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Autore: BlueMoon1996    02/07/2011    3 recensioni
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Questa storia parla della nuova generazione, dopo la seconda guerra magica. Ci saranno amori, amicizie e talvolta anche avventure per i nostri giovani protagonisti.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Famiglia Weasley, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Nuovo personaggio | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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I Nuovi Arrivati

 

Era una freddissima mattina di settembre, il che era strano, dato il fatto che a settembre di solito l'aria era ancora un po' estiva, quasi autunnale, ma quel freddo proprio non andava a genio agli studenti, soprattutto al nostro caro James, che si lamentava di non poter portare la sua nuova fiamma Sarah Kennory al lago nero, meta indiscussa di chi vuole.. come dire stare un po' in pace con il suo o la sua innamorato/a anche se il ragazzo non aveva mai una ragazza fissa.

< Ehi James, James!! > < Ciao Hugo, dimmi cosa ha fatto tua sorella? Si sta lamentando perchè ha preso una O in pozioni, o ha litigato con Malfoy? >

< niente di tutto ciò fortunatamente, volevo semplicemente avvertirti che la McGranitt sta mandando un comunicato a tutti i prefetti in questo momento, manchi solo tu! > < Oh cavolo!! l'appuntamento con la preside! L'avevo dimenticato! Grazie Hugo sei il mio salvatore! > e così dicendo salutò il cugino ed iniziò a correre alla volta della presidenza. Lo so, James Potter prefetto? Beh la McGranitt non si era ubriacata quando aveva deciso a chi dare il distintivo ma sperava solo che questo nuovo titolo (e anche il fatto che l'altro prefetto era sua cugina Dominique, la quale aveva un bel caratterino) avrebbe portato James sulla retta via, ma dato che in due settimane che portava il distintivo si era cacciato nei guai ben quattro volte, la povera preside non poté fare a meno di constatare che il grifondoro era irrecuperabile.

Giunto davanti alla porta della presidenza entrò come un fulmine, e la povera Dominique alzò gli occhi al cielo, come a dire perchè mai il destino le aveva affidato un cugino così sconsiderato ed oltretutto prefetto.

< Bene > sentenziò la McGranitt. < Dato che ci siete tutti > e qui scoccò un'occhiataccia a James che non passò inosservata perché il ragazzo chinò la testa dissimulando. < sono qui per avvertirvi che lunedì, quindi fra due giorni, faranno ingresso a Hogwarts due nuovi studenti, Evelyne e Alex Cliffer, quindi vi prego di accoglierli calorosamente e di procedere, insieme a me in una stanza privata per il loro smistamento, verranno poi presentati ufficialmente per la cena. Entrambi hanno già fatto l'esame per l'ammissione al quinto anno e spero che nessuno di voi li faccia sentire e disagio... > e qui ci fu un'altra occhiataccia a James, in quanto era famoso per il suo modo singolare di dare il benvenuto ai nuovi arrivati.

< Detto ciò > continuò la preside, < dovete essere all'entrata del castello alle ore 10.00 di lunedì, ecco i permessi per le lezioni > e così dicendo porse a tutti un foglio che gli avrebbe concesso di saltare le lezioni per quel lunedì. < arrivederci ragazzi, spero di non rivedervi prima di lunedì! > altra frecciatina a James.

Con questo li congedò e i ragazzi uscirono incuriositi, parlottando e discutendo sui nuovi arrivati e sulle loro origini.

 

Qualche ora dopo, James era seduto in sala comune con tutta la famiglia compreso Al (serpeverde),

Rose (corvonero) e Lucy (tassorosso), per comunicare ai cugini k (o fratelli) quello che la McGranitt gli aveva detto.

< Allora James, racconta, cosa c'è di tanto interessante? > Lily fu la prima a parlare.

< Dai, sicuramente dovrà dirci qualcosa riguardo alle sue ragazze,che mai avrà detto la McGranitt, avranno parlato dei turni di ronda da prefetti! > intervenne un ragazzo molto bello, dell'età di James, dagli occhi ghiaccio e i capelli dorati, molto simile a Dominique, infatti era Louis, suo fratello gemello.

< No tonto, io e Dom abbiamo notizie molto interessanti > tra i ragazzi calò un silenzio, misto di noia ma anche curiosità. < Jamie se non parli uso la legimanzia e non sto scherzando! > ok questa era sicuramente Rose. < Va bene Rose, non ti scaldare. Dunque stavo dicendo che a Hogwarts arriveranno due nuovi studenti! > tra i presenti la curiosità era palpabile, volevano saperne di più.

