Capitolo 1
Il suono della sveglia fece meccanicamente scattare la mano fuori dalle coperte per spegnerla.
Ginny Weasley borbottò qualcosa sul perché le sveglie non suonano in silenzio per poi alzarsi e dirigersi verso il bagno.
Aveva un aspetto orribile!!
Sembrava uno spaventapasseri con le occhiaie. Maledizione aveva 21 anni e tutte le mattine era uno straccio.
Il forte mal di testa iniziò a farsi sentire, come al solito aveva bevuto troppo.
Sbuffò sonoramente.
- Che palle…- mormorò
Lentamente e con molta calma uscì dalla stanza per dirigersi in cucina.
- Buon giorno bella addormentata…-
- …ummmmmmm…taci!!!!!!!!- Ginny guardò l’amica dai lunghi capelli biondi con sguardo omicida.
Si guardò intorno e individuò il despencer di caffè. La sua voglia di caffè si faceva sentire, se ne versò una tazza e si accomodò su uno sgabello.
Dal piano di sopra scese un ragazzo era abbastanza alto, moro e con un’aria leggermente assonnata.
- Ciao Jack…-fece Ginny
- No…io sono Tom…-
- Oh si certo ciao…-detto questo il ragazzo uscì dalla casa.
- Vedo che ti sei data alla pazza gioia ieri sera…-
- Ma per favore Luna…smettila!!!!!E non guardarmi con quella faccia…-
- Si…fai come ti pare…-
- Ehi dove sono???-
- Cosa??-
- Dove sono i miei decoltè neri…li avevo appoggiati esattamente lì!!!-
- Oh quelli li ha presi Pansy questa mattina…-fece Luna titubante
- Io giuro che l’ammazzo…no dico davvero è la volta buona che lo faccio!!!-
Dlin Dlon
- E chi cazzo è????- fece Ginny avviandosi verso la porta
- Gin aspetta…-fece Luna ma non venne ascoltata dalla rossa
- Spero solo che non sia quel deficiente di non so come si chiama che ha dimenticato qui qualcosa perché se è così l’ammazzo…- detto questo aprì la porta. Si ritrovò davanti un ragazzo ben vestito,con splendidi occhi grigi e capelli biondi
- Salve…lei è??-fece titubante la rossa
- Lui è l’avvocato che ci serve per regolare i conti con il padrone di casa…-fece Luna
- Ah…-
- Weasley non fare quella faccia non ti si addice…- il meccanicismo individua persona antipatica di nome Malfoy scattò nella testolina di Ginny
- …Malfoy…-
- E non mi sembra davvero il modo adatto per ricevere un avvocato…-Ginny si ricordò di essere scesa in mutandine e canottiera
- Vaffanculo…-detto questo gli sbattè gentilmente la porta in faccia
- Che cazzo ci fa Malfoy qui….-
- Gin calmati, è amico di Pansy, e soprattutto è il migliore…- fece Luna
- Bene ci parli tu con lui…io mi sono rotta…vado a vestirmi e poi vado al lavoro…-
- Gin…-ma la ragazza era già scomparsa – sarà una lunghissima giornata- fece Luna sospirando e andando ad aprire la porta
Ginny in camera sua aveva acceso lo stereo e stava imprecando contro la famiglia Malfoy in generale.
Finì di allacciarsi il taullier e si fiondò in bagno. Raccolse i capelli in una coda e si truccò leggermente.
Cerco nella scarpiera un paio di scarpe maledicendo Pansy e
non avendole trovate andò a cercarle altrove.
Entrò senza tanti scrupoli nella camera di Pansy e si diresse verso l’armadio
delle scarpe e prese un paio di decoltè neri identici ai suoi. Non riusciva a capacitarsi di come Pansy avesse tutte quelle
scarpe.
Decise che non era il suo principale problema e uscì veloce dalla stanza.
Prese al volo la borsa e la cartelletta porta documenti e scese in cucina. Malfoy la guardò con una strana faccia
- Weasley non dovevi metterti in tiro per me…-
- Vaffanculo sto andando al lavoro…-
- Ciao Gin…salutami Al e se ci riesci passa a prendere il caffè sta per finire…-
- Ok capo…- fece Ginny stava per uscire quando Luna le urlò
- Le chiavi…-immediatamente un mazzetto di chiavi arrivò diritto verso di lei, lo prese senza difficoltà e uscì dalla casa.
Entrò veloce in macchina e schizzò nel traffico mattutino di Londra.
Hermione Granger colpì il sacco, una volta, due e sempre più forte.
- Ehi vuoi buttare giù la palestra…- Ron Weasley le rivolse un sorriso cercando di attirare l’attenzione della ragazza, ma questa non gli rispose
- Herm che è successo…??- la ragazza colpì ancora più forte il sacco
- Io e Mark abbiamo litigato…-e ancora un pugno al sacco
- Ah…-Ron però non riuscì a trattenere un sorriso, c’era aria di tempesta
- Probabilmente lo lascerò…- ecco ora Ron Weasley era al settimo cielo.
