Una nuova giornata stava per
iniziare nell’istituto Miyamura (ma si è già sentito da qualche parte ‘sto nome
o mi è venuto spontaneo? Boh, non ricordo…NdMisato), e Miu era tornata in
classe dopo la pausa pranzo. Sakura non c’era, e aveva pranzato con l’altra sua
amica Mikage.
Mikage:-Così domani i sempai
hanno la prima partita?
-Già, ma possiamo dire che
giocherà solo Rei, figurati se Lou che è in squadra da pochissimo entrerà in
campo!
-Hai intenzione di andarla a
vedere?
-Mmm…il basket mi piace, ma
non so se loro vogliano che io vada e…
-Insomma aspetti un invito?
^___^ -Esattamente!
Dopo le lezioni, Mikage andò
di corsa al suo club, così come Miu, che con quel caldo non aspettava altro che
un bel bagno in piscina. Nello stesso momento, in palestra si lavorava.
Meji:- Yuruke solleva di più
le braccia! Anami invece di dormire datti una mossa! Kozuki ancora 25 tiri!
Lou:-Meji sei agitato? Non
ti preoccupare, con me tra i titolari vinceremo sicuramente!
Meji:-Kozuki se chiudessi
quella ciabatta, forse riusciresti a concentrarti di più in allenamento! E non
ti illudere, non giocherai titolare!
Lou in quei giorni, con i
grandi progressi che aveva fatto credeva di averlo convinto, ora a meno di 24
ore dalla partita il capitano non aveva ancora cambiato idea:-Cosa?! Ma conosco
perfettamente le regole, ho imparato tutte le tecniche basilari, i tiri…Perché
non giocherò?
-Ci sono persone che hanno
la precedenza, si allenano da più di te!
Lou buttò in avanti il
pallone, stava per mandare Meji in quel posto, ma Anami con un gesto gli fece
capire che era meglio cedere. Durante la pausa:
-Anami si può sapere che ti
impicci?!
-Lascialo perdere Meji…prima
di una partita fa sempre così, diventa intrattabile. Credimi, sono due anni che
gioco con lui.
-Ma hai sentito quella
scrofa?! Non mi vuole far giocare!
-Ha detto che non sarai
titolare, non che non giocherai…
-E ti pare lo stesso?! Me la
cavo molto meglio di altri lì dentro, poi mi sono allenato il doppio in questi
giorni! Voglio essere nel quintetto!
-Ah sembri un bambino
capriccioso! Forse hai perso il conto…giochi a basket da una settimana circa, è
già tanto quello che sei riuscito a fare!
-Ti ci metti anche tu?! Vi
farò vedere…-E uscì dallo spogliatoio prendendo a calci le panchine.
-Poveri noi…-____-
Rientrato in campo, vide
sugli spalti una ragazza che conosceva bene…
-Momoka!
Lei lo salutò con gesto
della mano e un sorriso, poi scese dagli spalti per avvicinarsi a lui e gli
schioccò due baci sulla guancia:-Ciao! Come va? Sembri arrabbiato…
-Di merda per
l’esattezza…tutto per colpa di quella scrofa!
Meji starnutì qualche metro
più in là, suscitando le risate di Momoka.
-Domani hai la partita?
-Già, ti va di venire?
-Perché no? Credo che ci
sarà anche mia cugina, diceva che sarebbe venuta con Miu.
In quel momento Lou si
ricordò di Miu, non le aveva ancora chiesto di venire alla partita, aveva solo
accennato qualche giorno prima. Poi la voce di Momoka lo risvegliò dai suoi
pensieri:
-Lou? Mi ascolti?
-Ah scusa, ero
soprappensiero. Cosa dicevi?
Lei sbuffò, ma non era
infastidita:-Che domani ti vorrei parlare, ci possiamo vedere alla fine della
partita? Vincerete, vero?
-Ovvio!- “Sempre se mi fanno
giocare titolare, altrimenti sai che figura ci faccio davanti a lei!”
Meji:-Kozuki! Invece di fare
il playboy vieni qui, si ricomincia!
Momoka riuscì ad
interpretare il sussurro di Lou mentre si avvicinava agli altri, suonava tanto
come “scrofa”…Poi uscì, doveva tornare a casa. Alla fine dell’allenamento, i
ragazzi erano ancora sotto le docce, quando Yuruke attaccò bottone provocando
Lou:-Ehi Kozuki! Chi era la rossa con cui hai parlato durante la pausa?
Lou rispose malizioso:-La
mia preda, no?
-Cavoli! Pensavo me la
potessi presentare…Domani ci sarà alla partita?
-Certo, ma per vedere me,
non un capellone rasta come te!
Sotto le altre docce, tutti
i ragazzi che ascoltavano la conversazione risero, poi Anami:
-Kozuki, hai invitato anche
Miu?
