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Autore: Riccardo    19/06/2011    10 recensioni
Benvenuti al liceo Enrico Pazzi di Ropa, un liceo il cui nome è tutto un programma. In questo liceo di pazzi, Roberto, ragazzo sfigato e un po' pervertito, incontra in classe una ragazza che gli dà corda. Sarebbe splendido, se non fosse per il padre un po'(?) troppo protettivo... Dall'autore del mangaprocesso una fanfic comica originale che spero non finirà mai di stupirvi.
Genere: Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CRAZY SCHOOL

Di Riccardo

Episodio 130: Routine
Cover a colori 1
La vita di tutti i giorni è finalmente tornata...

E per festeggiare la fine della saga altre tre illustrazioni a colori:

Alternative cover a colori
Tolomeo e le sue spasimanti
Illustrazione con Mary a colori
Leggere Crazy School fa bene alla salute: raccomandato da Mary!
E un po' di fanservice: sempre a colori!
Per chi ama la coppia Devil Cross-Bruto!


Il giorno dopo a Ropa, liceo Pazzi, I B…

Odoacre: Allora, dongiovanni, come è andato il tuo secondo matrimonio? (nda: vedi cap 20 “Il matrimonio” cap 129 “Il sacrificio di Vera)
Tolomeo: Cosa farai mai alle donne?
Roberto: Lasciatemi in pace!
Narciso: Tsk…
Roberto: In effetti stavo per sposarmi quando….

In chiesa il giorno prima…

Parroco (spaventato): Volete voi ragazze sposarvi con il qui presente Roberto Ing…

Nipotastrooooo…

Il nonno irruppe nell’altare dove Roberto, legato, stava (controvoglia) per sposarsi con tutte le alchemiche.
Le alchemiche vennero colte di sorpresa ed allontanate in un attimo a colpi di cornetto acustico gigante.

Roberto: Nonno?! Sei venuto a liberarmi?
Nonno: Come puoi sposarti con tutte queste ragazze senza un lavoro?
Roberto: Eh?
Nonno: Come le manterrai?
Roberto:  ^^’
Nonno: Non penserai che possa farlo io con la mia magra e sudata pensione? Quindi finché non lavori non ti sposerai mai…

Fine ricordi

Roberto: E fu così che mi sono salvato dal matrimonio plurimo!
Vera (abbracciando a Roberto): Che peccato, già pregustavo (canino in evidenza) la nostra prima notte d’amore…
Roberto: Argh! Che ci fai qui?
Vera: Mi sono iscritta a scuola in attesa del nostro matrimonio! *_*
Roberto: Urgh! Eh… ma mi spiace, non se ne fa nulla!
Vera: Non ti preoccupare, troveremo noi un lavoro… come ha detto tuo nonno…

Ricordi di Vera…

Vera: Come osa interrompere il mio matrimonio?
Nonno: Vuoi del conio? Brutta teppista non userai mai mio nipote per estorcermi denaro!
Vera (materializzando una spada con il sangue): Questa è guerra!
Nonno: Vuoi costruire una serra? Anche se l’orto fa risparmiare non mi ingannerai mai…

Vera e il Nonno combatterono furiosamente.

Vera: Scopa! Ho vinto!
Nonno: Argh… d’accordo, ti concederò la mano di mio nipote se troverai tu un lavoro!
Vera: E’ fatta!

Fine ricordi di Vera

Vera (abbracciandolo fortemente): Devo solo trovare qualcosa con cui mantenerci e ci potremo sposare, padroncino!
Roberto: Non ho mai detto di volerlo fare!
Isolde (facendolo sgusciare via con la frusta): Non puoi costringere qualcuno a sposarsi controvoglia!

Roberto fu lanciato, senza volere, via dalla finestra.

Vera: *_* Avevo un certo languorino, grazie per essere passata mio caro distributore ematico!
Isolde: Urgh! (cercandola di colpire con la frusta) Vade retro, Satana!
Vera (evitando i colpi di frusta): Slurp…
Isolde: Non oserai!

Vera inseguì Isolde per tutti i corridoi.

Mary: Uff… questa scuola è sempre più incasinata!
Ai: Eh già…
Lucrezia: Tutti a posto, c’è il prof!

Tranquilli tranquilli

Mary: Lei qui? Come si permette?
Armeno (accompagnato da diversi sgherri): Devil, sono contento che ti ricordi di me…

Bruto salutava Mary con la manina.
Armeno lo fulminò con lo sguardo.

Armeno: Non vi ricordate delle olimpiadi? Eppure sono ancora attualissime…

Armeno mostrò un foglio dove vi era la classifica delle diverse scuole.

Armeno: Noi siamo primi e voi siete ultimi!

Gli sgherri risero.

Armeno: E questo significa che avremo libero accesso a tutte le vostre aule compreso…
Roberto: … gli spogliatoi femminili! Brutto pervertito, come si permette di sbirciare le nostre ragazze?
Armeno: Ma io pensavo al magazzino degli oggetti alchemici!
Roberto: Dicono tutti così i maniaci, ma usando il mio potere non lo permetterò!

Roberto si concentrò…

Roberto: Tecnica dell’abbaglio!

… e accese la lampadina dell’aula.

Ai: -_- Inutile come sempre!
Roberto: Sob…
Armeno (leggendo il foglio): Oh grazie, ragazzo, avevo bisogno di più luce! Bè… è ormai impossibile che riusciate a vincere la scommessa, dovreste essere primi in tutte le gare di domani… ma come farete?

Armeno Lemani si allontanò ridendo sguaiatamente.

Armeno: A presto mie care! Spero di vedere gare divertenti alle olimpiadi!
Mary: Le olimpiadi…
Ai: …interscolastiche?
Donata: Che roba è?
Ai: Pensavo che il nostro autore se ne fosse scordato ormai!

Roberto si alzò e guardò seriamente le ragazze.

Roberto (animo infuocato): Non permetterò mai ai ragazzi del Pestalozzi di sbirciare nei vostri camerini! Sono il difensore delle donne!
Gloria: Secondo me ci vuole sbirciare lui…
Ai: Probabile…

FINE EPISODIO

Le olimpiadi sono tornate, o meglio in realtà non se ne erano mai andate.
La minaccia di Lemani è tornata con esse, se il Pestalozzi vincesse gli oggetti alchemici il mondo sarebbe alla mercè del losco preside.
Riusciranno i nostri eroi a sventare il piano malvagio?E Vera? Riuscirà a trovare un lavoro in piena crisi economica e sposarsi così il suo padroncino?
Scopritelo nel prossimo capitolo: “L’importante è vincere!”
Buon divertimento!
   
 
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