Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: pinacchia    06/03/2006    3 recensioni
Harry non ha più forza, tutte le persone a lui care se ne stando andando...Riuscirà una dolce ragazzina a farlo tornare a vivere?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Harry Potter era sempre stato caratterizzato da quell’aria stravagante, i capelli arruffati e una strana cicatrice a forma di

Harry Potter era sempre stato caratterizzato da quell’aria stravagante, i capelli arruffati e una strana cicatrice a forma di saetta. Assomigliava molto al padre, a parte gli occhi, quelli erano della madre.

In quel momento però, quegli stessi occhi non avevano la solita vitalità…Era chiuso nel bagno dei Weasley, tutti stavano festeggiando il matrimonio di Bill e Fleur, tranne lui che non trovava un buon motivo per farlo…Dalla morte di Silente un aria cupa aveva attraversato i suoi occhi, tutte le persone care stavano morendo, tutte! Suo madre, suo padre, Sirius e pochi mesi fa anche Silente.

TOC TOC.

-Ehi Harry stai bene?

Una dolce vocina lo portò alla realtà.

-Si Hermione un attimo…

Hermione e Ron si scambiarono sguardi preoccupati.

-è da più di un ora che è rinchiuso là dentro.

-Chissà che gli prende da un po’ di giorni…

La porta si aprì.

-Sto bene ragazzi non vi preoccupate!

-Dalla tua faccia non credo proprio…

-Ho detto che sto bene punto!!!

Harry diede loro le spalle dirigendosi verso la sala da pranzo.

Hermione sospirò e insieme lo seguirono.

-Ehi Harry ancora non abbiamo fatto la foto insieme a te e a Hermione muoviti…

Disse allegro Bill.

-Si, arrivo.

Un ora più tardi.

Harry era sdraiato sul divano e lanciava occhiate a Ginny che era intenta a chiacchierare amabilmente con Neville.

-Ehi amico ma che fai qui?Perché non vieni  a ballare.

-Scusa Ron, ma non ne ho voglia.

-Ok fai come vuoi…

Harry lo vide andarsene sconsolato da Hermione che appena lo vide lo guardò dapprima speranzosa poi con un aria delusa.

“Scusate amici miei, però vi devo per forza trattare così, non voglio che perdiate la vita anche voi…Questa è una missione che devo compiere da solo!!! Silente avrebbe sicuramente voluto così!”

Intanto nel pensar queste cose non si era accorto che Ginny gli si era seduta accanto.

-Ciao Harry ti stai divertendo.

-è una festa molto carina…

-Ho capito non ti stai divertendo affatto!

-Non è colpa dell’organizzazione tranquilla .Sono io che…

-Non ti preoccupare Harry non ho bisogno di spiegazioni, so come ti senti!.

-Grazie Ginny.

Lei insieme a Hermione aveva la capacità di capirlo al volo.

Ginny lo prese per mano portandolo in camere sua. Si alzò sulle punte scoccandogli un tenero bacio, sperò con tutto il cuore che lui le rispondesse ma così non accadde.

-Ginny, come ti ho detto alla fine dell’anno non possiamo stare insieme…

-Oh Harry perché?

-Perché…Perché deve essere cosi!!! Voldemort se sapesse del nostro legame ti ucciderebbe.

-Non mi importa Harry…

-Ma a me si!!Ho già abbastanza persone sulla coscienza, non voglio avere anche te!

-Perché devi essere sempre così!

-Mi dispiace…

Ginny lasciò la stanza in lacrime ma fu subito sostituita da Hermione.

-La ucciderebbe comunque…

-No!

-Lo farà Harry, ci ucciderà tutti, anche quelli che non sono tuoi amici.

-No se qualcuno lo fermerà.

-Non lo puoi fare da solo te lo vuoi mettere in testa!

-Hermione io DEVO farlo da solo è diverso…

-Io verrò con te!

-No che non lo farai.

-Non ti lascerò solo, puoi trattarmi peggio di come stai facendo, ma io non ti abbandonerò…

Harry la guardò esitante, ancora una volta Hermione aveva capito.

-Come fai?

-A fare che?

-Lascia stare…

Insieme varcarono l’uscio della porta scoccandosi sguardi furtivi.

Ron raggiunse subito Hermione portandosela da parte. Harry ebbe una fitta.

-Allora come è andata?

-Abbastanza bene devo dire!

-Ci permetterà di andare con lui?

-Può darsi…

E lasciandolo ancora avido di spiegazioni raggiunse Luna e Neville.

Si era fatto tardi ma la festa non accennava a finire così il trio decise di farsi una passeggiata. Ma Ron venne chiamato poco dopo dalla madre.

-Uffa quanto rompono questi genitori, ci vediamo dopo.

Harry e Hermione scattarono a ridere.

La ragazza fu scossa da alcuni brividi,allora Harry si tolse la giacca e con fare protettivo gliela sistemò sulle spalle.

-Va bene adesso??

-Si grazie.

Hermione lo guardò dolcemente e lui fu costretto a distogliere lo sguardo per non fare qualcosa di avventato.

-Ti piace molto Ginny vero?

Harry in un primo momento non rispose, certo gli piaceva ancora però…

-Non mi sembrava una domanda difficile.

-Non lo so Hermione in questo momento sono molto confuso.

-In che senso?

-Che c’è un’altra persona nel mio cuore…

“Ma cosa ho detto…Mio Dio e ora se mi domanda qualcosa che le rispondo?!”

-Davvero???E chi sarebbe la fortunata?

-Stavo solo scherzando, non riesco a pensare all’amore di questi tempi…

-Ah capisco.

Hermione gli parve un po’ delusa.

-E a te piace molto Ron?

-Anche io sono molto confusa.

-Oh siamo in vena di dichiarazioni sta sera…

-Stupido!

-Dai scherzavo.

-Lo so…

Entrambi si guardarono per un paio di minuti, l’uno perso negli occhi dell’altro. Volevano poter parlare, ma qual cosa li teneva uniti in quello sguardo. Harry l’attirò a se cingendole la vita, senza smettere di osservarla.

-Sei bellissima Hermione illuminata dalla luna.

-Oh Harry non dire cosi…

Le sue gote erano leggermente arrossate. Harry decise di sfottersene per una notte di Voldemort, Piton, Ginny e Ron. Adesso voleva solo lei. Le prese il mento tra le mani, azzerò la poca distanza che li divideva e la chiuse in un dolce bacio.

-Hermione,io…

-Shhh.

Lei gli pose delicatamente un dito sulle labbra e senti un piccolo bacio sfiorargli la punta del polpastrello.

Iniziò a piovere, ma entrambi non volevano muoversi dalle loro postazioni e ripresero quel meraviglioso bacio che avevano interrotto.

-Ti amo Harry.

-Anche io Hermione… Ora se vuoi posso rispondere alla domanda.

-Quale?

-Quando mi hai chiesto se mi piaceva ancora Ginny.

-Dunque?

-No!!!

-Guarda caso è la mia stessa risposta su Ron.

Si guardarono di nuoo per un breve momento scattando a ridere sotto la pioggia.

Harry aveva trovato di nuovo la lucentezza nei suoi occhi. C’era ancora qualcosa di buono in questo mondo.

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: pinacchia