Harry Potter aveva appena
sconfitto quel testa di cavolo di Voldy, insieme a
quegli scemi dei suoi fedeli Mangiamorte.
E infatti
erano talmente tanto Mangiamorte che erano crepati
tutti (crepossi!)
Harry così prese una strana pergamena e si mise a scrivere:
-
e anche questa è fatta!– disse il marmocchio (moooooooolto sexy) sopravvissuto depennando qualcosa sulla
pergamena.
-
Su questo foglio vi si poteva
leggere:
Cose da fare
-
distruggere Voldemort √
-
uccidere tutti quegli
scemi dei Mangiamorte (soprattutto quella serpe di Piton) √
-
comprare le supposte
per la stitichezza di Hermione
-
comprare il ciuccio
nuovo per Ronald
-
fare scorta di
preservativi
mi raccomando
fai tutto questo prima di dopodomani perché quelle cose che ti ho detto di
comprare ci servono in fretta (soprattutto quello che hai scritto per ultimo eheheheh!)
Ginny
p.s. ricordati che ti amo !
Harry decise di fare le commissioni per Ginny. Così si recò
in farmacia. Srotolò la pergamena ed disse all’infermiera.
-
salve!
-
Salve, desidera?
-
Allora vorrei
delle supposte per la stipsi…..
-
Sì.
-
Un succhiotto….
-
COSA?
-
Il succhiotto!
-
Ma chist è pazz!!!
-
No no no. – disse Harry
molto imbarazzato. – il ciuccio per i neonati.
-
Oh! Maronn! Mi sono presa un coccolone! Tenga!
-
Grazie e poi
vorrei anche dei preservativi.
-
ARRRRRRRRRRRRRGH!
– disse la donna – uhé! Andiamo bene! O’ guaglione vuole dei
preservativi!
Harry pagò tutto e appena uscì dalla farmacia pensò che
quella farmacista avesse bisogno di un soggiorno al CIMM (Centro Igiene Mentale
Maghi e simili).
Dieci minuti dopo si trovava
a Grimmauld Place, dove
viveva con Ginny e i suoi migliori amici, Ron e Hermione.
Appena arrivato sentì delle voci, o meglio, degli strilli
provenienti dal soggiorno:
-
…se tu sei un
bambino immaturo non è colpa mia! – urlò Hermione
tutta rossa in faccia
-
Ah, io sarei
immaturo! E tu, invece che te la fai con tutti quelli
che passano in questa casa! – le rispose per le rime Ron.
-
Non è vero. Non
tutti – rispose la
sua fidanzata (ancora per poco visto l’andazzo!) – solo il lattaio, il postino,
l’idraulico, il muratore, l’elettricista… - proseguì Hermione, per un buon
quarto d’ora
-
…e infine con il medimago della MutuaM (Mutua per Maghi) – terminò la ragazza.
Ron aveva gli occhi fuori dalle orbite ed era pallido come un morto.
-
Ron…Ronald…ti
senti bene ?
Il ragazzo per tutta risposta
stramazzò al suolo cadendo dritto dritto
su una botola magica che spedì direttamente il malcapitato nel letamaio del
contadino vicino casa loro.
Forse cadde a causa delle
pesanti corna che aveva sulla testa rossa, che potevano far invidia a Bambi
Tre secondi dopo si
smaterializzò a casa, completamente sporco di merda
di mucca.
Per vendicarsi allora spedì
una Fattura Orcovolante verso la sua ormai ex ragazza
che finì anche lei per sbaglio dentro un passaggio segreto che la fece andare
in un attimo in una discarica abusiva.
-
porca mela che male! Sono caduta proprio su un pezzo di
legno messo per dritto! – disse Hermione – però…… da un gusto! – disse lei
tutta felice e rilassata – sarà l’abitudine….cmq se adesso pesco Ron gli faccio il sedere rosso come i
suoi capelli, quel suino bastardo!
Hermione si alzò piano dal
pezzo di legno. Pensò ad un incantesimo per vendicarsi.
Si materializzò a casa sua a Grimmauld Place. E iniziò a chiamare Ron.
-
Ro-o-on! Ro-o-on! Vieni qui carino, ho una cosetta per te!
-
Non ho voglia di
perdere tempo con una peripatetica come te!
-
Ah! Va bene!
Allora oltre al lattaio, all’idraulico, il muratore, l’elettricista, il medimago della MutuaM e
all’insegnante che di solito i suoi RIPASSINI sono sempre molto
molto utili, mi faccio anche Krum. Ti ricordi di lui, vero?
