Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Astra Piton    06/03/2006    2 recensioni
Le passioni, le emozioni, gli scherzi che legano i malandrini al tempo della scuola. Il mix diventa esplosivo quando al loro gruppo si unisce la seducente figlia di Voldemort. Gli equivoci ed il divertimento sono assicurati!
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Arthur Weasley, I Malandrini, Lily Evans, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Nuovo personaggio, Severus Piton, Tom Riddle/Voldermort
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prefazione

Prefazione

 

Quella che vi apprestate a leggere è una fanfic su Harry Potter  che si svolge in un futuro alternativo e che quindi molti fatti ed avvenimenti possono essere discordanti con la storia dalla quale traggono spunto. Non se ne abbiano a male quindi i puristi e fan della serie classica come la definisco spesso io.

Ho cercato di mettere in luce anche personaggi che spesso vengono dimenticati perché ovviamente non indispensabili ai fini della storia, ma appunto perché poco apprezzati sono ugualmente importanti…

Alcuni dettagli diversi dalla saga originale si ritrovano nel fatto che in teoria nessuno conosceva i nomi dei bambini ai quali la profezia si riferisce.

 

MOLTO RUMORE PER NULLA

 

 

CAP.I

IL PRIMO AMORE DI PETUNIA

 

Petunia ne era rimasta affascinata fin dal loro primo incontro e non poteva davvero credere che finalmente un ragazzo che non somigliasse ad un suino accettava il suo amore. Era sicuramente una persona diversa da quella che era solita frequentare. James Potter frequentava la stessa scuola di Lily: Hogwards una scuola di magia.

A lei non importava, dal giorno in cui quel ragazzo aveva varcato la soglia di casa la sua vita era decisamente cambiata come le sue opinioni sugli fruitori di magia. Era stato gratificante sbattere in faccia alla perfettissima sorellina la sua relazione con uno dei ragazzi più celebri di Hogwards e poter accedere ad un mondo che fino a quel momento le era stato negato. Era iniziato tutto durante la festa del diciassettesimo compleanno di Lily poco prima dell’inizio del nuovo anno scolastico ed era stato talmente improvviso che senza rendersene conto i due erano finiti nel sottoscala a pomiciare. Vernon di certo non era mai stato tanto sfacciato ed allo stesso tempo passionale. Li aveva scoperti proprio lui ed era rimasto in silenzio a fissare il suo fiore che sbocciava tra le braccia di un altro, in silenzio aveva poi richiuso la porta e se ne era andato.

“Ti vengo a prendere per il ballo del Ceppo.” Le aveva sussurrato ad un orecchio.

Lily era rimasta ad osservare la marea di gufi indirizzati alla sorella da parte di James per tutto gennaio e febbraio, ovvio che non le poteva importare che Petunia provasse sulla sua pelle la vera natura di quel Potter…di quanto fosse presuntuoso…antipatico…eccentrico…insopportabile e  fastidioso tanto che lei non riusciva a non pensarci.

“Non ci voglio credere! Come può invitare quella babbana alla più importante festa della scuola.” Sbuffò gettando con rabbia il libro delle creature magiche sul tavolo.

Tyara Ridde alzò stancamente gli occhi dal tavolo e la guardò, erano mesi che la tormentava con i suoi commenti su Petunia.

“Andiamo Evans non parlare in questo. Si tratta pur sempre di tua sorella.”

“Con questo? Rimane sempre una stupida babbana!”

“Dovresti essere felice di esserti liberata di Jimmy.” Precisò lei ricordando le sue sfuriate degli anni passati.

“ Cosa ne puoi capire dell’amore la figlia di Voldemort?” replicò lei seccata

“Molto più di quello che pensa la tua piccola mente presuntuosa…mezzosangue!” gridò lei alzandosi in piedi.

“Come osi…”

“Ti sei forse offesa?”

