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Autore: Jeel    11/03/2006    0 recensioni
Basata su Fire Emblem: The Sacred Stones. Inizialmente potrebbe sembrare un insulso remake della trama del gioco, in realtà questa storia intende riprendere i temi non ben definiti fino a stravolgere la storia man mano che procede.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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"Per favore, devi vivere, e anche tu

"Per favore, devi vivere, e anche tu. Sopravvivete. Fate questo per me."

"Ci rivediamo, signore, è da tempo che sentiva la mia mancanza?"
"Aspetta, io ti conosco... ma sei...."

Capitolo 2 - La radice di ogni male

Dopo aver cavalcato per molto tempo, Seth e Eirika giungono a Frelia, e precisamente nella capitale. Qui il saggio re Hayden li accoglie e entra in colloquio con loro. Re Hayden, un uomo. Un esperto di vita definito da molti come "saggio". Un uomo dai capell bianchi avvolto in una veste argentea e un mantello purpureo.

Eirika: "Saggio re Hayden, sono felice di poter conferire con lei anche in tempi così amari."

Hayden: "Eirika, sono felice di vedere che stai bene."

Eirika: "Io sono riuscita a fuggire con Seth, ma non sono sicura che mio padre..."

Hayden: "Ah, mi hanno riferito invece..."

Eirika: "Che cosa? Lord Hayden, io devo saperlo!"

Hayden: "Fado, amico mio, non sei sopravvissuto alla caduta di Renais, perchè è accaduto tutto questo?"
Eirika: "Cosa? Non può essere"

Eirika si inginocchia al fianco di Seth e scoppia in lacrime, sebbene si fosse imposta di far prevalere il controllo allo stato d'animo. Le lacrime scendono, rigano il suo viso, rigano la sua faccia. Talvolta non ha importanza quanto in alto ci eleviamo o siamo elevati da fattori esterni, l'aspetto fisico come la classe sociali per molti non conta. La bellezza viene corrosa dal pianto, e la nobiltà viene divorata dalla disperazione.


Seth: "Eirika... sono certo che tuo padre ha combattuto con onore."

Eirika: "No, Seth, non è questo. Mio padre è morto, e nessuno me lo riporterà indietro."

Seth: "Ascoltate, dopotutto, ha scelto ciò che è giusto, ha voluto scoprire la verità fino alla fine."

Eirika: "E fuggire? Non è forse giusto fuggire per riorganizzare un regno ora in decadenza? E' forse una via troppo facile per essere considerata anch'essa giusta?"

Seth: "Non sempre le nostre strade si dividono in una via facile e in una via giusta, tuo padre ha scelto la strada oggettivamente giusta."
Eirika: "Ma la divisione delle strade è ciò che mi hai insegnato fin da quando ero una bambina, non è forse così?"

Seth: "Ciò che è giusto... ciò che è sbagliato... le nostre strade si dividono a seconda del nostro cuore. Dei nostri pensieri. Dei nostri interessi. La gente di Renais penserà forse che sarebbe stato troppo difficile per lui fuggire dal castello per poter organizzare una difesa o cercare un'alleanza. Io e voi, principessa, pensiamo che invece il cercare di scoprire la radice di tutti i mali sia stata la cosa più nobile. In cuor suo, re Fado, voleva questo, ha deciso di rimanere al castello. Era la sua volontà. Era questa la sua scelta, una scelta che gli fa molto onore."

Eirika: "Capisco..."

Hayden: "Ti prego Eirika, resta qui per una notte, non oso immaginare la tua stanchezza e il tuo stato d'animo, anche se sono facilmente accennabili."

Seth: "Re Hayden, sapete della scomparsa del principe di Renais, vero?"

Hayden: "Sì, i nostri pegasi informano che dovrebbe trovarsi nel cuore dell'imperto di Graze. Sta combattendo ancora."

Un bagliore nuovo, una luce nuova, negli occhi della principessa di Renais.

Eirika: "Mio fratello combatte ancora?"

Hayden: "Sì, i miei pegasi hanno pagato cara questa informazione."

Eirika: "Re Hayden, io voglio tornare da lui. Non posso rimanere. Mi spiace."

Hayden: "Eirika, conserva il lutto. Se io ti lascio andare tradirei la memoria del mio amico. Se io ti lasciassi andare, la memoria di Fado non mi perdonerà mai."

Eirika: "Riconosco il vostro buon cuore, ma io e mio fratello siamo una cosa sola. Siamo gemelli. Ho perso mio padre. Non voglio perdere anche lui."

Hayden: "Sei testarda come tuo padre, dolce Eirika. Non posso aiutarti, gli uomini di mio figlio sono impegnati nell'assalto contro Graze. Ma posso lasciarti partire, se questo è il tuo desiderio, forse è anche quello di tuoi padre."

Una ragazza, la figlia di Hayden; lunghi capelli scuri e grandi occhi del medesimo colore. Molto dolce. Molto socievole. Molto diversa. Dana, la principessa di Frelia abbraccia con gioia l'amica di Renais, a lungo in pensiero sulla sua sorte.

Dana: "Eirika, sei veramente tu?"

Eirika: "Sì, Dana, ma sto per partire."

Dana: "Oh, perché? E' pericoloso. Tu non puoi. Non devi."
Eirika: "Devo, amica mia, il mio cuore mi dice che devo partire. Mi parla. Vuole che ritrovi mio fratello e resti con lui per sempre, per scoprire il perchè di tutto questo. Per ricostruire la nostra amata Renais."

Dana: "Capisco amica mia, questa guerra è effettivamente molto strana, e i nostri paesi sono in buoni rapporti da secoli. Buona fortuna Eirika. Io credo in te."

  
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