-
E come dimenticare quella faccia da Rana Pazza? Guarda ci manca solo la motoretta ed eccola qua!
-
Finiscila di fare
il bambino! Ehm…. Calabrache!
Subito i pantaloni e le
mutande di Ron caddero come se fossero state imbottiti di piombo, scoprendo una
parte del corpo del ragazzo che era evidentemente sconosciuta
ad Hermione.
-
oh, signore santo! Gesù
Giuseppe e Maria! Come sei ben proporzionato! Quello
di Krum al confronto è invisibile….
Ron non rispose
ma provvide subito ad alzarsi i pantaloni, rosso come il culo di un babbuino.
Invece Hermione ci stava
facendo un pensierino: forse poteva allungare la sua lista: dopo il lattaio,
l’idraulico ecc… poteva farsi anche Ron, visto che a quanto
pare era ben equipaggiato.
-
dai Ron – disse la ragazza con voce suadente – facciamo
pace…-
il ragazzo parve tentato dalla proposta, però gli venne
in mente il famoso lattaio con tutti gli altri, insieme a quel microcefalo monopecciola di Krummy.
-
no, Granger. Non la passi liscia… non puoi usarmi.
Hermione a quelle parole si incazzò come un’ape:
-
guarda che se mi fai girare i cosiddetti, ti sputtano per tutta la comunità magica.
-
Ohohoh! Guarda che anch’io potrei divulgare delle belle cose
sul tuo conto!
-
E sentiamo, cosa avresti il coraggio di dire? – rispose
Hermione con aria di sufficienza.
-
Che, per esempio,
la grande signorina Granger
si scaccola quando sta da sola e pensa che nessuno la veda. Oppure potrei dire che la notte l’intelligentissima so-tutto-io
scorreggia nel letto e le fa pure pesanti oppure…
-
Va
bene, va bene. Ho capito Ron.
Perdonami…
-
Herm, veramente scorreggi nel
letto?! – disse Harry, che
in tutto quel tempo era stato ad origliare facendosi i cazzi
loro, sentendo tutto quello che c’era da sentire.
-
Ai
voglia! Si sente, eccome se si sente! – esclamò allegramente il rosso.
-
No! Non è vero! –
disse Hermione arrossendo.
-
e se poi fosse? GUARDA CHE è UNA COSA NATURALE!
-
SARà ANCHE
NATURALE MA LE TUE SEMBRANO I PROPULSORI DEGLI SPACE
SHUTTLE!
Harry rise ma Ginny che aveva
sentito parte del discorso tra Ron e la sua amica, gli disse:
-
tu stai zitto! Perché sei così
impotente che durante i nostri amplessi, ti pende prima ancora dei preliminari!
Harry arrossì vistosamente.
-
vabbe’! vogliamo cambiare discorso?
Perché non prenotiamo una cenetta in un bel ristorante
e cerchiamo di fare pace?
-
HARRY TI SEMBRA
QUESTO IL MOMENTO DI DIRE STE CAVOLATE? STIAMO NEL BEL MEZZO DI UN DISCORSO
IMPORTANTE!
-
Sì, importante
quanto il culo di Hermione!
– disse Ron.
-
Perché cos’hai contro il mio culo? Mi pare
che ogni volta che mi giro, tu sei lì con gli occhi ben piantati sulle mie
natiche! Quindi non ti dovrebbe dispiacere più di
tanto! – rispose Hermione inviperita.
-
Ragazzi, vogliamo
finirla! E voi due volete andarvi a lavare, puzzate come due capre montane!- disse Ginny
-
Sì, hai ragione,
Gin – disse Hermione – vado a lavarmi!-
-
Posso
accompagnarti?- disse Ron speranzoso
-
Col cazzo! – rispose Hermione, andandosene.
-
Bè, io c’ho provato!- disse Ron
facendo spallucce e andandosi a dare una rinfrescata (anche perché pareva un
letamaio vivente!)
Quando i due litiganti se ne andarono, Harry si rivolse a
Ginny:
-
allora! Cos’è
questa storia, che mi pende prima ancora dei preliminari?
-
Bè, è vero! – disse Ginny
-
Non è vero!
-
Sì
che è vero
-
No!
-
Si!
-
NO!
-
SI!!
-
NO!!
-
SI!!!
-
NO!!!
Detto questo Ginny si avventò
su Harry, provvedendo a
iniziare subito la scatola di Condom.
È proprio vero che tra i due
litiganti i terzi godono (provate a chiederlo a Ginny!)