Libri > La Setta dei Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: irytvb    30/06/2011    3 recensioni
continuo della storia Ti Amo...
ci ho messo moltissimo a scrivere questo sequel, perciò spero che apprezzerete... fatemi sapere! le recensioni sono SEMPRE ben accette!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
nbsp;

Ash & Mary-Lynnette: dolore infernale.

5. realizzazzioni.

Amore è il fatto

che tu sei per me il coltello

col quale frugo dentro me stesso

 

Mare si svegliò a tarda notte, (a giudicare da ciò che vedeva dalla finestrella.)

si svegliò con una consapevolezza: le cose stavano andando male.

e... Ash era morto.

morto.

non sarebbe più tornato da lei.

non sarebbe nemmeno rinato come Hannah perchè lui era un vampiro.

era andato.

Il dolore che aveva aspettato ore prima si riversò su lei, lasciandola in balia della frustrazione, per non aver potuto fare niente, della tristezza, perchè non avrebbe più visto Ash, dell' amarezza, perchè Raphael aveva ragione.

se lei non ci fosse stata, se lei non fosse nata, Ash a quell' ora sarebbe stato vivo.

Le lacrime pungevano gli occhi che un tempo Ash aveva adorato, ma non le lasciò uscire: non meritava di piangere.

piangere era un lusso che d' ora in poi non si sarebbe più concessa.

Piangere non avrebbe riportato in vita Ash.

Magari, se la notte prima non avesse pianto, ma avesse trovato un modo per scappare... forse avrebbe trovato Ash prima che Raphael arrivasse, e magari in quel momento sarebbero stati nella casa di Thierry, accoccolati l' uno accanto all' altra.

Da quel momento in poi non si sarebbe data pace finchè non avesse liberato il mondo da quella piaga che era Raphael.

sarebbe morto, per mano sua.

ora, quello che le serviva era un piano.

Delos era accasciato sul bancone del primo bar che aveva trovato, per cercare di affogare il dolore nell' alcool. o nel sangue.

Era stato cosi' stupido anche solo a pensare che Mary-Lynnette si sarebbe dimenticata di Ash.

Dannazione, non aveva mai amato nessuno, nemmeno voluto bene a qualcuno, e quando per la prima volta l' aveva fatto, era stata una delusione.

Sbirciò con la coda dell' occhio la ragazza seduta accanto a lui, chiedendosi quanto tempo ci avrebbe impiegato per convincerla ad andare in un posto un po' più privato insieme a lui.

Aveva i capelli neri, però gli occhi erano blu, simili a quelli di Mary-Lynnette.

Il problema era che di fianco a lei c' era un ragazzo... forse il suo fidanzato? era un biondo con il viso pigro, che ricordava vagamente un felin- oh.

Quello non era un umano.

Quello era Ash Redfern.

e, di fianco a lui... la ragazza che Delos aveva puntato era Maya.

come aveva fatto a non riconoscerli prima? quella bevanda umana doveva essere più forte di quel che credeva.

Ma... Ash non doveva essere morto?

Al consiglio Raphael aveva detto così.

aveva mentito.

e, di conseguenza lui aveva mentito a Mary-Lynnette.

si sentì lo stomaco pesante, all' improvviso.

Non capiva perchè si sentiva in colpa, in fondo lui aveva mentito così tante volte! aveva causato la morte di una cinquantina di soldati soltanto la notte scorsa, accusandoli di aver lasciato fuggire le prigioniere.

Delos scivolò via dallo sgabello, andandosene dal bar prima che i proprietari si accorgessero che non aveva pagato.

Ma, soprattutto, prima che Ash e Maya avessero il tempo di riconoscerlo.

L' amore fa schifo, pensò, mentre si mimetizzava nelle ombre della notte.

Adesso aveva due possibilità: andare a dire a Mary-Lynnette che Ash era vivo, o andare in cerca di una bella ragazza e dissanguarla.

No, non poteva fare nessuna di quelle cose... lui aveva bisogno di.. di... un ghiacciaio.

la risposta gli venne in mente così improvvisamente che credette di averla sempre saputa: sarebbe andato sul ghiacciaio.

Sembrava strano dirlo, ma quella era una cosa che Delos faceva sempre, un po' per mimetizzarsi con quel paesaggio così simile a lui, freddo e ostile, e un po' perchè lì, nessuno l' avrebbe disturbato: nessun umano era così stupido dall' andarci, e nessuna creatura del mondo delle tenebre avrebbe perso tempo andando lì sopra.

Si, e magari lì riuscirò a capire cosa devo fare, pensò.

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > La Setta dei Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: irytvb