L’espressione di Lou mutò
all’istante, da allegra e sorridente divenne pensierosa e infastidita, ma
nessuno poteva vederlo a causa della tenda:-No, non credo che la inviterò
quella stupida.
-Pazienza, glielo chiederò
io all’uscita. Torna con te vero?
-Si, probabilmente è già
fuori…goditela!
-Cos’è una benedizione?
-Ma va a cagare Anami!
Dopo l’ultima affermazione,
Anami uscì dalla sua doccia e iniziò una lotta a suon di spruzzi, bagnoschiuma
e magliette sudate e puzzolenti (Era necessario il “sudate e puzzolenti”?NdRei
e Lou Beh, ma così si capisce che vi siete impegnati…Potessi averle io le
vostre magliette…^/////^ NdMisato -____-NdRei/Lou). Fuori dalla palestra, era
già appostata Miu. Appena la vide, Anami le corse incontro:
-Miu!
-Rei! Come va?
-Siamo tutti un po’
tesi…domani inizia il campionato interscolastico
-Lou ne ha parlato a casa,
spero che vinciate!
-Speriamo…ti va di venire?
-Ah…davvero posso?
-Certo! Avevi qualche altro
programma?
-No, no! Ci sarò
sicuramente!
-Se vuoi puoi far venire
anche le tue amiche. Sakura e Mikage, giusto?
-Già. Sta arrivando Lou…Beh,
allora ci vediamo domani.
-Ok, ciao!-La baciò su una
guancia, e poi tornò dai suoi compagni di squadra che stavano uscendo in quel
momento. Quando Lou si avvicinò alla “cugina”, si accorse che era
particolarmente allegra e aveva uno sguardo sognante.
Lou:-Anami ti ha invitato
alla partita?
-Certo, sapeva che mi
interessava il basket a differenza di qualcun altro…
Lou fece finta di non capire
l’allusione. Tornarono a casa, e durante la cena non si stuzzicarono
particolarmente. Purtroppo Miyu e Kanata l’indomani sarebbero stati impegnati,
e quindi molto probabilmente non sarebbero riusciti ad andare alla partita.
Il giorno dopo a scuola i
membri del club di basket erano agitatissimi, nessuno seguiva le lezioni, e si
aspettava con trepidazione il pomeriggio. Anche Miu, che aveva invitato le sue
due amiche, era molto agitata. Finalmente avrebbe visto giocare Rei e Lou.
Chissà chi avrebbe vinto la partita…
Alla fine delle lezioni,
tutta la squadra maschile di basket dell’istituto Miyamura si recò in palestra.
Quel giorno non si sarebbero allenati, Meji non li voleva far entrare in campo
già spompati. Invece, vennero ripassati gli schemi che la squadra avrebbe usato
e venne annunciata la tanto attesa rosa dei titolari. Ovviamente Lou non era
tra i cinque, e dopo una bella sfuriata con il capitano, si calmò soltanto quando
lui minacciò di cacciarlo dalla
squadra. Quando entrarono in campo per il saluto, cercò Momoka sugli spalti,
era seduta nelle retrovie. Più in là c’erano Miu e Sakura, assieme ai loro
compagni di classe. Rei salutò Miu
con un gesto della mano, e lei gli rispose con un sorriso imbarazzato. Ora
avevano di fronte la squadra avversaria. Lou non aveva saputo niente riguardo a
loro, anche perché la sua scuola non gli aveva mai affrontati durante le
eliminatorie. Si sedette in panchina, e dal fischio dell’arbitro osservò il
gioco. Ne venne completamente rapito, vedere i suoi compagni tesi, pronti allo
scatto e ad ascoltare i segnali degli altri, i loro movimenti…Anami e Meji
facevano la differenza, il loro gioco era spiccato subito rispetto a quello
degli altri tre nel quintetto, il primo nel ruolo di playmaker era una
scheggia, e a dispetto della sua altezza media che avrebbe potuto creargli
problemi, anche un ottimo realizzatore. Meji invece era possente, stabile.
Creava una vera e propria barriera davanti al canestro con il suo corpo.
Riusciva a impedire ogni tipo di attacco da parte degli avversari, di tutti
tranne dell’ala piccola: era proprio lui che stava dando problemi. A meno di un
minuto dall’inizio era stato il primo giocatore delle due squadre a segnare, e
per tutto il primo tempo era stato così. Era un vero cecchino, ogni palla che
gli finiva in mano andava poco dopo a canestro. Alla fine della prima metà
dell’incontro, il punteggio era 37 a 46 per gli avversari. Nello spogliatoio
del Miyamura, Meji urlava come un dannato: le eliminatorie erano ad esclusione
diretta e quello era il suo ultimo anno in quella scuola, non aveva nessuna
intenzione di uscire dal campionato al primo incontro! Gli altri giocatori lo
ascoltavano in silenzio, erano già stremati. Anche se la punta di diamante era
solo una tra gli avversari, gli altri quattro giocatori venivano contagiati in
maniera incredibile dal suo gioco energico ed aggressivo. E dire che non erano
riusciti a passare in vantaggio neanche una volta! Anami era l’unico che non
stava ascoltando il suo capitano, con il brik in mano guardava dritto davanti a
se, concentrato in chissà quali pensieri.
