Una Danza di Giovinezza
KONOHA - Campo di Allenamento - ore 13:45
- Spero proprio che il maestro Gai abbia un motivo più che valido per questa convocazione!
- Andiamo Neji, non te la prendere! Lo sai com'è fatto il maestro, no ?
- Tenten, per favore NON lo difendere - puntualizzò lo Hyuga, sollevando la mano. - Per quello è sufficiente Rock Lee...
In quella arrivò Rock Lee trafelato con addosso, invece della solita tuta verde della giovinezza, una lycra aderente dello stesso colore. Nel vederlo conciato così, entrambi i compagni sgranarono tanto d'occhi.
- Ro... Rock Lee ?!? - balbettò appena Tenten.
- Ehilà, ma voi non siete ancora pronti!
- Pronti per... cosa ?
Neji sapeva che si sarebbe pentito di averlo chiesto, purtroppo per lui la spiegazione era PEGGIO di quanto potesse immaginare perfino nei suoi incubi più terrificanti.
- Il maestro Gai ha promesso di "iniziarci" a una nuova Danza di Giovinezza, perfetta per cominciare la stagione estiva di allenamento!
- Ehm... Ed è necessario vestirsi così per impararla ? - domandò Tenten.
- Naturalmente, mia giovane allieva, naturalmente!
In quella arrivò Gai, splendido nella sua tuta aderente che metteva in risalto il suo fisico tonificato da anni di allenamento. Neji e Tenten non riuscivano a credere ai loro occhi... come poteva il maestro pensare di coinvolgerli in una simile pagliacciata ? Tuttavia Gai, incurante delle loro espressioni perplesse, tese in avanti il pollice mettendo in mostra la bianca dentatura ( degna di uno spot da dentifricio! ) ed esortò gli allievi a prepararsi per la lezione del giorno.
- Avanti, ragazzi - esclamò. - Non perdete tempo, indossate anche voi le tute come quella del vostro compagno e cominciamo con l'allenamento!
Non appena il maestro Gai tirò fuori le... uniformi da allenamento, sia Neji che Tenten rimasero a dir poco pietrificati.
- Forse ci conviene "supplicare" l'Hokage per farci cambiare squadra - sussurrò lo Hyuga, rivolgendosi alla compagna.
La bocca spalancata per lo stupore, Tenten annuì leggermente col capo.
Una volta compreso che era inutile protestare, i due afferrarono le tute dalle mani del maestro e andarono velocemente a cambiarsi. Poco dopo ritornarono sul campo di allenamento: Tenten con addosso un succinto body color rosa-confetto e un collant giallo con scaldamuscoli arancioni ai polsi e alle caviglie; Neji invece, imbarazzatissimo di trovarsi dentro quella specie di costume da acrobata color lillà, avrebbe preferito scomparire sotto almeno due metri di terra per la vergogna.
- Eccellente - commentò il maestro, facendo segno ai ragazzi di avvicinarsi. - Molto bene, Rock Lee, fai partire la musica!
- Subito, maestro - rispose il ragazzo, accendendo subito il registratore e portandosi al centro del campo a fianco del maestro già in posizione.
- E one... e two... e one, two, three...
http://www.youtube.com/watch?v=oHpa79N03zM
Non appena cominciarono le le prime note, Rock Lee è il maestro sembravano "partiti" in tutti i sensi... Subito cominciarono a sculettare e muovere i fianchi, come in preda alla febbre dell'estate, Neji e Tenten invece erano scioccati all'idea di dover fare la stessa cosa.
- Coraggio ragazzi, ritmo ritmo!
La voce del maestro non ammetteva repliche. Entrambi stesero dunque le braccia davanti a loro con rassegnazione e, arrossendo in volto come peperoni, si sforzarono di seguire il ritmo della canzone... cantata a squarciagola dalle due bestie verdi.
NOTA:
Sigh! Sigh! Con questa chiudo definitivamente il ciclo di aggiornamento di storie per almeno due mesi ( che tristezza! )... So che molti NON sentiranno la mia mancanza però, in fin dei conti, qualcuno s'è anche divertito a leggere il sottoscritto... o mi sbaglio ?!?
Vabbé, in ogni caso non temete: a settembre sarò ancora qui, con nuove storie e nuovi capitoli, SALUDOS AMIGOS !!!
DADO