Perchè sono così buona?? Non lo so nemmeno io, ma eccovi un altro capitolo.
Ah, e grazie per le vostre recensioni =D
-Oh! Signorina Wellington, finalmente è arrivata! La stavo aspettando...-
-Comandante!? E, e come mai? Ci sono forse sviluppi sul caso?- chiesi speranzosa; volevo che trovassero il mostro che aveva ucciso la mia sorellina, dovevo come minimo tagliarli una mano!
-Ehm, non proprio...- rispose vago
-Che vorrebbe dire? Oh la prego, entri- dissi aprendo la porta di casa e facendolo passare
-Grazie mille. Ecco, non abbiamo nuove piste per il momento, a dir la verità.- sembrava risentito
-E quindi? Vuole una tazze di thé, del caffè, qualcosa?-
-No sono in servizio, ma grazie. Vede oggi il corpo della sua amica è scomparso dall'obitorio-
Strabuzzai glio occhi-COME SPARITO?!?!?!? Non è possibile! - ecco ora ci mancava solo questa!
- Riteniamo che sia stato l'assassino, forse per occultare delle prove...-
-Ok, altre belle notizie?- chiesi sacastica- scusi, è una situazione un po difficile-
-Si figuri, la comprendo. A essere sincero non ci sono altre novità ma la terremo aggiornata. Inoltre la prego di stare attenta, nel caso l'omicida stia cercando anche lei...- disse andando verso la porta- e se le viene in mente qualcosa, anceh il minimo particolare, la prego ce lo dica-
-Certamente, voglio che troviate il mostro che l'ha uccisa, deve finire in prigione per il resto dei suoi giorni-
-Sono d'accordo-disse abbozzando un sorriso-Ora devo andare, arrivederci e buona serata-
-Grazie, anche a lei-
Chiusi la porta e mi diressiverso la cucina, avevo una volgia pazza di pasta al pesto!!!!
**20.30 del 30/09/2002
-Ora mi dici tu come facciamo a mangiare la pasta al pesto senza la pasta!-
-Mmmh, in effetti è un problema...- disse indifferente
-Un problema eh? Te lo do io il problema!!!!- urlai iniziando a correrle dietro.
Non c'era stato un solo istante di serietà nella mia vita da quando l'avevo conosciuta. Infondo gli amici servono a questo no? Servono per renderti sempre felici, e lei ci riusciva.**
-Questi ricordi mi uccideranno!- essclamai sedendomi sul divano. Il mio gattino sembrò aver capito e mi salì in collo, accoccolandosi e iniziando a fare le fusa; era troppo dolce il mio micetto!!!!
Mangiai, ma non la pasta come volevo. Mi feci una bella doccia, tanto per cambiare, ed andai a letto.
Dopo circa due ora mi svegliai. Era notte fonda. Fuori pioveva a dirotto; lampi e fulmini sferzavano il buio intenso della notte. Ad un certo punto sentii un rumore al piano di sotto. Mi alzai dal letto ed andai a controllare. In salotto non c'era niente di strano, in sala da pranzo nemmeno. Nessuna finestra aperta e la porta era chiusa. Uno strano senso di paura mi prese lo stomaco. Mi diressi verso la cucina, se in casa c'era qualcuno, doveva essere lì. Entrai con cautela e vidi che alcune delle pentole erano in terra. Sentii un altro rumore dietro di me, mi girai e...
-Cristo santo gatto, perchè mi devi far spaventare così tanto!!!!- Amavo quel gatto ma a volte mi spaventava davvero! Lo coccolai un po', misi a posto le pentole tornai a letto. Dopo un circa cinque minuti Angel, il gatto, saltò sul letto e si mise a dormire sul letto con me.
""Tonight, I'm gonna have my self a real good time, I feel alive...°°
-Mmmh Freddy, sei un mito lo sai, ma perchè devi svegliarmi la mattina????- Sbiascicai assonnata al suono della sveglia. Mi sedetti sul letto, accesi la lucina sul comodino e spensi l'apparecchio. Diressi lo sguardo verso il limite del letto. Angel era ancora lì che ronfava spensierato. D'un tratto aprì gli occhi e si stiracchiò facendo una di quelle posizioni buffissime da gatti. Poi mi guardò, come per incitarmi ad alzarmi, saltò giù dal letto e una volta alla porta miagolò: voleva mangiare, e anch'io dopotutto.
Detti da mangiare al gatto, doccia, colazione e poi a lavoro.
Era ormai pomeriggio e la giornata era stata vermamente noiosa, infondo era sempre così durante la settimana: nemmeno un cliente tranne qualche ragazzina che stava marinando la scuola. Quando ormai pensavo che niente avrebbe cambiato il corso del dì, il telefono squillò:
era Lee
-Pronto?-
-Ciao Susan, sono Lee- Dio mio che bella voce
-Ciao, come va?-
-Bene, tu?-
-Tutt'a posto-
-Ehm, senti, non è che magari sabato sera sei libera?-
-Si, liberissima!-
-Che ne dici di uscire? C'è un film che sembra interessante, è un film horror, se non ti piace possiamo vedere un'altra cosa...-
-Scherzi? Io amo i film horror, allora a sabato?-
-Benissimo, si sabato, ehm alle sette sotto casa tua?-
-Si, perfetto, ti do l'indirizzo allora: Saint Jhon's street numero 14-
-Perfetto, quindi a sabato?-
-A sabato, ciao-
-Ciao- e attaccai.
AVEVO UN APPUNTAMENTO!!!!!!
Iry says:
MA GRRRRRRRRAZIEEEEE PER LE RECENSIONI A TUTTE =D
1 Elly: no, tu non sei scappata con Duncan!!!!
2 lisalasocia: grazie davvero per la recensione, spero tu continui a leggere
3 Madreee ( meglio conosciuta come Roby =D) : Mi fa taaaaanto piacere che ti piaccia =D ti prego continua a recensire =D
AL PROSSIMO CAPITOLO!!!!