Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: MissLeaMichele    18/06/2011    2 recensioni
Allora...io di questa FF avevo già postato qualche capitolo con un altro titolo, ma visto che c'è stato...diciamo un disguido tecnico (ho dimenticato la password dell'altro account xD) Devo ripostarla tutta per aggiugerci altri capitoli perchè ora la stò pubblicando da un nuovo account.
E'la prima storia che scrivo e che pubblico in assoluto,ed è una Klaine, visto che li adoro *___*
Quindi, siate buoni nei commenti!!E commentate per favore, ho davvero bisogno di sapere cosa ne pensate per scrivere ancora!! ;)
La storia inizia dop la 2x16 e non tiene conto degli avvenimenti che sono successi dopo.
Buona lettura!!!
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

La serata stava procedendo abbastanza bene: nessuno si era più azzardato a gridare "let's party" e Kurt aveva smesso di lanciare noccioline.
In compenso però, la maggior parte dei warblers era ubriaca...praticamente tutti, tranne ovviamente Kurt, e Blaine che voleva tenere gli altri sotto
controllo visto che erano a casa sua.

Ma anche se non aveva bevuto, il riccio aveva comunque trovato un modo per divertirsi: infatti, proprio ora, era impegnato in un concerto improvvisato
sulle note di "Teenage Dream" nella versione di Katy Perry. Che ammettiamolo, tanto di cappello a Blaine che ha una voce stupenda,
ma quella canzone era troppo alta anche per lui. Solo Kurt ce l'avrebbe fatta.

 
Nick, Wes, Jeff e Thad invece, ubriachi marci, avevano trovato un passatempo molto più intelligente: giocare a mosca cieca. O almeno, ci stavano provando.
Dopo una lunga discussione per decidere chi avrebbe fatto "la mosca" per primo, decisero che sarebbe stato lo sventurato Wes.
E da qui...iniziò un secondo, acceso, e destinato a durare fino alla fine della festa diverbio:

"Ti ho detto che gli devi mettere una benda in faccia, cos'è che non ti è chiaro??"
"Ma Nick, non lo vedi?? Non ha bisogno di coprirsi gli occhi, guarda sono minuscoli! Non ci vedrà comunque!"- ribattè Jeff deciso.
"In effetti hai ragione amico, sono delle fessure...oh mio Dio...Wes è cieco!! E' cieco!! Dobbiamo fare qualcosa, aiutiamolo!! Vediamo se così
funziona..."- gridò Thad avvicinandosi pericolosamente al ragazzo orientale (decisamente spaventato anche non ci stava capendo niente),
con l'intenzione di cacciargli le dita negli occhi: il suo metodo secondo il quale avrebbe "riacquistato" la vista.

Che però non aveva mai perso.
Non ottenne però grandi risultati; fortunatamente: essendo ubriaco, non era riuscito a centrare il suo obiettivo: gli occhi del povero Wes,
che tentando di fuggire, non riusciva a reggersi in piedi e cadeva ogni dieci secondi circa.

Thad gli aveva preso anche nelle narici, ma no, non era riuscito a colpire le piccole e malefiche pupille.
David invece, che aveva la macchina, era solo un pò brillo, ed era seduto sul divano a chiacchierare con Kurt.
"Allora, come è andato il ritorno alla tua vecchia scuola?"
"Oh, bene, è stato fantastico!!"- "omettendo qualche particolare però"- ma l'ultima frase la pensò solo.
"Ma noi ti manchiamo...vero Kurtie, senti la nostra mancanza...Kurtiepinguinoadorabilecoccoloso...??"- disse il nero prendendogli una guancia e stritolandogliela.
"David...David basta!! Togli quel bicchiere...e togliti tu!!"- rispose Kurt staccandosi il warbler di dosso e sfilandogli il bicchiere ormai
vuoto dalla mano "Sei tu che devi riportare a casa questi pazzi, regolati!!"

David guardò i suoi amici. In effetti aveva proprio ragione...

 
"Bravissimo tesoro!!!"- squitti Kurt quando vide che il suo ragazzo aveva finito l'esibizione ed era sceso da quello pseudo-palco detto anche tavolo,
e corse ad abbracciarlo.

Blaine ricambiò, poi guardò l'orologio- "Cavolo, sono già le due e mezza!!"
"Questo significa...che se andranno??"- disse Kurt con lo sguardo sognante.
"E' già...peccato"- gli ammiccò Blaine facendo l'occhiolino.
L'altro arrossì. Gli mancava l'aria e si stava per sciogliere come un ghiacciolo al sole...era davvero sexy Blaine, e ogni volta che
lo guardava gli faceva perdere la testa...ma ora in realtà era anche un pò preoccupato, avendo intuito le sue intenzioni...poco caste diciamo.

Intanto il riccio era andato a spegnere lo stereo, mentre gridava "E' stato un piacere ragazzi, ma la festa è finita!!
E' ora di mettere a posto tutto e sloggiare!!"

 

Un'ora più tardi, dopo vari inseguimenti e tecniche di convincimento (li avevano corrotti con le caramelle gommose a forma di orsetti colorati
che aveva portato Jeff)
lui e l'ex warbler erano finalmente riusciti ad acchiappare tutti e cinque gli amici facendoli miracolosamente stare fermi in riga davanti a loro.

