Serie TV > Castle
Ricorda la storia  |      
Autore: KatiePeanut88    29/06/2011    13 recensioni
Questa è la seconda ed ultima parte de " Il mattino dopo " vissuto dalla prospettiva di Rick.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Forse sono morto… Forse sì... C’è questo calduccio. E questa luce… Sì… Sono morto….Decisamente…
E’ una sensazione che non ho mai provato prima… Mi sento come galleggiassi su una nuvola…no… su una nuvola no… Santo cielo..!!
Sono uno scrittore..!
Ero uno scrittore…!
Sono stato lo scrittore di best sellers più in voga a New York e l’unica immagine che mi viene in mente è “ galleggiare sopra una nuvola…” ? La mia editrice mi licenzierebbe all’istante se sapesse quanto infimo sia il mio livello lessicale in questo momento……

Mi sento come… come…mmmmh..

Mi volto e guardo il comodino… Non avevo una sveglia io? Sì.. Quell’aggeggio infernale che mi strimpella nelle orecchie tutte le mattine.. Beh.. non tutte… Solo le mattine, più spesso le notti, in cui a svegliarmi non ci pensa il mio cellulare quando Beckett mi chiama per… Beckett…. Kate….

No! Non sono morto…

Ti prego, chiunque ci sia ad ascoltarmi ora mi dica che non sono morto….. Non ora…
Fisso il mobiletto a fianco al letto, capisco che non sono nella mia parte… No, questa non è affatto la mia parte di letto…! Mi sento spaesato, sbilanciato…Frastornato.. Decisamente non morto… Un morto non si sente frastornato… Un morto non si sente e basta…Aspetta.... Ma cosa….? Una…maglia…. Che diavolo ci fa una maglia a penzoloni sul comodino….? Ehm.. ah sì….. Ehm… la maglia…
Mi giro di nuovo e fisso il soffitto…
Chiudo gli occhi… Un sorrisetto… Un piccolo, quasi impercettibile sorrisino mi si stampa in faccia… Lo so .. Non lo faccio apposta… E’ che non ci posso credere.. Non può essere vero…
Non sono mai stato più felice di essere dalla parte sbagliata del letto… Mi volto e c’è lei.. La ragione per cui la maglia sta lì, sfidando le forze di gravità avverse, in bilico sull’ angolo del comodino…
La mia Lei..
Dorme ancora…? Probabilmente sì.. Se fosse sveglia mi avrebbe già sparato … Oppure sarebbe scappata via….. L’ansia mi assale…Forse dovrei prenderle le chiavi della macchina… Sì.. Le chiavi.. Nella borsetta… Nella borsetta… verde... Verde smeraldo come i suoi occhi.. Oddio potrei passare ore a guardarla negli occhi… In effetti passo ore ed ore a fissarla…Non posso fare altrimenti… E’ semplicemente extra-ordinary, fuori dall’ordinario, fuori dalle cose comuni..Lei esula dal mio mondo…da ciò che ho provato fino ad ora… da tutto ciò che ho sperimentato e che non mi è bastato…
Ehm.. cosa stavo..? Ah sì, la borsetta…. La borsetta dove diavolo è la borsetta……caspita, era microscopica…. Microscopica come…come… il suo vestito di ieri sera… Oddio, quel vestito…

No, allora se continuo con questo maledetto gioco delle associazioni logiche non ne esco fuori! Lasciamo perdere la borsetta….e le chiavi.. Lei è qui… Nel mio letto.. Katherine Beckett è nel mio letto, coperta esclusivamente dalle lenzuola…
Hai una schiena meravigliosa… Sembra una pagina di un libro, così ampia e tranquilla, definita, forte, .. una pagina sulla quale poter scrivere tutto quello che sto provando…. Non riuscirei forse nemmeno ad esprimere con delle parole tutto quello che sto sentendo… Cosa mi aveva detto Patterson?
Aspetta….Ah sì.. “ Quando non sai come fare a mettere ordine dentro di te.. Respira, chiudi gli occhi e cerca di scovare tutti gli ingredienti della ricetta… Una ratatouille non sarebbe una ratatouille se non avesse le melanzane oppure i peperoni…!” Le melanzane… Oddio , che nausea, alle 6:18 del mattino non è proprio il massimo pensare alle melanzane…! Vabeh…
Concentrati Rick…! Kate.. Kate e … Chiudo gli occhi .. Inspiro… Ciliegie… il suo lieve profumo di ciliegie.. Non è un banale profumo fruttato… Non è la stessa fragranza dolciastra che si sprigiona da una anonima bottiglietta di shampoo… No, questo profumo è tutto suo… è tutto esclusivamente suo… E questo che mi fa perdere la testa… Trovarle sempre mille caratteristiche che sono solamente sue, e di nessun’altra, rendendola così unica e speciale, per me..