“Cazzo, sono al limite anche
io!” bevve un altro sorso d’acqua. Certo era veloce, ma doveva scontrarsi
contro il loro asso che era al suo stesso livello, e il solo supporto di Meji
non gli bastava per partire in attacco…Di solito contava su Yuruke, ma quel
giorno lui non sembrava in sé, giocava ma meccanicamente, non riusciva ad
aiutarlo in nessun modo “Che gli è preso a quell’idiota?!” Interruppe i suoi
pensieri Lou che lo provocò:-Anami ma non eravate il famoso tridente del
Miyamura tu, Meji e Yuruke?
-Non adesso Kozuki!
-Che c’è che non funziona?
Yami e Jiro stanno facendo il massimo, è tra voi tre che qualcosa non va…
-Lo so anche io! Io e Meji
siamo apposto, e Yuruke che è fuori fase…merda!
Si guardarono intorno per
cercarlo, ma non lo videro. Entrarono poi nei bagni per cercarlo, e videro che
era vuoto. Sentirono però una catena tirata.
Lou:-Yuruke
te la fai sotto?
Un attimo dopo Yuruke uscì
da un gabinetto:-Y…che c’è? Quel cretino di Meji vi ha detto di cercarmi?
Lou notò che aveva una
strana espressione, sembrava…allucinato! Quella era stata la prima parola che
gli era venuta in testa. Anami l’aveva scansato e aveva riaperto il gabinetto,
dimenticando che il ragazzo aveva già tirato la catena.
Anami:-Yuruke, che cazzo ti
sei sparato?
Nel frattempo Yuruke era
corso via, Lou gli era andato dietro.
Rei non ottenne risposta, e
solo quando si voltò si accorse di essere solo. Corse di nuovo dentro lo
spogliatoio:
- Meji!
Meji:-Anami che è successo?
Attirati dal fracasso che
aveva fatto entrando, tutti i suoi compagni di squadra si erano voltati verso
di lui:-Cazzo, vieni qui!
Meji:-An…
-Yuruke si fa! Non so cosa
si sia sparato, ma doveva essere roba forte, non mi ha neanche riconosciuto!
Meji:-Sei sicuro?
-Certo! Non me le sogno
mica! Che facciamo? Siamo nei guai, senza Yuruke…
-Dobbiamo far entrare
Kozuki…
-Lo farai entrare? Avevi
detto…
-Non abbiamo scelta, dov’è
finito? Dobbiamo rientrare, sta per iniziare il secondo tempo…
^//////////^-E’ corso dietro
a Yuruke…
L’ira di Meji si scaricò
contro una panchina presa a calci. In quel momento rientrò Lou:-L’ho perso, si
deve essere nascosto, altrimenti l’avrei raggiunto!
Anami:-Kozuki devi entrare!
Lou si voltò verso Meji che
fumava ancora: -Eh? O__o
Meji:-Non ho
scelta…-_______-
Lou si riprese subito dalla
corsa:-Yeah! Vi farò vedere come ribaltare il risultato di questa partita!
Quando le due squadre
rientrarono in campo, assieme al fracasso, tra i tifosi del Miyamura si
levarono dei mormorii:-Ma quello chi è? Hanno sostituito Yuruke?!
-E’ Kozuki, del primo anno…
-Ma saprà giocare?
Miu, Sakura e Mikage si
lanciarono un’occhiata stupita.
Prima del fischio, Anami
disse a Lou di marcare il suo giocatore, e non quello che spettava a lui.
-Ma per chi mi hai preso?!
-Per quello che vuole
cercare di fare bella figura mettendo in difficoltà l’asso
avversario…(-______-NdLou)
Al fischio, la palla andò
subito in mano ad Anami grazie ad una stoppata di Meji. Lanciando un’occhiata a
Lou scattò nell’area di attacco, seguito dagli avversari. Due giocatori gli
stavano addosso come pensava, Lou invece era marcato da un terzo, ma sapeva che
con una finta sarebbe riuscito a liberarsi. Gli passò la palla e lo vide
correre a canestro e segnare. Dalla palestra si levò un’ovazione, e i due si
scambiarono il cinque.
Sakura:-L’hai visto?! L’hai
visto?!
Mikage:-Wow! Sicura che non
avesse mai giocato?
