22/06/2011
3 recensioniLa fantasia cambierà
il mondo
Oggi compio diciassette anni. Entrando nel mondo degli adulti, voglio fare il resoconto della mia vita fino a qui.
Se mi guardate, non potete non indovinare di chi sono figlio, nonostante i miei capelli e gli occhi più scuri dei suoi.
Mio padre è George Weasley, proprietario del negozio di scherzi Tiri Vispi Weasley. È uno di quelli che ha combattuto la Seconda Guerra Magica, come non si stanca mai di ripetermi.
Lui è il mio esempio, io il suo orgoglio. Dice che dentro di me vive lo spirito del suo gemello, morto durante la Battaglia di Hogwarts. Io porto il suo nome. E oltre a questo, tutto in me è l'essenza del loro carattere, lo sento.
Mi piacciono gli scherzi. Mi piace ridere. Mi piace far divertire la gente.
Sono un Grifondoro. E sono innamorato.
Innamorato pazzo della vita. Ogni mattina, quando apro gli occhi, sorrido. Apro la finestra, guardo il sole e lascio che entri dentro di me. E durante il giorno cerco di regalarne un po' anche a chi mi sta intorno.
Mia sorella Roxanne dice che sono un pagliaccio. È solo invidiosa, perchè sono più bravo di lei a Quidditch. Anche se devo ammetterlo: sconfiggerla è tosta.
Lei è la fotocopia di mia madre, ex Capitano delle Holyhead Arpies. E la mia mamma, a volte è molto triste. Quando la vedo così, non c'è bisogno che le faccia domande. Perchè posso solo immaginare a cosa stia pensando. Perciò, mangio una Crostatina Canarina e mi atteggio a volatile. Lei ride e vederla così, mi riempie il cuore.
A scuola sono il rivenditore ufficiale di Merendine Marinare. Fin da piccolo mi è sempre piaciuto trascorrere ore e ore nel negozio di mio padre. Conosco ogni singolo prodotto, prezzo, caratteristica, controindicazione e i singoli ingredienti di cui è composto. Secondo papà, ho il fiuto per gli affari.
Ma lui vuole anche che prenda i M.A.G.O, cosa che lui non ha fatto. Studiare non mi pesa molto, perchè ho dei progetti per il futuro.
Voglio studiare Medimagia. Badate però: io non sarò un Guaritore qualunque.
Questo l'ho capito lo scorso anno. Ed è per questo che devo spendere due parole sull'altro amore che ho.
Alice Paciock JR. Lei è bellissima, intelligente, dolce... No. Lei per me è semplicemente tutto.
E' andando a trovare i suoi nonni, lo scorso Natale trascorso insieme, che ho capito quale sarebbe stata la mia strada.
Alice e Frank Paciock vivono da anni nel reparto lungodegenti dell'Ospedale per Malattie e Ferite Magiche San Mungo. Sono stati torturati fino alla follia dai Mangiamorte.
In quel posto non esiste la felicità, né le risate, nulla di ciò con cui io sono cresciuto e che secondo me è tutto quello di cui la gente ha bisogno.
Ridere per guarire. Ne sono certo, funzionerà. Porterò la felicità ai malati, li farò guarire nell'animo, oltre che nel corpo. Sarà la Cura Vispa Weasley, ho già progettato tutto. Giochi, scherzi, sorrisi e risa di gusto.
Ho raccontato questo ai miei genitori e mi hanno guardato con gli occhi lucidi.
Ho raccontato questo alla mia ragazza e mi ha baciato come mai aveva fatto prima.
Però ho anche dei difetti eh. Cose da niente, sciocchezzuole.
Sono cocciuto. Permaloso. E orgoglioso, soprattutto.
Per questo litigo spesso con mia cugina Rose. Lei dice che non studio abbastanza per quello che voglio fare e blablabla. Ma lei è un'insopportabile e saccente so-tutto, quindi non le bado più di tanto. Mio padre dice che è tale e quale alla zia Hermione alla sua età. Come non credergli? Ogni anno a Natale mi regala libri dai titoli talmente lunghi da risultare privi di senso logico.
Invece adoro mio cugino James. È il mio migliore amico. Lui mi appoggia nei miei progetti.
Anche a Hogwarts, s'intende. Organizziamo scherzi ai nostri cugini, pare che siamo gli unici della famiglia ad aver ereditato il sarcasmo dei gemelli.
Una volta abbiamo stregato i libri di Lily, che l'hanno inseguita per tutta la Sala Grande. Un Natale alla Tana, dai nonni, invece, siamo riusciti a incantare lo specchio del bagno, in modo che chiunque si specchiasse, si vedesse ricoperto da enormi brufoli. La sfortunata è stata, per ironia, la vanitosissima Dominique, figlia della zia Fleur altrettanto “sono-splendida-non-c'è-n'è-per-nessuno” e dello zio Bill.
Insomma, manteniamo un po' allegra la vita dei nostri parenti, con innocenza, s'intende.
Perchè la vita senza risate, non vale nulla.
Questa frase è incisa sulla tomba dello zio Fred, ed è in sua memoria e in quella di tutti gli altri che hanno combattuto per questo mondo di pace in cui vivo, che io realizzerò il mio sogno portando la felicità nei luoghi più tristi.
Continuerò ciò che ha iniziato mio padre, per poter veder sorridere tutto il Mondo Magico. Senza più sofferenza.
Mi trovate troppo ambizioso? Non mi importa.
La fantasia cambierà il mondo.
Angolo Autrice
Sto diventando un incubo, temo, visto che pubblico quasi tutti i giorni. Ma finalmente posso pubblicare, visto che questa storia ha partecipato al New Generation contest, classificandosi quinta. L'immagine fa parte del pacchetto che ho scelto.
Ho immaginato Fred JR così, com'è giusto in fondo. Il degno discendente dei gemelli Weasley. Ma ho voluto dargli una sfumatura un po' più seria, dato che è anche figlio di Angelina Johnson e quindi immagino che qualcosa avrà ereditato.
La fantasia cambierà il mondo è il mio motto. Credo fermamente che nella vita ci sia bisogno di inventiva, creatività e amore per rendere tutto migliore.
Riporto il giudizio della giudicia, Tannie, che ringrazio.
Vi abbraccio.
nausicaa black
Quinto Posto:
nausicaa black- La fantasia cambierà il mondo
Grammatica e sintassi: 9.75
stile: 9.50
originalità: 10
caratterizzazione personaggio: 14.50
gradimento personale: 9
giudizio totale: 52.75
grammaticalmente è quasi perfetta, stai attenta agli accenti sul “perché”.
Mi è piaciuto il tuo stile, semplice senza troppe aggiunte e frasi lunghissime, che combaciava perfettamente con l'idea della fic. Idea davvero graziosa. E' stato molto, molto bello leggere Fred Jr scrivere una sorta di pagina di diario, direi commovente. La felicità che vuole donare è davvero IC , anche se in alcuni punti un po' troppo dolce perché sia il Fred combina-guai cui si proclama dopo.
Mi è piaciuta, l'ho trovata una storia intima e raccolta. Come la crescita di un bambino. :) bravissima davvero :)