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Autore: cartesparse    24/06/2011    1 recensioni
Un sogno o forse un incubo nella realtà.
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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** Piccola premessa: Questa one shot è nata da un sogno che ho fatto stanotte; prendetela per quella che è: un sogno. Spero ci capiate qualcosa xD Grazie a tutti quelli che la leggeranno.**



Ultimo mese di scuola. Un sollievo immenso devo dire, si lo so sto solo in quinta elementare, ma già la scuola mi sta stretta. Entro a scuola e la prima persona che vedo è Alessandra, la mia "amica" anche se chiamarla amica è troppo, diciamo una conoscente amichevole. La vedo agitata e lì per lì non ci faccio caso più di tanto; una stranissima aria gira a scuola e non capisco perché. La giornata trascorre tranquilla un po' pesante a dire il vero...succedono cose strane; la giornata sembra essere infinita e nella palestra viene improvvisamente allestito un palco, quasi una discoteca assurdo! eppure c'era gente che ballava e anche Alessandra lo faceva, ad un certo punto la vidi sgranare gli occhi, lanciare un grido e scappare via, altre persone fecero lo stesso...io guardo nella stessa direzione ma non vedo nulla. Che diavolo stava succedendo a tutti?! Ho fame, strano di solito una merenda mi basta per la mattinata, non ritrovo più Alessandra e mi sembra ancora più strano. Nessuno era più come doveva essere, tutto era distorto e io non capivo.
***
Esco da scuola e la prima cosa che noto è la strana oscurità...forse il cielo era cupo per qualche nuvolone in arrivo... mi guardo in giro e non vedo nessuno, nemmeno un genitore; sento un soffio e vedo un ombra passarmi alle spalle, mi giro ma non vedo nulla, ero diventata pazza? visionaria? vedo mio padre improvvisamente dall'altra parte della strada guardarmi in modo strano...corro da lui e l'abbraccio, così, spontaneamente. Lui si stacca dicendomi:
<< Ma che diavolo avete fatto tutto il giorno? >>
<< Tutto il giorno? >>
<< Sì non vedi che è tardi? sono le 8:30 di sera! >>
<< Ma che dici?!?! >>
<< Ero venuto oggi a prenderti e un'anziana ha aperto il portone della scuola e mi ha detto che c'era una festa per la fine dell'anno e che probabilmente avevi dimenticato di dirmelo... >>
<< Ma è impossibile! io sono stata una giornata normale come tutte a scuola, che dici papà? >>
<< Federica hai la febbre per caso? >>
<< Papà perché non mi credi? e poi...di che anziana parli? il custode è un'uomo! >>
Vedo sgranare gli occhi a mio padre, nello stesso identico modo di Alessandra per poi dirmi:
<< Andiamo a casa. >>
E così facemmo, avevo i brividi e una strana sensazione di consapevolezza e paura stava prendendo il sopravvento su di me. Arrivati a casa dico tutto a mia madre che come dice lei "sentiva" che c'era qualche cosa che non andava, lei sapeva quando c'era qualcuno non desiderato e allora capisco tutto.
<< Non voglio andare più in quella scuola >>
<< Ma devi fare solo un'altro mese! >>
mi sento rispondere da mio padre.
<< Manuel lasciala stare ha ragione, non ti ci mando più non preoccuparti ora vai a mangiare qualcosa e poi vai a dormire >>
Mia madre mi diede un bacio sulla guancia e faccio così. La mattina dopo mi sveglio credendo di aver sognato tutto...sento un bruciore al braccio e guardandolo mi accorgo di una strana escoriazione..anzi sembrava una bruciatura, un marchio.
   
 
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