La fissi danzare
con lui e ti maledici.
Magari chiudendo
gli occhi e contando fino a tre lui sparirà,
E tu potrai andarle
in contro porgerle la mano e chiederle di danzare con te.
Uno…
sospiri incrociando
le dita dietro la schiena.
Due…
serri ancora di più
gli occhi mordendoti il labbro.
Tre…
Alla fine li apri
lentamente tenendo lo sguardo fisso sul pavimento.
Quando ti decidi ad
alzarlo, lei è ancora li, stretta fra
le braccia del bulgaro.
Krum te l’ha
portata via da sotto il naso.
È bastato un niente
e tu sei rimasto a guardare.
Guardare lei
sorridergli felice e ridere a una parola sussurrata all’orecchio.
Devi ammettere di
essere maledettamente geloso.
Ma lei è felice,
ride e si diverte.
Non puoi far niente
per strapparla alle sue braccia.
E tu, Ron, devi soffrire un altro po’.