La teoria di Lewis

Al contrario di Bronsted, Lewis diede una definizione molto più generale, una definizione che includeva anche le sostanze normalmente non considerate né Acide ne Basiche.

-Voi che cosa ne pensate?-.
-Non saprei, aru...-.
-Secondo me finisce male. Potrei buttarmi in mezzo con il mio rubinetto e stenderli tutti e due! Così diventeranno un tutt'uno con me!-.
-Signor Russia, la prego... non peggiori la situazione...-.
-Che cosa possiamo fare secondo voi, aru? Non possiamo lasciarli fare così ancora a lungo...-.
-Io la penso esattamente come Cina-.
-Aahahah!! E' chiaro che qui ci vuole l'intervento di un eroe!-.
-Io propongo di lasciarli fare e scommetterci sopra! Dieci euro su Inghilterra!-.
-Lovi, mi amor! Non buttare benzina sul fuoco, per favor...-.
-Ma fatti i cazzi tuoi, bastardo!-.
-Kesesese! Ci sto! Quindici su Francia!-.
-Mein Gott! Per una volta, una sola, non potremmo fare una riunione seria?? Dobbiamo sempre perderci in queste cose???-.
-Veeeh... Lud si è arrabbiato...-.
-Tutta colpa di Turchia...-.
-Perchè non te ne torni a dormire, vecchia gattara dei miei stivali??-.
-Tanto alla fine Varsavia diventerà comunque la loro capitale...-.
-Io penso che forse dovremmo metterci in mezzo e cercare di dividerli, temo che la situazione possa degenerare...-.
-*incomprensibili versi alieni*...fucking english!-.
-Se continuano così avrò presto bisogno di un pianoforte per esprimere tutta la mia rabbia!-.
-Dannazione! Fanno sempre così ogni volta!! Gli è andata bene che in sala riunioni non si entra armati o ci pensavo io a farli tacere una volta per tutte!!! Non possono mettersi a litigare così per ogni minima cosa! -.

-Damned bastard! Te lo scordi che ti cedo il mio “Demone Saccheggiatore”! Non puoi farlo!-.
-Ho usato“Sacrificio”! Sacrificando Il mio “Goblin rosso” automaticamente il tuo demone è mio! Inglese imbroglione! La vuoi vinta a tutti i costi, eh??-.
-Conosco la magia meglio di te, french frog! Non funziona così!!-.
-Senti maga Magò! Non hai scelta, le regole non le ho fatte io! Sgancia il demone e non rompere!-.

-... io comunque l'avevo detto che giocare a Magic durante la pausa pranzo non avrebbe portato a niente di buono... aru-.

Secondo Lewis, una Base è una sostanza che ha a disposizione una o più coppie di elettroni non impegnate in legami chimici.

-Aaah niños! Come sono contento di essere qui!-.
-E' da tanto che non ci riuniamo insieme a bere e complottare! Mi mancavate, mes amis!-.
-Ci voleva proprio una serata del genere... niente italiano sboccato, niente inglese isterico, niente cinese paranoico. una serata per soli uomini!-.
-Gilbert... anche le nuestras novias sono maschietti...-.
-Io non ci giurerei...-.
-Allora, Amigos... qualche novità?-.
-Soliti problemi d'amore. Arthur ultimamente è così freddo, così scostante... sembra quasi non gli interessi più niente di me...-.
-Solo ultimamente?-.
-Mercì Gilbert. Davvero, sono commosso per la tua delicatezza...-.
-Forse ad Inglaterra è successo qualcosa. Magari ha dei problemi...-.
-Può essere, ma lui non me ne parla mai. Non riesco a capire che cosa gli succeda...-.
-Mein Gott, ma non ci arrivi proprio??? Lui non è come te, Francis! Lui è una checca frigida e con un cervello più complesso del Mahjong che mi propina sempre Yao! Finchè gli mostri che ragioni solo con l'uccello non ti prenderà mai sul serio!-.
-E sua Magnificenza che cosa mi consiglia allora, sentiamo??-.
-Fa il serio, no? Portalo a cena in un posto che non puzzi di vino e rose, cerca di fare una conversazione che esuli dai tuoi canoni standard di sesso e sdolcinerie, fatevi una birra e poi portalo al cinema...-.
-Mi Dios! Gilbert... questo è un consiglio serio!-.
-Mon ami... sono commosso... dici sul serio?-.
-No, ti sto prendendo per il culo! Io lo prenderei e lo sbatterei a muro prima di uscire! Tanto è inglese, non cambierebbe niente lo stesso!-.
-Ah ecco...-.
-Mi pareva. Ti sembra che una cosa del genere possa funzionare con il bruco???-.
-Junta de mierda-.
-Bhe, che volete? Sono il Magnifico, mica la magica palla otto!-.

Un Acido invece è una sostanza che può accettare questa coppia di elettroni, legandosi così alla Base.

