Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold
Segui la storia  |       
Autore: Buried    28/06/2011    1 recensioni
Gli avenged sevenfold hanno appena perso una delle persone puù care al mondo, nonchè il loro batterista, Jimmi 'the rev' Sullivan. La sorella di jimmy, da sempre amica con gli altri membri della band,dopo la morte del fratello decide di trasferirsi lontano. Solo in seguito decide di ritornare ad Huntington Beach,e superare la morte del fratello insieme a Brian, Matt,Zacky, Jhonny e il nuovo arrivato Arin.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano quasi le quattro del pomeriggio e Madison aveva appena finito di riordinare i suoi abiti e
 
 sistemarsi nel suo appartamento. Voleva fare in fretta perché aveva una voglia matta di vedere i
 
 ragazzi. Si stava mettendo in ordine quando suonò il campanello. In quel momento era ciò che
 
 non voleva affatto sentire, il rumore assordante del suo campanello, proprio non aveva tempo di
 
 intrattenere ospiti, soprattutto se erano vecchie e annoiate zie che venivano a salutarla. Corse ad
 
 aprire la porta infilandosi del tutto il suo orecchino e la sua faccia rimase pietrificata. ‘ Allison! ‘
 
 Gridò la ragazza saltandole quasi addosso per la felicità. ‘ Dio quanto mi sei mancata Maddy’
 
 disse l’amica quasi commossa. Madison e allison sono da sempre migliori amiche, e ora che era
 
 tornata sicuramente non si sarebbero staccate facilmente. ‘ Allora maddy? Cosa intendi fare? Vai
 
 subito a trovare i ragazzi?’ domandò allison senza spingersi oltre queste domande. Sapeva tutto
 
 di ciò che l’amica aveva fatto in quell’anno a Londra, perché erano sempre rimaste in forte
 
 contatto. ‘ Mi sembra ovvio, tu vieni con me ?’ Chiese Madison sapendo che anche Allison era
 
 molto amica con i ragazzi. Era lei del resto che ogni volta che i ragazzi si ubriacavano li aiutava ed
 
 erano amici fin dai tempi dei pannolini.’ No, devo andare al lavoro, sono passata solo per un
 
 saluto, ma i ragazzi lo sanno che sei arrivata? Conoscendoti sarà una sorpresa!’ Rispose la
 
 ragazza scostandosi finalmente dall’uscio della porta ed entrando nel salotto dell’amica. ‘ Si,mi
 
 conosci troppo bene. Sai per caso dove si sono riuniti oggi? Casa Haner o casa Sanders ?’  Da
 
 sempre ogni pomeriggio, quando non sono in tour, i ragazzi si riuniscono per passare dei
 
 pomeriggi insieme, gli anni passano ma le abitudini, a quanto pare, non svaniscono, nonostante
 
 tutto sono i soliti prevedibili. ‘Casa Haner’ rispose Allison. ‘ Ora devo scappare, ma stasera non mi
 
 sfuggi piccola Sullivan’ disse allison scappando di corsa fuori dall’appartamento. ‘ Mi sei mancata
 
 anche tu!’ disse Madison in tono ironico, vedendo l’amica salire di corsa in macchina,accennando
 
 un sorriso.
 
 
 
Si trovava nel giardino di Brian. Stava avanzando verso le scale che erano proprio prima della
 
porta. Si sentivano le voci dei ragazzi e le loro risate, era quasi un peccato per lei interromperli, ma
 
non poteva più aspettare. Le mancavano tutti, dal primo all’ultimo. C’era qualcuno che le mancava
 
 in particolar modo, che corrispondeva al nome di Brian. Madison aveva avuto in quegli anni una
 
cotta nei confronti del chitarrista, ma era già impegnato con Michelle e non era andata oltre, anche
 
 se cercava di dimenticarlo sentiva sempre qualcosa per lui, ma tuttavia non glielo aveva ancora
 
 confessato, dopo tutti quegli anni, e difficilmente lo avrebbe fatto.
 