“Senti non permetto a nessuna mangiamorte di criticarmi!” rimbeccò Lily

Le loro grida attirarono l’attenzione di tutta la sala grande che si radunarono attorno alle due che non si erano accorte di nulla.

“Me lo posso permettere eccome! Ti meriti tutto quello che ti capita…non ti rendi conto di quanto siano importante le persone  fino a quando non le perdi!”

“non accetto prediche da una che non avrà mai nessuno da perdere!” la schernì.

Serpe insortia!” gridò estraendo la bacchetta ed un enorme pitone comparve alle sue spalle.

Lily indietreggiò di qualche passo nella sua mente c’era il buio più completo e nessun professore in giro

Mentre Tyara va avanti pronunciando parole in serpentese per  aizzare  il grosso pitone materializzatosi contro la ragazza. I suoi occhi sono del colore del fuoco e la sua lingua schiocca come una frusta. Le gambe della ragazza cedono ed ormai il grosso animale è a pochi centimetri da lei.

vipera evanesca” la voce forte e chiara di Sirius si udì nella stanza mentre l’incantesimo della Ridde si tramutava in fumo.

“anche questa volta ti sei salvata sporca mezzosangue!” gridò sputandole addosso.

Tyara si voltò e quando il suo sguardo incontrò quello di Black non riuscì a fare altro che superarlo velocemente.

 

Petunia stava attendendo James vestita per il gran ballo, ma quando lui le si parò davanti ella si accorse subito che qualcosa non andava. Aveva ricevuto già qualche accenno nelle lettere che le inviava, ma sperava con tutta sé stessa di essersi sbagliata. Eppure tra le righe aveva capito che l’interesse del mago per lei era una sorta di montatura per fare ingelosire Lily.

“Ciao Jimmy.”

“Io ti devo delle scuse.” Disse il ragazzo guardando fuori della finestra della sala.

“No. Senti io ho capito benissimo perché ti fingevi interessato a me.” Rispose in tono piatto lei.

“Mi spiace non era mia intenzione ferirti né mentirti per tutto questo tempo.” Continuò fortemente imbarazzato e stupito di come la ragazza avesse capito tutto.

“Il problema è che io ti amo veramente James Potter…non sono capace di scordarti così velocemente come fai tu.”

“Pensi sia facile per me dirti questo? Non sono abituato a chiedere scusa, ma sento il dovere di farlo almeno per rispetto dei tuoi sentimenti.”

“Nemmeno per me è semplice. Dopo aver sognato mi sono svegliata ed il mio futuro non è così idilliaco…sono però convinta dei sentimenti di Vernon…anche se non sarà mai come te…come era con te…Io contrariamente a Lily ho solo una scelta.” Si nascose il viso tra le mani, ci sarebbe voluto veramente tanto tempo per cancellare su di lei i ricordi del mago dai capelli perennemente spettinati.

“Una persona  a sempre più di una scelta. Potresti pretendere qualcosa di meglio che quel maiale incravattato e sudato.”

“Io avevo già il meglio, James. Ora mi tocca accontentarmi. Auguro a te e Lily tanta fortuna.” Mentì Petunia mentre un eccesso di bile le saliva acido in gola.

“Non ho detto che abbia funzionato. Però non volevo proseguire oltre questa farsa. Non fraintendermi. Ammetto che all’inizio era solo per stuzzicare l’interesse di tua sorella ma poi mi sono accorto che tu stavi prendendo troppo sul serio la relazione con me. Non è mia abitudine scherzare sui sentimenti.”

“Però lo hai fatto Jimmy…vattene adesso voglio solo andarmi a riposare.” Concluse lei mantenendo a stento le lacrime.

“Addio Petunia.” Disse sparendo con un crack.

- Me la pagherai sorellina…ci dovessero volere anni ti porterò via anche io la cosa che tua ami di più al mondo e starò a guardarti soffrire.- pensò la babbana mentre una malefica risata le saliva alla gola.

 

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Astra Piton