Miu era sbalordita:-No…
Il seguito della partita fu
tutto una serie di successi per il Miyamura, con l’entrata in campo di Lou il
gioco era cambiato, era simile al tridente tanto famoso tra gli appassionati di
basket nella scuola, ma diverso per le maggiori qualità di Lou rispetto a
Yuruke: era più veloce, più agile, più alto…il punteggio prese il volo, e a
poco meno di cinque minuti dalla fine si sapeva già il risultato.
Come volevasi dimostrare, la
vittoria fu del Miyamura. Dopo il saluto finale, nello spogliatoio si esultò:
-Kozuki sei un grande!
-Mitico!
Lou salì su una panca per
tirarsela ancora di più:-Lo so ragazzi, lo so…Inchinatevi di fronte alla nuova
stella del Miyamur…STONK!
Cazzottone di Meji, che
scatenò le risate della squadra.
Anami:-Ma capitano! Abbiamo
vinto!
Meji:-E allora? La prossima
settimana abbiamo un altro incontro!
Lou:-E vinceremo anche
quello! Grazie a me, of course! STONK! (ç_____çNdLou)
Più tardi Rei e Lou uscirono
insieme dallo spogliatoio.
Anami:-Kozuki sei stato
grande!
-Alla faccia di quella
scrofa!
-Ah ah! Povero Meji! Durante
la partita l’ho visto, non credeva ai suoi occhi! Se non fossi stato espulso
per i 5 falli li avremmo scavalcati per più di una trentina di punti!
-Acci! Ah! Ma mi vuoi
spiegare che è ‘sta storia dei cinque falli? Io mica ho capito perché sono
uscito! (-____-v NdRei)
-Piuttosto di rallegrarci,
dovremmo scoprire che fine ha fatto Yuruke…
Miu:-Rei!
Lou!
Rei:-Miu!
Miu, Sakura e Mikage vennero
loro incontro, e uscirono da scuola insieme.
Lou:-Allora? Che ne dite?
Sakura:-Lou sei stato
bravissimo, il migliore! (=_____=NdRei)
Lou:-Grazie, grazie!^^
Miu:-Ma non ti montare
troppo! Anche Rei ha giocato benissimo!
Anami le mise un braccio
attorno alle spalle (°////////////°NdMiu):-Grazie Miu!^^ Tuo cugino si sta
montando troppo!
Lou: -Anami tappati la
fogna!>_____<
Appoggiata al cancello c’era
Momoka, che appena li vide andò loro incontro.
Sakura:-Momoka?
Momoka:-Sak!^^
Lou:-Momoka! (??NdMiu/Sak)
Ragazzi andate avanti, Miu ci vediamo a casa!
Momoka:-Ah ma allora è lei
Miu?
Lou la trascinò via:-Sì, è
lei, carina no? Andiamo?
Quando ebbero voltato
l’angolo, Sakura urlò:-Ma che c’entra Momoka?
Miu:-La conosci?
-E’ mia cugina! Da quand’è
che conosce Lou?
Anami:-Viene sempre agli
allenamenti, mi pare che Lou ci abbia provato con lei…
Sak/Miu:-Ehhh?
Qualche strada più in là:-Lou
ma dove mi trascini?
-Come dove ti trascino!
Allora?
-Allora cosa?
-La mia risposta…
^///////////^ -Sai che oggi
hai giocato veramente bene? Sei bravissimo!
-Grazie!^_______^ Ehi! Non
cambiare discorso!
^_____^;;;-Ehm…ecco…-Poi
tornò seria- Domani riparto per la Francia…
-Ah…
-Capisci, vero?
-…
Momoka gli mise un braccio
attorno al collo:-Dai! E su con la vita! Ci sono tante ragazze migliori di me!
-Ma io volevo stare con te!
ç______ç
Poi lei lo mollò e lo guardò
in volto:-Lou, sei serio? Così mi rendi tutto più difficile…
-Ah sì? E perché non me
l’hai detto prima? -______-v
-Ah ehm…mi piaceva stare con
te….se te l’avessi detto probabilmente non ci saremmo più visti…^/////^ Cerca
di capirmi…
-Uhm…
-Ora devo andare, me lo dai
un bacetto d’addio?^^
-Troppo comodo! Paga la
tariffa allora…
-Ma guarda questo! Ok, ti
dirò un segreto!
-Sentiamo, se non sarò
soddisfatto non te lo darò
-Ok…Conosco tante altre
ragazze che vorrebbero stare con te!
-Tipo?
-Come tipo?! Sai benissimo
che sono tra le persone più vicine a te, no?-Poi gli schioccò un bacio sulla
guancia- Questo era un segreto, ora spetta a te svelare l’altro! Ciao! Torna
subito a casa eh! ^___-
Corse via lasciandolo solo
in mezzo alla strada.
Lou mise le mani in tasca e
sbuffando si avviò:-Mi crede ancora un bambino! >____<##