"Blaine, non credo che siano in grado di aiutarci a sistemare..."- gli sussurrò all'orecchio Kurt.
Il moro li guardò un ad uno. In effetti, sembravano un pò...stralunati...spaesati...e poi sembrava che stessero per vomitare da un momento all'altro.
"Forse hai ragione..."- ammise- "Bene, siete liberi di andare...ma riprendetevi almeno tutta la vostra roba!!"
"E attento David!!"- gridò Kurt accompagnandoli frettolosamente verso la porta che nel frattempo il fidanzato aveva spalancato.
"Alla prossima!!"- salutò Jeff, sorretto da David.
"Non mi sento molto bene..."
"Nick cosa stai..."
E il controtenore riuscì a finire la frase solo con un grido che riecheggiò per tutto il vicinato.
Credetedi o no, Nick Duvall aveva appena vomitato sulla preziosissima maglia di Marc Jacobs di Kurt.
"Scusa amico...ciao!!"- e se na andò trascinato per un braccio da Wes.
Blaine chiuse la porta.
"Mi ha..mi ha...addosso...Marc Jacobs...Nick...vomito...oddio stò per svenire prendimi Blaine!"- sussurrò Kurt mettendosi
una mano sulla fronte in modo molto teatrale e lasciandosi cadere tra le braccia dell'altro.

Il moro, anche se un pò schifito dal vomito sulla maglia, cercò di farlo riprendere- " Dai Kurt, non è niente..."
"Non è niente...non è niente?!? Stai scherzando vero?!?!? E' di Marc Jacobs Blaine, M-A-R-C J-A-C-O-B-S!!! L'ho pagata 300 dollari,
è edizione limitata...e mi dici che non è niente?!!?"- gridò Kurt scioccato.

"Em..scusa non lo sapevo. Dai Kurt, domani te la porto in lavanderia...adesso però vieni di sopra, ti presto una maglia io!
Sai, la tua inizia leggermente a puzzare!"- disse il riccio tappandosi il naso con una mano, e prendendo quella del ragazzo con l'altra,
per correre in camera sua (questa volta non in slow motion però, e potete anche capire da soli il perchè...).

Quest' ultimo borbottò qualcosa, ma seguì il solista senza obiezioni.

 
Arrivati davanti l'armadio, Blaine tirò fuori una blu a maniche corte con Buzz Lightyear di Toy Story davanti- "Questa può andare?"
"Blaine, ti sembo il tipo da indossare una cosa del genere?"- gli chiese Kurt alzando un sopracciglio.
"Ok, la prossima..."- rispose Blaine continuando a frugare tra i suoi vestiti- "Questa è perfetta!"- disse estraendo una semplice
maglia, sempre a maniche corte, bianca con lo scollo a V.

"Io posso indossare solo capi firmati!!- disse l'altro come se fosse scontato, spostandosi il ciuffo di capelli dalla fronte con
la sua solita eleganza, e chiudendo gli occhi.

Ma quando li riaprì, si accorse il suo ragazzo non era più davanti l'armadio- "Blaine cosa stai facendo??"
Anderson stava freneticamente cercando qualcosa nel cassetto del comodino. Ne tirò fuori un pennarello fuxia come
i suo occhiali (colore molto virile) che utilizzò per scrivere il suo nome sopra la maglietta bianca.

Kurt lo stava guardando perplesso.
"Visto? Adesso è firmata, la puoi mettere!"- osservò Blaine soddisfatto, e glie la lanciò in testa.
"Ti odio"- sbuffò Kurt sedendosi sul letto e incrociando le braccia sul petto mettendo il broncio.
"Sei così adorabile quando ti arrabbi!!"- gli disse il moro avvicinandosi.
"Ti odio"- ripetè Kurt, un pò meno convinto della prima volta, e si girò dall'altra parte.
"No, non ce la faresti mai ad odiarmi"- gli disse Blaine mettendoglisi davanti, poggiando le mani sulle sue ginocchia e
baciandolo delicatamente sulle labbra.

"Allora odio il tuo avere sempre ragione"- sussurrò Kurt per poi riprendere a baciarlo in modo più profondo, abbracciandogli il collo.
Ma il warbler si staccò dopo poco- "Non che mi dispiacesse quello che stavamo facendo, ma...ti cambieresti questa maglietta per favore??
"Oh, giusto"- disse Kurt un pò imbarazzato.
Si alzò e gli diede uno schiaffo sulla nuca:

Non dimenticare che ti odio”

 

 

 

 

Come promesso ieri, ecco il capitolo...Finalmente uno un po' più lungoooooo yeeeeeee
Io mi sono divertita a scriverlo...spero che voi vi siate divertiti a leggerlo!!! :D
Piaciuto il party???Il prossimo capitolo sarà quella della “Notte di Kurt e Blaine” (mi ha fatto male leggere i promessi sposi a scuola xD)
Comunque...non aspettatevi cose troppo sconce, perchè...
1)Non le so scrivere

2)Sono super fluffosa e riesco a scrivere solo cose dolci e carine...non zozze xD
Ok...ringrazio come sempre tutti, e mi raccomando...voglio almeno 3 recensioni al capitolo o non posto il prossimo!!!Muahahahah xD
Bacio,
Lea

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: MissLeaMichele