< E chi sarebbero questi due nuovi? > chiese Roxanne < Non lo sappiamo Roxy, l'unica informazione che abbiamo è che sono due gemelli, un ragazzo ed una ragazza del quinto anno di nome ehm.. non ricordo, James tu ricordi i nomi? > < certo Dom, sono Evelyne e Alex Cliffer! >

e il tempo passò, inesorabile tra pettegolezzi e ipotesi, o vari piani di benvenuto, che i cugini Wesley-Potter avevano intenzione di riservare ai nuovi arrivati, chissà, forse perchè era strano che due ragazzi si trasferissero da un'altra scuola, non era mai successo, bah, fatto sta che ormai tutta Hogwarts era venuta a sapere della notizia, e non aspettava altro che vedere i volti di coloro che avrebbero messo piede a Hogwarts quel lunedì di settembre, forse freddo come il sabato, avvolti in un mix di paura ed eccitazione.

 

Oh finalmente, il fatidico lunedì, James aveva preparato uno scherzetto con i suoi cugini e sua sorella per i Cliffer: Fred avrebbe lanciato la polvere buiopesto mentre James avrebbe tirato due caccabombe e tre fuochi di artificio, tutto rigorosamente dal negozio Tiri Vispi Weasley!

Tutti infatti si svegliarono alla buon ora e James in particolar modo era curioso. Scese giù a fare colazione, diede un bacio a quella che attualmente era la sua ragazza ( era cambiata, non era più Sarah ma una certa Fiamma ) e cominciò a trangugiare le sue uova e il suo bacon con estrema tranquillità. Alle 10.00 in punto si ritrovò al portone di entrata e fece l'occhiolino a Fred, che aveva preso una pasticca vomitosa per andare via dalle lezioni. Così per ingannare il tempo Jamie si era messo a discutere con Dom, quando, ad un certo punto il portone si aprì lasciando entrare una delle ragazze più belle che James avesse mai visto (e ne aveva viste tante!), seguita a ruota da suo fratello. Evelyn Cliffer non era bella, era bellissima: morbidi ricci neri le ricadevano sulle spalle con un'eleganza quasi innaturale, un nasino all'insù si vedeva sul suo bel viso a forma di cuore e due occhioni viola, ma non di un viola scuro quasi lilla si facevano strada osservando, vispi e attenti le persone intorno a loro. James penso che erano dolci quegli occhi si, ma quanto furbi, poi spostò lo sguardo sul fratello, che Dom aveva già adocchiato: alto, in forma, occhi viola come la sorella, capelli rosso scuro un po' scompigliati ed un paio di occhiali in equilibrio sul naso non molto prorompente. Insomma i gemelli Cliffer erano un vero schianto, sia Evelyne che Alex.

James, però non si era dimenticato dello scherzo, che tra risate e strilli vari era riuscito alla perfezione perchè la cara Minerva McGranitt non aveva avuto modo di vedere chi fosse il delinquente, anche se nutriva fortissimi sospetti. James si presentò sia alla ragazza che a suo fratello, molto divertiti dallo scherzo, un po' imbarazzati però, soprattutto lei, quando vide James, diventò subito rossa sul suo viso chiaro, quasi di porcellana, molto simile a quello del gemello.

Mentre si avviavano nella sala prevista per lo smistamento dei due la McGranitt annunciò

< Potter? Si dico a te è inutile che fai quella faccia da “non sono stato io” questa volta è solo perchè non ho le prove capito? Comunque Potter sarai tu stasera a presentare i Cliffer alla scuola, te la senti? > < Professoressa, lei lo sa io sono nato pronto ovvio che me la sento! >
Evelyne pensò che quel ragazzo era davvero presuntuoso quanto bello da far svenire, i suo primo giorno a Hogwarts non avrebbe voluto essere accolta con uno scherzo, ma tuttavia si era divertita. Ora era un po' ansiosa e da quanto vedeva anche suo fratello Alex non era da meno. A scuola, in America era tutto diverso, l'edificio era modernissimo e... sicuramente non era un castello! Ma Hogwarts aveva qualcosa di magico, che l'aveva fatta innamorare all'istante.