Sorrido.. Sembro ubriaco.. Beh, meglio così che morto… Ubriaco di…ciliegie… Non male…
Riguardo l’ orologio, che è sul comodino dalla parte di Kate…. Sì.. Beh, dalla mia parte in teoria… Ma è lo stesso… Esule, vagabondo nel mio stesso letto… Sfrattato dal mio lato ma mai stato più felice di così…. Sta occupando spazio minimo, come se si sentisse di troppo… Come se non volesse essere d’intralcio… Come a dire “ No, non ti preoccupare, non ti darò fastidio… Tu fai come se non ci fossi…” Oh.. Ma quanto è meravigliosa da 1 a 10? 100? No, i numeri proprio non fanno per lei… Non si può esaurire con dei numeri, con delle cifre , quanto lei sia .. fantastica…
La prenderei e la sposterei al centro del materasso e la terrei qui, con me, e le ripeterei all’ infinito che può prendersi tutto il letto, tutte le lenzuola…
Basta che non smetta di guardarmi come ha fatto l’altra sera…
Basta che non smetta di sorridere come ha sorriso l’altra sera….
Ecco, ci fosse il tasto Pause lo schiaccerei ora, mi servirebbe un’enormità di tempo per riuscire ad esaurire le sensazioni che sto provando adesso e assaporare quelle che mi assaliranno tra poco….

6: 25 a.m…

Perché diavolo mi sono svegliato così presto…? Nessun omicidio.. No, se no Beckett mi avrebbe chiamato…. Ma lei è qui con me… Qui.. E sta dormendo… Quindi?

Beh… ho davvero troppa energia e continuare a rigirarmi nel letto non è di aiuto…

Decido di alzarmi…. Piano piano piano…. Ok… Forse è meglio che mi vesta.. Seehh… Ok.. Alla ricerca dei boxer perduti… Eccoli…! Ehm… Come diavolo sono finiti…..Vabeh, lasciamo stare… Mi metto anche una maglietta, forse è meglio… Non fa poi così caldo fuori dal letto… Lontano da te..Il sorrisino torna sulla mia faccia… “ Una faccia da schiaffi la mia..” l’hai definita ieri sera. E chi lo può sapere meglio di lei, che di facce da schiaffi ne ha viste a centinaia?….

E’ bellissima… E’ su un fianco, una ciocca di capelli le copre in parte il volto… Sembra tranquilla.. Magari è morta…?
Eh basta con questa storia…!! Rick, sta benissimo, sì respira, sì… Sta sorridendo?? Oh, sta sognando… Quanto è bella…. Le sposto la ciocca ribelle dietro l’orecchio; recidiva lei torna ad oscurarle il volto.. Ok, ce l’hai vinta tu! Ce l’hai sempre vinta tu con me, mi basta un tuo sguardo per sapere che sto sbagliando, uno sguardo per sapere che ti ho ferita, uno sguardo per sapere che sei felice…

Sto uscendo dalla stanza, la luce che filtra dalle tende ti immerge in un’atmosfera luccicante… Ora davvero potrei iniziare a scrivere un libro … Ora sì.. Forse è la visuale d’insieme che mi serviva ..dopo aver colto i particolari ora ho guardato la ratatouille in toto e ogni cosa ha preso un senso…. Un senso di nausea se non la smetto di pensare a peperoni e via cantando..!

Abbasso piano la maniglia.. Nulla.. Nessun movimento.. Sembri davvero….in un tuo mondo, in un tuo spazio dove stai davvero bene…

Esco e mi dirigo verso la cucina… Sbadiglio… Mi stropiccio gli occhi… Sbadiglio.. Oddio… Così non va.... Ti ho vicino e sono percorso da elettricità… Sono lontano da te e mi sento…inerte…

Devo andare in bagno… Mi guardo allo specchio.. Mmmmm… Mamma mia… Buon giorno Richard Castle!Sono io, Richard Castle … L’uomo single più affascinante di New York.. La balena bianca… Che poi perché mi chiam…. Comunque….
Mi sciacquo la faccia con acqua fresca.. Ecco sto meglio.