- Che fate battete la fiacca…su muoviti Ron…- Un ragazzo moro con bellissimi occhi verdi e un fisico possente stava venendo verso di loro.
- Ma fammi il piacere Harry…-fece Ron – qui la signorina a problemi molto importanti da discutere con il sottoscritto…-
- Signorina a chi???????- e Hermione tirò un pugno ben assestato nello stomaco di Ron
- Cazzo…fa male…stronza…-
- Prego…anch’io ti voglio bene Ron…- e Harry scoppiò a ridere
- Ma cosa mi tocca a vedere al lavoro tutti e tre razza di canaglie…non ho mai visto Auror tanto indisciplinati come voi tre…- Malocchio Moody si avvicinava zoppicando – e non credere che solo perché tu…- fece puntando il dito, o quello che ne era rimasto, contro Harry – hai sconfitto Voldemort ti puoi dare delle arie…oggi abbiamo un bel po’ di Mangiamorte da catturare sono stato chiaro…!!!-
I tre annuirono fortemente e si rimisero al lavoro.
Pansy Parkinson stava compilando una serie di moduli per il Ministro quando suonò il cellulare.
- Ciao Pansy…- silenzio dall’altra parte
- Sono Blaise ti ricordi di me….??-
- Blaise che bello…come stai????E Daphne come sta??????-
- Io ecco no ci siamo lasciati….-
- Oh mi dispiace…comunque cosa volevi????-
- Oh volevo dirti che sono in città,ho avuto il trasferimento…che ne dici se ci vediamo??-
- Oh certo è fantastico che ne dici se pranziamo insieme?-
- Fantastico…allora alle 13.00 davanti al Ministero?-
- Ok…ciao Blaise-
- Ciao…mi ha fatto piacere risentirti!!!-
- Anche a me...- Pansy chiuse la telefonata. Gli dispiaceva per Blaise, quella stronza, non le era mai stata simpatica…stronza!!
- Parkinsonson…non la pago per non fare niente per favore lavori…-
- Si…come vuole…bruto vecchio calvo!!!!-
- Deve starti molto simpatico…-
- Ah…ma sei pazzo mi hai fatto venire un colpo…razza di idiota…-
- E dai Pansy che vuoi che sia…-
- Potter io ti ammazzo prima o poi lo faccio…che vuoi?-
- Non si trattano così i visitatori….
- Allora?
- Devo parlare con il ministro…- Pansy si alzò e poco gentilmente lo fece entrare nello studio senza però pensare che fare l’Auror è davvero un toccasana!!!
- Che fai mi guardi….?-
- Entra…-
Ginny strinse la mano ad una giovane coppia sorridendo
- Vedrete che non ve ne pentirete quella casa è stupenda…arrivederci…-
- Un altro contratto concluso…?- le domandò una giovane ragazza dai lunghi capelli neri e fantastici occhi azzurri
- Certamente Al…e tu??-
- Oh tutto ok…sai cosa ho sentito che oggi arriva uno nuovo…-
- Spero solo che non sia tanto presuntuoso se no gli faccio abbassare io la cresta…-
- Io spero vivamente che sia decente…qui davvero fanno tutti schifo…penso che una cliente debba avere una buona immagine dell’agenzia…-
- L’abbiamo capito che te lo vuoi fare…-
- Figurati io non vado coi novellini…-
- Ragazze la infondo tacete…voglio presentarvi Blaise Zabini che da oggi inizierà a far parte del team…un applauso…-
- Oh cazzo…no…-fece Al
- Harper non essere così pessimista…siamo perfino vicini d’ufficio…-
- Ritiro tutto quello che ho detto…non me ne frega un cazzo dell’immagine dell’agenzia…- Ginny scoppiò a ridere e ritornò al lavoro
Il bar era affollato, stavano sedute intorno a un tavolino chiacchierando, cinque ragazze.
- Capisci e così gli ho tirato un pugno nello stomaco…-
- Così impara quel deficiente…-fece Ginny sorseggiando il suo Martini
- Questo è davvero poco oggi quel deficiente di Potter mi ha fatto venire un colpo…-
- Mai quanto me…ho dovuto passare la giornata con Malfoy…sai che bello…- fece Luna scoraggiata bevendo un po’ di vino
- Beh tu no gli hai aperto in mutande…-
- Davvero?- fece Hermione sbattendo la bottiglia di birra sul tavolo
- Oh ma questo è poco dovremo lavorare indovinate un po’ con chi? Con Zabini…capito?-
- Noooooooo giura – fece Luna
- Spero solo che non si porti appresso quella stronza della…come si chiamava?-
- Daphne…no l’ha lasciato…-
- Maglio così…-
- Sentito Al è single…-fece Ginny
- Vaffanculo…-
- Andiamocene a casa…che è meglio!!!- detto questo uscirono barcollanti dal locale.
Allora…diciamo che mi sono presa una pausa de “Amori impossibili”
cortissima per scrivere questa cosa che i è venuta in testa.
Perciò i personaggi
sono sempre loro ma non centra niente con “Amori
impossibili” comunque fatemi sapere cosa ne pensate
Un bacio Princenton.