacio sulla fronte per poi farle l’occhiolino in segno di scherzo e in seguito tirarla ancora una volta verso di se.

 

 

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I due ragazzi rimasero in quella dolce posizione per un po ma ad un tratto inuyasha bloccò quel silenzio”ora come ora….ciò che desidero è sentirti parlare….”…kagome alzò nuovamente il volto incuriosita dall’affermazione di lui”però voglio chiederti un favore….il giorno che deciderai di parlare….magari….anzi dimmi prima di tutto il tuo nome!”kagome fece una faccia strana in segno di non aver capito…” …lo so, me l’hai gia detto ….ma vorrei sentirlo direttamente dalle tue labbra…ti va???”     “ecco ….mi farebbe piacere tutto qui”.

Kagome sorrise..era impressionante la stranezza di quel ragazzo,non sapeva come codificarlo;a volte era antipatico,altre arrogante,altre ancora dolce,ma soprattutto,CHE RAZZA DI RICHIESTE FACEVA….mah..vallo a capire tu,ma in fondo le faceva tenerezza,non c’era nula di male…sorrise.

 

 

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A tavola tutti stavano ancora aspettando il ritorno dei due ragazzi.

M:ma dove sono finiti…..???”poi sorrise malizioso

S:”non dirmi che pensi a quello penso che stai pensando”…”giuro che ti taglio la lingua”

M:”ehi io non ho detto nulla……alla fine sei tu quella che pensa male”sorrise…

S:”TACI maniaco”

Izayoi:”tranquilli..bambini…su fate i bravi”

Miroku e sango la guardarono storto….”MA PER CHI C’HAI PRESO?????”

Izayoi si fece piccola piccola piccola(dovette alzare un po la voce per farsi sentire  NDA)”SUVVIA SCHERZAVO VEDRETE CHE ORA ARRIVANO”

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“allora che dici torniamo giù??” la ragazza annui facendo un leggero sorriso.

Scesero le scale e arrivarono in sala da pranzo.

Sango si alzò in piedi e corse verso la ragazza,”ti chiedo perdono kagome io…”ma fu interrotta dal bacio sulla guancia di kagome e subito dopo da un suo tenero abbraccio.

“penso che sia il suo modo di dirti scusa sai??”disse inuyasha vedendo la scena.

“mi dispiace kagome,non volevo farti piangere,credimi,se avrai desiderio di parlare con qualcuno,io ci sono,ti aiuterò ad affrontare qualsiasi situazione futura e magari a rimediarne una passata nel limite del mio possibile,farò di tutto purchè tu sia felice,però prometti…”si bloccò per scostarla e guardarla in viso…”prometti che parlerai…”Kagome non seppè cosa risponedere,sembrava che tutti volessero sentirla parlare,poco male,allora la sua voce sarà prima o poi il suo ringraziamento per la gente che si è rivelata tra le migliori al mondo.

Kagome sorrise per poi riprendere l’abbraccio,alzò il volto e davanti a lei vide izayoi miroku e il padre di inuyasha”vi prometto che parlerò….”non lo disse ma i presenti lo lessero nei suoi occhi,accesi quasi per magia,da una rinnovata vglia di vivere.

Izayoi si avvicinò alle ragazze e le abbracciò..”ahhh le mie piccoline”.

Inuyasha si avvicinò a suo padre e a Miroku,”ahhhh le nostre donne”….”TSZ…ma quali nostre donne…”disse seccato….sorrise…inuyasha era realmente e per la prima volta concorde ad una affermazione dell’amico.

 

 

 

 

 

UN PO CORTINO…MA SPERO CHE VI SIA LO STESSO PIACIUTO…UN BACINO GRANDE GRANDE…LA VOSTRA KAGOMECHAN…J…(nda…ragazze si avvicinano momenti molto molto e ripeto molto clou…)