Torno in cucina.. Caffè.. Caffè.. Tanto caffè…

Mi sento come la mattina di Natale quando ho l’adrenalina a mille e scendo all’alba per aprire il regalo di Alexis…è un tesoro la mia stellina…ogni anno apro il pacchetto e mi scervello per capire cosa le abbia fatto scattare in quella mente diabolica e attenta di regalarmi proprio quella cosa… L’hanno scorso si era superata… Tra la custodia per il telefonino, la sciarpa ( Si intona con i tuoi occhi ), un quadernino con una copertina in pelle ( Per annotare tutti i tuoi pensieri strampalati…) , un pigiama di Star Wars, una foto di noi due con mia madre dentro una cornice stupenda e l’ultimo cofanetto DVD di Firefly, una delle mie serie Tv preferite, mi aveva fatto sciogliere il cuore… Ma soprattutto mi aveva regalato una tazza con stampata una sua foto di quando aveva compiuto 7 anni… Sembra ieri.. e sopra la scritta “ Al papà migliore del mondo “.. e lì sono crollato… Ma cosa diavolo mi viene in mente ora??


6:40 a.m…

Preparo la colazione... Forse non dovrei esagerare.. Non voglio spaventarla… Spaventarla con una tazza di caffè…? No, non dovrei terrorizzarla con una tazza di caffè.. Aspetta..
Le preparo anche la schiuma.. A Kate piace la schiuma….
Dovrei avere anche dello zucchero vanigliato…Sempre che Alexis non lo abbia usato.. Ah, eccolo.. Perfetto.
Poi.. Che cucino.. Pancakes, bacon…uova…? Mille pensieri cominciano a mettermi l’ansia… Forse se ne è andata…? No, non può essersene andata.. La cucina è davanti all’ingresso… Se se ne fosse andata l’avrei vista… No..??!!
Rick, stai calmo… Sei un uomo.. Un uomo responsabile.. Ehm.. un uomo con la testa sulle spalle.. Un uomo… Oh.. Ma allora!!
Fsfssfsfsffssffsfs! Il caffè, ti prego dimmi che non ho bruciato il caffè..! No, ok… Prendo la prima tazza che ho davanti.. E’ la tazza con il viso della mia stellina… E’ una coincidenza. No, è il segno del destino. Adoro il destino.

Prendo la tazza colma di liquido zuccherato proprio come piace a Kate… A Katherine.. A Beckett.. No, Kate è meglio….
Apro lentamente la porta della mia stanza… Sei ancora nella stessa posizione nella quale ti ho lasciata… Però il lenzuolo si è leggermente spostato… Una gamba fa capolino da questa coperta che ora sinceramente comincio a non sopportare più… Ti vengo più vicino… Mi siedo.. Mi hai ritagliato un posticino accanto a te. Spero un posto non solo nel mio letto.
Ora ti osservo.
Ecco se ti svegliassi ora mi diresti “ Castle smettila di guardarmi “. Il fatto è questo: io non ti guardo, io ti contemplo. Ti ammiro come si può ammirare qualcosa che sai non sarà mai più così, che sai cambierà sempre e che ti provoca un calore, proprio qua, vicino al cuore, che rimane lì e non se ne va… Di riflesso mi tocco il petto, come se bruciasse…
Sei bellissima..

Socchiudi gli occhi, ti giri lentamente.. Una, due volte … Ora ti guardi attorno..

Ecco… Ci siamo… Fine dell’incantesimo… La bellissima principessa si sveglia, dà un pugno sul naso al principe che torna ad essere un ranocchio e vissero tutti infelici e scontenti, di nuovo..

La tazza che stringo nelle mie mani, dall’ansia credo che abbia preso una forma nuova, strana… La sto stritolando… Ok Rick, calmati.. Respira..

“Buon giorno..”
Il mio è quasi un sussurro. Non voglio che ti svegli. Rischio la morte. Infatti non appena mi guardi e non parli mi si ferma il cuore.
“ Ho preparato il caffè. “ Ecco bravo, buttala sulla difensiva. Fatti scudo con il caffè. Credi di comprarla con un semplicissimo caffè? Sono patetico.