Quasi avesse preso il controllo su di lei il suo dito si poso immediatamente sul campanello
 
dell’amico. Dopo pochi istanti vide quegli occhi marroni, che da sempre l’avevano fatta andare giù
 
di testa fissarla. ‘Maddy!! ‘ Urlò il chitarrista avvicinandosi per abbracciarla.  ‘ Sorpresa’ disse
 
 maddy quasi senza respiro. In fondo ne stava traendo beneficio di quella situazione, aveva la
 
 testa appiccicata al collo di Brian e ne approfittava per godersi il suo profumo, che sembrava non
 
 essere mai cambiato. In quel momento arrivarono Matt, Jhonny e  Zacky.  ‘ Ciao piccola
 
ubriacona! ‘ disse Matt estasiato dalla vista della ragazza. Lei, con molta difficoltà si staccò dal
 
chitarrista per andare a salutare gli altri ragazzi. ‘ Bhé, ciao eh!’ Disse lei con un po’ di arroganza. ‘
 
 Ti metti anche a fare le sorprese piccola Sullivan ?? ‘ Disse Zacky prendendola e abbracciandola
 
 con forza, ‘Dai entriamo su ‘ disse Brian prima che Madison finisse il giro degli abbracci. Una volta
 
arrivati in salotto vide Lacey ,Val e Gena sul divano. Come fosse un’apparizione le tre ragazze si
 
buttarono su Madison facendola cadere sulla moquette. ‘Dio se ci sei mancata madd!! ‘ Dissero
 
tutte e tre all’unisono quasi schiacciando la ragazza. ‘ Ragazze, non respiro!’ disse Madison
 
facendo sogghignare tutti quanti.
 
Una volta assestata, la ragazza si mise a sedere sul divano e notò la mancanza di una delle
 
sorelle DiBenedetto. ‘Michelle?’ Chiese, voltando lo sguardo verso Brian e un velo di tristezza si
 
 pose subito sul ragazzo,  ‘ Ci siamo lasciati sei mesi fa’ rispose Brian senza aggiungere un’altra
 
 parola. Vedeva il ragazzo molto sofferente e ciò, dopo tutto la faceva stare male. Si avvicinò a
 
 Brian e lo abbracciò, sussurrando un ‘ Mi dispiace’ . Consolare d’altronde era sempre stata una
 
 caratteristica dei Sullivan e lei non poteva di certo far di meno. Vedendo che quel silenzio non
 
 giovava intervenne Matt. ‘ Maddy,per essere una speaker sei troppo zitta, non ci abituare troppo
 
 bene’ a quelle parole ricevette uno sguardo sadico nei confronti di Maddy e dei forti sorrisi nei volti
 
 degli altri. Tutti sapevano bene come era la ragazza, pazza e logorroica, e sicuramente vederla
 
 così silenziosa era strano. Madison si staccò da Brian per andare incontro a matt che si era alzato
 
 per prendere una birra. Gli andò in contro quasi per volerlo placcare, gli prese la birra e stampò
 
 nella faccia del cantante una faccia buffissima. Le ore seguenti passarono raccontandosi di
 
quell’anno che avevano passato separati, e furono momenti di risate che Madison a Londra non
 
 aveva trovato. ‘Dai ragazzi ora vado, stasera mi incontro con Allison’ disse la ragazza già
 
 leggermente alticcia, come tutti del resto. Brian l’accompagnò alla porta e prima che se ne
 
 potesse andare la fermò. ‘ Scusa se non ho parlato di Michelle, ma mi fa star male, domani però ci
 
 rincontriamo, così parliamo con più calma.’ Disse lui, lasciandole il braccio che le aveva afferrato. ‘
 
 Non ti preoccupare Gates, domani mi spieghi tutto’ rispose lei infilandosi schietta in macchina .
 
 Abbassò il finestrino e si sentì urlare ‘ Domani al solito posto Madd’. La ragazza fece un sorriso e
 
mise in moto la macchina. Era felice che dopo un anno non erano cambiati i ragazzi, ed era felice
 
 che nonostante tutto ritrovasse quasi tutto come lo aveva lasciato, nonostante jimmy non ci fosse
 
 più.
** Vorrei che sappiate che ovviamente è tutto inventato e che faccio a malincuore separare Michelle da Brian ma altrimenti la storia non filerebbe. C'è qualche piccola imperfezione, ma, abbiate pazienza. Il terzo capitolo arriva presto, molto presto, non mi va di stare con le mani in mano. Se avete qualche consiglio o qualche critica scrivete tutto nelle recensioni. Vorrei farvi una domanda. Vi piacerebbe che Madison stesse con Syn o Con Arin ?? **
 
 
 
 
Buried. 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold / Vai alla pagina dell'autore: Buried