-Mon dieu... che mal di testa...-.
-Shhh... parla piano, Francis. Mi cabeza estalla...-.
-Mein Gott... ma cosa diavolo abbiamo bevuto ieri?-.
-Credo che la domanda più giusta sia: cosa non abbiamo bevuto...-.
-Gott... ma come abbiamo ridotto la sala? Sembra ci sia stata una guerra...-.
-Merde, merde! Dobbiamo rimettere tutto in ordine prima che torni Arthur! Già non è che gli siate molto simpatici... stavolta ucciderà me e voi se ci trova così!-.
-Così come, damned??-.
-AArrrgggh!!! Emh... cioè... Arthur, mon amour... ciao!-.
-Hola Inglaterra... ¿Cómo está?-.
-Meglio di voi di sicuro!-.
-Oh... Arthur... quando sei tornato?-.
-Circa tre ore fa. In tempo per vedere voi tre distruggermi il giardino e usare la mia teiera preferita come contenitore per la sangria. Senza contare la flotta di navi di carta fatta con la mia antica edizione di "Amleto" che galleggia nella vasca al piano di sopra e i mie boxer con l'Union Jack appesi in cortile a mo' di bandiera...-
-Mon amour... ecco, possiamo spiegarti...-.
-Lui può spiegarti tutto di certo!-.
-Grazie Gilbert... sei un vero amico...-.
-Di là c'è il caffè pronto...-.
-Come??-.
-Siete sordi oltre che sbronzi? Ho detto che ho fatto il caffè! Dopo, quando sarete sani, potremmo parlare di un'ammissione di colpa!-.
-Gut! Ci vorrebbe proprio!-.
-Muchas gracias...-.

-Davvero non sei arrabbiamo, mon coeur?-.
-Sono incavolato come una biscia, stupid frog! Mi avete ridotto la casa come un bordello, damned!-.
-Je suis désolé...-.
-Sai che non li sopporto! Quando siete insieme diventate dannosi, ingestibili! Già tu sei una stupida rana, se loro poi ti istigano è peggio!-.
-...-.
-Ma so che sono tuoi amici e che ci tieni. Me ne farò una ragione se per te sono così importanti...-.
-Arthur... ma davvero? Non mi stai prendendo in giro??-.
-Bhe... non posso fare qualcosa di carino per te? Se preferisci vi sbatto tutti fuori e non se ne parla più!-.
-No no, perdonami mon amour. Mercì...-.
-Scheiße, Francis! Scusa se disturbiamo questo momento strappalacrime, ma hai visto la tua macchina fuori??-.
-Pourquoi? Che ha???-.
-E' distrutta!-.
-Ma non l'aveva presa Inglaterra ieri sera per uscire?? -.
-...-.
-...-.
-Arthur...-.
-Ecco... io ho un appuntamento!!!Sorry per la macchina e goditi il caffè!! Bye!!!-.
-ANGLETERRE!!! TORNA SUBITO QUI!! SEI UNO SPORCO RUFFIANO! Altro che far qualcosa di carino! ARTHUR!!-.

-Come mai sei qui da solo, mon Arthur? Dovresti dormire, domani c'è una riunione...-.
-Sono le tre del mattino e sono sveglio in mezzo al corridoio di un Hotel. Secondo te perchè, genio??-.
-Non riesci a dormire?-.
-Incubi...-.
-E fuori piove. Non è difficile immaginare perchè te ne stai qui in piedi...-.
-...-.
-Arthur... ne abbiamo parlato mille volte. Devi smetterla di fare così sempre. Non puoi farci nulla, Alfred se n'è andato...-.
-Shut up! Non ti deve interessare, bastard! Sei solo una stupida rana gracidante!-.
-Però non mi hai ancora cacciato...-.
-...-.
-Perchè per una volta non riesci a chiedermelo? E' davvero così difficile ammettere di non voler restare solo?-.
-Se ti aspetti che mi metta a implorarti di restare puoi anche andartene. Sopravviverò lo stesso anche senza di te, damned!-.
-Certo che sei proprio cocciuto! Dai, vieni qui...-.
-Ehi ma che... che diavolo stai facendo, frog?? Lasciami!!!-.
-Ti sto abbracciando! Avevi la faccia di uno che ne aveva bisogno...-.
-Da come mi stringi sembri tu quello che ne ha bisogno!-.
-Non sei l'unico a non voler restare solo, mon amour... a volte anche io ho gli incubi, sai?-.
-...-.
-E se non vuoi essere tu a chiedermelo, va bene, lo farò io: non mi lasciare, Arthur. Resta con me stanotte... s'il vous plaît-.
-Siamo entrambi braccati dai nostri incubi comuni, frog...-.
-Que?-.
-Resta... se proprio stai per metterti a piangere...-.

-Arthur...-.
-Che cosa, frog?-.
-Stavo pensando...-.
-Ecco che cosa c'è di strano!-.
-... dicevo, che stavo pensando che sia io che te siamo stati entrambi con Scozia in passato...-.
-Per favore non ricordarmelo. Ho cercato di rimuoverlo...-.
-... e mi chiedevo se...-.
-NO-.
-Ma se non sai nemmeno che cosa stavo per dire!-.
-Lo immagino, e la risposta è no!-.
-Ma amour...-.
-Francis, no! Non farò un triangolo con te e mio fratello Lewis!! Nè ora nè mai!-.
-Veramente mi chiedevo se in virtù di questo ci avrebbe fatto uno sconticino per le vacanze... pervertito!-.
-ah...-.
-E comunque, visto che hai tirato in ballo l'argomento...-.
-NO!!!-.