Mi fissa. Ha degli occhi immensi.

Non parli. Perché? Ti prego dimmi che ti ricordi cosa è successo. No.. Perché non potrei farcela a sopportarlo se per lo schock non ti ricordassi nulla. Oddio, ora mi spara, oddio ora mi ammazza.. No, ti prego ho una figlia adorabile, un buon lavoro… Ho te, ora ho te, non mi uccidere..

“ Ti prego non spararmi!” Alzo le braccia come se avesse un’ arma tra le mani.. Ma in realtà mi sta solo fissando. Il suo sguardo è più pericoloso di una pistola. Credo che abbia ucciso più della metà della gente di New York solo con i suoi occhi.
Nell’agitazione alcune gocce di caffè hanno macchiato queste lenzuola odiose che ti coprono….troppo…

“ Ti prego….Non volevo farti innervosire! Ho pensato che volessi stare da sola, perché sicuramente hai bisogno di tempo per pensare e ripensare a quello che è successo. Lo so, lo so che dobbiamo parlare…E parlare tra di noi non è mai stato semplice… Cioè.. Parlare di tutto non è un problema.. Parlare di noi due, di me e te insieme.. Questo diventa un problema… Un enorme catastrofico problema …. Perché c’è un noi vero? Voglio dire… Non è necessario dover essere sempre sul punto di dover morire per arrivare alla conclusione che tu sei fantastica e io ti adoro … no?! Posso dirtelo anche se non stiamo in un freezer a congelare o se non sta scoppiando una……”

“Castle, cosa c’è? Stai attento!Cosa stai dicendo? Perché ti dovrei sparare?”

“ …lo so che tutto ti sembra complicato ora .. Beh, in effetti lo è ma se ti fidi di me e avrai un attimo di pazienza in più credo di potercela fare .. Non voglio deluderti Kate, ho troppa paura di perderti, non puoi capir……….

“Castle, mi potresti dare il caffè e potresti chiudere quella bocca ? ”

Mi zittisce. Come sempre. In silenzio la guardo. Sto cercando di anticipare quale sarà la sua prossima mossa, quale sarà il suo prossimo pensiero.. Mi guarda.. Kate Beckett mi sta fissando. Sta sorridendo. Sorride perché è qui con me? Sì, ho deciso che sta sorridendo perché io sono vicino a lei..

Ti passo il tuo caffè. Ci sfioriamo. Ecco. Così mi annienti. Sorridi. Guardi la tazza e il tuo viso sembra quello della ragazzina stampata sopra. Sei stupenda. Rotei gli occhi all’ insu. Non so cosa io abbia fatto. Ma mi piace. Stai sorridendo, non può essere così grave. Sorseggi il caffè.
Stai stringendo al tazza, anche tu.. Povera tazza… che mattinata straziante…

“ Castle la smetti di guardarmi come se avessi le antenne?”
Mi stai scrutando con troppa attenzione. Ora sono a disagio. Mi sembra di sentire le rotelle di quel tuo meraviglioso cervello che ingranano. Troppi pensieri. Troppe idee. Troppi. Troppi ripensamenti. Fermati Kate. Non stare ad analizzare troppo. Non ti perdere nel dettaglio. Non perdere la visione d’insieme.

“Sei bellissima” ti dico. Giusto così, per dirtelo, per ripetertelo ancora una volta.. Affinché nonostante te lo abbia sussurrato nelle orecchie tutta la notte, tu lo abbia chiaro in mente. Non abbia dubbi ecco. Sei bellissima, e punto.

“ Caspita…Sei passato da Non spararmi a Sei bellissima in meno di 2 minuti…”

“ Non è colpa mia se tra te e me tu sei quella che sembra una principessa pur essendoti svegliata da meno di 10 minuti”

“Castle, la smetti?” alzi gli occhi al cielo…
Di nuovo i miei occhi si posano su di te. È come guardare un film del quale spero di indovinare la fine, una storia sulla quale però, per la prima volta, non ho assolutamente nessun controllo.

E ho paura.

“Cosa c’è..?”

“ Niente...” Faccio l'indifferente, in realtà se potessi scannerizzarti lo farei.. Anzi, lo faccio...

“Mi stai fissando, lo sai che lo odio...”