< Allora ragazzi! > trillò la professoressa che si era presentata come insegnante di trasfigurazione e preside di Hogwarts, Minerva McGranitt, risvegliando Evelyne dai suoi pensieri. < sedetevi su quello sgabello e mettete in testa il cappello che vedete lì! >. Il primo a sedersi fu Alex, visibilmente nervoso, mai quanto sua sorella. Quel cappello prese vita ed iniziò a parlare < mmm... vedo che sei intelligente si, molto coraggio anche, uh e voglia di difendere le persone che ami, tuttavia, dato il tuo cervello niente male verrai smistato a.... Corvonero! > e tutti applaudirono. Quelli che dovevano essere prefetti di Corvonero lo salutarono e cominciarono a parlare con Alex. Fu il turno di una Evelyn decisamente nervosa ma anche curiosa. Il cappello, riprese la sua cantilena < si, una bella testa, potrei mandarti con tuo fratello, o forse no, è davvero ciò che vuoi o forse no? Beh Serpeverde ti renderebbe brillante, ma non credo sia il posto per te, Corvonero, beh aumenterebbe solo le potenzialità che già possiedi, Tassorosso, no, non mi sembra il luogo adatto, credo che per te ci voglia un posto dove imparare ad essere coraggiosa, e sicura di te, quindi verrai smistata a... Grifondoro! > e di nuovo applausi ma questa volta ad abbracciarla fu quel tale James Potter e quella che doveva essere una sua parente perchè gli somigliava moltissimo. Suo fratello le si avvicinò

< Ehi Ev! > < Ciao Alx, beh credo che dovremmo dividerci, anche se ci vedremmo comunque, a Bredxly, la nostra scuola non c'erano smistamenti, quindi... > < beh ci vediamo in giro Ev > < ci vediamo in giro Alx! >.

E si salutarono, uno con i prefetti di Corvonero verso la sua sala comune, l'altra con quelli di Grifondoro con i quali arrivò davanti al ritratto di una signora grassa. Fu a quel punto che James Potter disse < Felix! > e il ritratto si aprì, permettendo ai ragazzi di entrare nel dormitorio di Grifondoro. Era, tutto sommato accogliente, con enormi poltrone rosse e un camino enorme. Il ragazzo di nome James si voltò e cominciò a darmi alcune spiegazioni sull'organizzazione a scuola < Allora Evelyne, la scala a sinistra porta ai dormitori femminili, ma non preoccuparti per quello ci sarà mia cugina Dominique dato che sarai in stanza con lei > ah erano cugini Evelyne se ne era accorta in un modo o nell'altro si somigliavano < poi il coprifuoco è alle 10.00 di sera, questa sera tu e tuo fratello verrete presentati e domani mattina la preside passerà per darti gli orari. Bene credo che questo sia tutto, Dom vuoi accompagnarla i tuoi bagagli sono già di sopra > e le strinse la mano < Ciao a domani > disse, allontanandosi.

< Bene > cominciò Dominique. < io sono Dominique Weasley prefetto e cugina di quel decelebrato che hai visto andare via adesso! > Evelyne non riuscì a trattenere una risata e capì che la ragazza, sarebbe presto diventata sua amica.

 

Intanto James Potter pensava a quell'incredibile ragazza che era appena arrivata, ma l'istinto gli disse che non voleva fosse solo una ragazza passeggera come le altre, voleva fosse sua amica, per ora. E così mentre sorrideva tra sé pensava al suo caro fratellino e a che cosa stava combinando in quel momento, forse era con una ragazza? Nah, suo fratello non uscirebbe mai con una ragazza, forse inviterebbe un libro ad uscire si, ne era più che convinto: Albus stava studiando. E come al solito non si sbagliava, Albus Potter era in biblioteca con sua cugina Rose, cercando di studiare una difficilissima pagina di trasfigurazione, quando, a complicare la faccenda arrivò il suo migliore amico; Scorpius Malfoy, che la cugina proprio non poteva vedere ed infatti Rose non mancò di fare una battuta sarcastica al bel biondino < Che c'è Malfoy, la tua amichetta ti ha scaricato? >

< No, gelosa Weasley? > ribatte lui < Neanche un po', c'è davvero da piangere se qualcuno vuole stare con un biondo platinato buono a nulla come te! > commentò tagliente Rose

< ragazzi basta! Un minimo di rispetto per chi studia insomma siamo in biblioteca! Ma quando la smetterete di litigare? > < Mai! > dissero all'unisono, Rose arrossì ma non si scompose e continuò a studiare mentre Scorpius era un po' divertito un po' imbarazzato da quell'unica parola su cui lui e Rose Weasley erano mai stati d'accordo.

 

*

Dominique Weasley sedeva tranquilla sul suo letto a baldacchino, mentre osservava la nuova arrivata disfare il baule e sdraiarsi sfinita.

