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Autore: JKEdogawa    27/06/2011    2 recensioni
Continuano le avventure di Pamela Deletti. Per chi non la conoscesse lei è una semidea, ma non una qualunque. E' nata da un figlio di Poseidone e una figlia di Atena. Chiedo scusa in anticipo ai fan di Pery Jakson se rimarranno delusi, ma in questo racconto lei si ritroverà in un certo castello inglese...
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Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Vita da mezzosangue: la serie'
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Arrivata nella casa di Poseidone mi resi conto che era deserta, il che rese le cose molto più semplici. Come aveva detto Chirone sul mio letto trovai un foglio con tutte le indicazioni per la missione.
- Mettilo nello zaino che lo leggiamo dopo!- mi disse Ezechiele mettendomi fretta
Riuscii solo a leggere “portate solo armi”. Seguii l’unico consiglio che mi era permesso leggere e partimmo.
- Chirone oggi pomeriggio mi ha detto di non preoccuparci del viaggio e che ha preparato tutto lui!- mi informò il mio amico corredo giù per la collina dopo aver oltrepassato i confini del campo.
Era vero. Il centauro aveva veramente preparato tutto, anche fin troppo bene…
“ Come stai Pamela?” mi aveva chiesto mentalmente  una voce a me familiare
- Evangeline? Ma come…-
“ Un certo Percy mi ha liberata da Luke…”
Mi venne in mente il capitolo “ la carica dei party pony” di “Percy Jakson e gli dei dell’Olimpo, il mare dei mostri”. Dovevo immaginarlo, ma non pensavo che tornasse al campo
“… Chirone mi ha chiesto di accompagnarvi in questa missione… salite?”
- Oh, sì, certo!- risposi riprendendomi dai miei pensieri
Di fianco a lei c’era un pegaso del campo di nome Mefisto su cui montò Ezechiele. Io montai in sella a Evangeline. Salimmo in cielo, verso le stelle di quella notte di fine estate.
- Sarebbe meglio guardare le istruzioni per la missione…- dissi
- Ce le hai tu. Leggi, dai!-
- Dunque…- tirai fuori il foglio che avevo trovato prima sul mio letto- “ 1°: portare solo armi; 2°: raggiungere l’oracolo di Delfi.” Ma è matto?! Come ci arriviamo a Delfi?-
- Come tutto l’Oriente si è trasferito anche Delfi si è spostato più vicino all’America, ma non so dove…-
-“ L’oracolo di Delfi si trova a Torre delle stelle, in Sardegna.” Ora sappiamo dove si trova… “3°: raggiungete Londra, andate al Paiolo Magico e chiedete le camere a nome << Geppetto>>; 4°: passate la notte senza preoccuparvi, il giorno dopo arriverà il nostro collaboratore. Se sentirete bussare e dire << Vorrei un pezzo di legno>> aprite. Lui vi dirà come si chiama il semidio in questione e come si svilupperà la missione giunti nella scuola.” Okay…-
- Prima tappa: Torre delle stelle!-
“ Vi ci portiamo subito!” s’intromisero Evangeline e Mefisto.
- Grazie…-
In volo non fu difficile raggiungere Torre delle stelle( un paio d’ore). Arrivati mi sorse un dubbio… dove trovavamo l’oracolo? Provai a ragionare.
Tutte le strade portavano il nome di un segno zodiacale: Vergine, Capricorno, Toro(io), Pesci, Acquario, ecc…
Nessuna, però, si chiamava “ Via dell’Oracolo” o “ Via di Delfi”. Cercai di ricordare le varie figure collegate allo Zodiaco: Toro, Ariete, Scorpione, Leone e Pesci erano facili; Vergine, Bilancia e Capricorno erano figure abbastanza famose; Gemelli, Cancro e Acquario erano fantasiosi ma non troppo; Sagittario… era un centauro con arco e frecce. Certo, era ovvio. Il centauro era una figura mitologica, quindi…
Ci dirigemmo verso Via del Sagittario dove trovammo una casa con un nome scritto in greco che decifrai come Oracolo di Delfi (banale). Entrai timidamente. Era lì, davanti a me. Sembrava di rivivere l’esperienza dell’oracolo al campo, solo che non ero al campo. La cosa diversa che notai era che il fumo della profezia non era verde, ma celeste con striature blu e argento. L’oracolo disse:
 

Una stella che unisce
Una stella splende sulla roccia
Non è proprio una stella
Ma fortuna porterà
 Anche se cadente non sarà
Mille nemici e mille amici
Di chi fidarsi? Chi lo sa!
Ma se non ti pentirai
La vittoria porterai
Un mistero è celato e uno solo lo risolverà
Tu sai troppo non dir niente
Ma soprattutto
Da retta solo alle mie parole
 

Come oracolo era veramente strano. E poi l’ultima frase… cosa c’entrava? Dove stavo andando io non c’erano altri oracoli da ascoltare, altrimenti non sarei dovuta andare là, no?!
Era un oracolo veramente particolare, ma era il migliore. Io chi ero per mettere in dubbio la profezia di un oracolo tanto potente e famoso?
Uscii di gran carriera dalla casa e raggiunsi gli altri.
- Com’è andata?- mi chiese Ezechiele vedendomi
- Meglio della prima, ma non si capisce un’accidenti! Da retta solo alle mie parole? Ma cosa vuole dire?- gli dissi cercando una risposta logica e plausibile a quella domanda.
Ripartimmo verso Nord. Londra era la nostra prossima meta. In un ora e mezzo arrivammo davanti al Paiolo Magico senza neanche troppi intoppi. Evangeline e Mefisto si diressero subito verso Hagwarts come gli aveva detto di fare Chirone. Noi entrammo e chiedemmo le camere a nome “Geppetto”, ci consegnarono le chiavi della 13 e della 17 ( meno male che non sono superstiziosa) e andammo a dormire. Il giorno dopo avrei avuto un’amara sorpresa.
 
   
 
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