Non è vero che lo odi. È perfetto. Io adoro osservarti. A te piace essere ammirata da me. Non c’è nulla di morboso, nulla di ossessivo. Semplicemente ci siamo io e te.

“ Sto aspettando...” Ti dico. E adesso quel filo di voce che prima facevo fatica a sentire, sta tremando.

“Stai aspettando cosa..?”

“Sto aspettando che tu mi dica che questo è uno sbaglio. Lo so cosa pensi. Sono terrorizzato anche io. È tutto troppo perfetto. Pensa che mi è anche venuta la schiuma nel caffè! A casa non mi riesce mai! È come se ci fosse una congiura, è tutto troppo giusto, troppo grande e lo so che sei spaventata ma….”
Mi stai fissando. Forse sto parlando troppo velocemente.. Socchiudi le labbra, mi guardi con quegli occhi che mi fanno girare la testa..

Ora mi stai baciando.

Mi si ferma tutto. Il cervello. La bocca. Il cuore. Tutto . Sei disarmante Kate Beckett. Mi hai completamente catturato. Basta è finita. Sono spacciato. Mi stai stringendo la maglietta. Oddio. Troppe cose. Il tuo profumo. La tua mano attorno al bordo della mia maglia. L’aroma di caffè. Ti sfioro la gamba che è scappata fuori dalle lenzuola. Perdo un battito.

“ Ora tu mi fai una cortesia Castle... Ti rilassi. Non apri bocca per dire stupidate. Ti sdrai qui con me ancora 5 minuti perchè sinceramente non ho proprio voglia di alzarmi ora e mi stringi forte..”

Se dovessi fare il conto oggi, sono morto e resuscitato troppe volte in mezz’ora…

Sono sbalordito. “ Agli ordini..” te lo dico sottovoce, mi manca il fiato. Non so in effetti se ho articolato qualche suono o se me lo sono immaginato.
Appoggi il caffè sul tuo comodino, oramai è tuo, te lo regalo. Ti sdrai. Io mi stendo su un fianco davanti a te. Quanti saranno? 4.. 5 centimetri al massimo dividono le nostre facce. Sì, che poi i volti sono le uniche parti del nostro corpo che non si toccano.

Lo sai che hai degli occhi immensamente profondi, Beckett?

“ Castle, dobbiamo parlare di questo. Dobbiamo parlare di come affrontare questa cosa. Dobbiamo stabilire come comportarci. Però ora vorrei solo stare qui con te. Ancora cinque minuti prima che tutto prenda il sopravvento su di me...Ti prego..”

“ Io ci sono…” Non mi viene altro da dirti. Non posso dirti altro che io ci sono. Ora. Per te. Domani ci sarò. Sia che tu mi voglia. Sia che tu non mi voglia. Per ora voglio questo. Questo nuovo noi, a cui davvero troppo facilmente potrei abituarmi.

Ti stringo la vita. Non voglio lasciarti andare. Non voglio che tu te ne vada via da sola. Io ho bisogno di te. La verità è che sono io il debole qui... Ho bisogno della tua forza, del tuo amore potente e dirompente, del tuo sguardo, del tuo sorrido… Sei tu che mi proteggi. Sei tu che mi salvi. L’hai fatto in passato e continui a farlo…

“Always” Me lo soffi tra le labbra.
“Always” Te lo scrivo sulla guancia.


A/N

Ok... io ci ho riprovato... Temo che sia colpa vostra.. Le vostre recensioni meravigliose mi hanno troppo caricato.. Mi sono venuti in testa 7689947859 di idee e spunti dai quali partire... l'estate è lunga...tropppppooo lungaaa..

Grazie a tutte quante, a tutte coloro che hanno recensito, a tutte coloro che hanno letto... Siete tantissime, siete grandiose... Non mi aspettavo una risposta così rapida...

Spero di non deludervi...

Un ringraziamento speciale a Cutuletta, il mio monolocale in affitto.... ;) Grazie ancora..
Siate spietate, ho le spalle forti per reggere le critiche....

No, beh...andateci piano...
;)
un saluto
RM


Castle non è di mia proprietà e i personaggi ai quali mi sono ispirata sono stati creati da Mr. A. Marlowe (Grazie al cielo...) Questa FF è nata per puro divertimento. No copyright infringement intended.
RM
   
 
Leggi le 13 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: KatiePeanut88