< Ehi Evelyne! > < chiamami pure Ev! Evelyne è troppo lungo! > < ah beh, se la metti così tu chiamami Dom! Anche Dominique non è un nome molto corto giusto? > e le due iniziarono a ridere.

< senti Ev io non so praticamente nulla di te, e se io ti racconto un po' di me tu... mi racconteresti un po' di te? > non era strano per Dominique aprirsi con le persone, lei era molto solare e socievole, come suo fratello Louis , nonché dannatamente affascinante, anche perché era in parte Veela, ma quell'aria da furbetta e gli occhi li aveva sicuramente ereditati da suo padre, che era un Weasley.

< d'accordo Dom, anche se non c'è molto da dire. Io e mio fratello siamo nati in America, più precisamente in Ohio. Lì c'era una scuola di magia ma era molto diversa. Cioè noi tornavamo a casa il pomeriggio! > Dominique sgranò gli occhi, era così strano passare tutto l'anno in casa! < poi mio padre, beh ha ricevuto una promozione e ci siamo trasferiti in Inghilterra, così abbiamo trovato Hogwarts e.. beh ecco tutto. Adesso raccontami di te. > < Sicuramente non posso raccontarti di tutto il mio albero genealogico, siamo veramente in troppi, poi i miei cugini li conoscerai mano mano, James per esempio e il figlio di mia zia Ginny, sorella di mio padre e di Harry Potter di cui sicuramente avrai sentito parlare! > Evelyne annuì, non ci aveva pensato... ma certo Potter aveva conosciuto il figlio di Harry Potter e sua nipote wow! < io ho un fratello gemello Louis e una sorella più grande, Victoire, che ha finito Hogwarts da due anni, che dire, vivo in una villetta fuori Londra sul mare e basta credo che sia tutto > . Le due ragazze si sorrisero cominciando a chiacchierare del più e del meno, come se si conoscessero da tempo, e per loro, fu un segno che erano davvero destinate a diventare amiche.

 

Si era ormai fatta sera e James Potter passeggiava con Evelyne e Alex Cliffer in attesa che la professoressa McGranitt li chiamasse e li facesse presentare. Circa due minuti dopo la preside entrò e chiese a James di procedere con la presentazione. I tre si avvicinarono al tavolo dei professori, il grifondoro minimamente preoccupato, i gemelli beh... molto di più.

James Potter attirò l'attenzione dei ragazzi che si azzittirono subito chiedendosi dove fossero i nuovi arrivati. < Buonasera compagni > e tutti cominciarono a ridere per il tono autoritario e serio che aveva usato ma sopratutto perchè anche lui ghignava mentre lo diceva < con molto piacere vi presento due nostri nuovi compagni, direttamente dall'Ohio, America che si sono trasferiti qui a Hogwarts questa mattina e sono: Alex Cliffer! > Alex entrò e subito le ragazze cominciarono a darsi gomitate e a scambiare occhiate maliziose al ragazzo il quale arrossì e sorrise appena, voltandosi verso James che stava continuando a parlare < Alex è stato smistato nella casa di Corvonero questa mattina quindi, Alex ti prego di accomodarti al tuo tavolo > il ragazzo annuì e si sedette al tavolo dei Corvonero tra gli applausi della sala e i gridolini eccitati delle ragazze. < E con lui vorrei presentarvi sua sorella Evelyne Cliffer! > non appena Evelyne fece il suo ingresso, la popolazione maschile del castello era in subbuglio: ragazzi che si stropicciavano gli occhi altri che facevano finta di svenire per poi rimettersi in piedi, altri ancora con le bocche spalancate, sotto gli occhi infastiditi delle loro ragazze, d'altronde che si aspettavano? Se Alex era uno schianto, sua sorella lo sarebbe stata lo stesso no? Intanto James continuava a parlare < Evelyn, come suo fratello > e i corvonero lanciarono un'occhiata speranzosa in direzione di James < E' stata smistata questa mattina ma la sua casa è... Grifondoro! > e mentre Evelyne si sedeva fu accompagnata da fischi di ammirazione e parecchi commenti, sotto lo sguardo un po' deluso del tavolo dei Corvonero, Tassorosso e Serpeverde e sotto quello estasiato dei ragazzi di Grifondoro.

Finita la presentazione James fece un inchino con fare teatrale e tornò al suo posto, fiero di come era appena apparso in pubblico. Finita la cena Evelyne salutò suo fratello Alex, e andò a dormire, accompagnata da Dominique, sperando che quella di domani sarebbe stata una giornata altrettanto bella e piena di emozioni.

  
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