01/07/2011
1 recensioniUn Hermione talmente innamorata di Ron che accetterebbe qualsiasi nome per il proprio primogenito.
Adesso dall'altra parte prendete un Astoria e un Draco amanti dei fiori.
E aggiungete in tutto sto couscous che i geni si inverano.
Che la primogenita dei Weasley sia un maschio e che il primogenito dei Malfoy sia una femmina.
Tutta questione di X e Y
Malfoy
“Signora Malfoy, dia il benvenuto alla sua primogenita.” Disse il dottore mettendo in braccio ad Astoria la figlia.
“Draco.. ecco la nostra bimba.” Disse lei con un sorrisone. Era sfinita, era stato un parto lungo, ma alla fine ne era valsa la pena.
“è bellissima Ria, proprio come te. “ disse Draco dolce, concedendo alla moglie di godersi un sorriso del marito, e non il solito ghigno che aveva dipinto in faccia
“La chiameremo Rose vero Draco?” chiese al marito in un flebile sibilio.
“Certo Ria. Adesso però dormi.”
E così facendo Draco prese tra le sue braccia la piccola Rose, e la guardò con gli occhi sbarrati. Era appena nata e già i suoi occhi mostravano una vivacità senza confini.
Ma soprattutto una voglia immensa di conoscere, non aveva pianto un solo attimo appena venuta al mondo. I dottori si erano presi un bello spavento, ma la bambina respirava benissimo.
Weasley
“Hermione, amore mio. Si vede la testa. Un piccolo sforzo e poi potremo dare un volto a nostro figlio o figlia.” Ron stava sorridendo guardando la moglie che stava cercando di non apparire sfinita.
“Eccolo signoria Weasley. È un bambino. Un bel bambino.” Disse l’infermiera dando a Hermione il proprio figlio.
“Lo chiameremo Scorpius come la costellazione dello scorpione, Herm?” chiese Ron alla moglie, mentre coccolava il bambino che stava allegramente strillando e piangendo insieme.
“Certo Ron, si chiamerà Scorpius.” Disse lei sorridendo, mentre allattava il piccolo
15 anni dopo
I due primogeniti non si erano mai rivolti la parola. Molto probabilmente nemmeno sapevano l’esistenza dell’altro.
Ed ecco entrare Rose Malfoy nella sua impeccabile,
Era diventata una ragazza davvero stupenda.
Alta, diafana, capelli biondi con delle sfumature scure e i suoi occhi erano un incrocio tra quelli della madre e quelli del padre, per questo di un colore
indefinito.
Mentre la ragazza raggiungeva il suo tavolo al fianco della cugina, dall’altra parte Scorpius Weasley raggiungeva allegramente i suoi cugini.
Anche lui era alto, con i capelli rossi, corti portati a cresta, con gli occhi azzurri come il cielo e un sorriso stampato costantemente in faccia.
Forse lo scherzo del destino, o della scrittrice, i due per la prima volta i loro occhi si incrociarono e fu subito guerra senza un perché.
Il primo a tirare fuori la bacchetta fu Scorpius, seguito a ruota da Rose.
“Tu sei la figlia di Malfoy.” Disse lui con aria di sfida.
“E tu il figlio di Weasley.” Disse lei ghignando.
Sembrava che tutti e due stessero per lanciarsi un anatema senza perdono quando Rose disse:
“Senti io non ti odio ma così vuole mio padre, quindi potresti fare un piccolo sforzo e immaginarti come sarebbe se io fossi tu e tu fossi me?”
Autrice
Ok, è una cazzata, ma penso abbia senso.
è corta, forse fa ridere, forse no. E non so se meriti.
Ma rimane tutta questione di X e Y. ahah
Ho sempre cercato di vedere come sarebbe stato se si fossero invertiti i ruoli. Spero di esserci riusicita
_Red