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Autore: MarsLove    04/07/2011    9 recensioni
I pensieri di Remus quando scopre che Tonks ha lasciato a casa Teddy per combattere nella battaglia di Hogwarts.
[Storia partecipante al 1h contest]
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Ninfadora

 
Corro. Vedo feriti e morti ovunque, ma io cerco te.
So che sei scappata dalla casa di tua madre, hai lasciato Teddy con lei.
Perché? Per morire con me? Per lasciare il nostro bambino senza genitori?
Tutto intorno a me è rosso sangue; incantesimi volano da ogni parte.
Dove sono i tuoi inimitabili capelli viola?
Continuo a correre.
Ad un certo punto ti vedo: sei bellissima anche mentre combatti, il viso contratto per lo sforzo.
Ma questo non basta. Un Mangiamorte ti lancia un incantesimo prima che io riesca a proteggerti.
La luce verde ti trafigge al cuore e tu cadi indietro, più aggraziata di quanto non sia mai stata.
In quell’istante capisco: ti ho persa per sempre, mia amata Ninfadora.



Spazio autrice:
Beh, che dire di questa drabble? È stata scritta per il 1h contest, perciò in solo un'ora. Non è stato semplice, anche perchè mi è capitato come genere su cui dover scrivere "drammatico", mentre di solito io scrivo storie tendenti al comico o al massimo leggermente malinconiche.
Ne sono abbastanza contenta, c'è poco che non mi convince. Voi che ne dite?

Ed ecco qui il commento della Giudicia, che ringrazio davvero moltissimo:

Ventesima classificata: Andromeda Black con Ninfadora

 

Correttezza ortografica: 10/10

Lessico e stile: 7.5/10

Aderenza al tema: 3.5/5

Originalità: 7/10

Caratterizzazione dei personaggi e rispetto IC:  8/10

Gradimento personale: 8/10

Totale: 44/55

 

Grammaticalmente parlando la storia non presenta imperfezioni. E’ sempre un pregio saper scrivere correttamente anche sotto pressione e in poco tempo – viene utile negli esami (dovresti saperlo XD) oltre che nei contest da un’ora xD

Sulla tua storia mi piacerebbe fare un discorso unitario perché, fondamentalmente, il problema è unico, e ti ha penalizzata in maniera considerevole. Quello che penso è che tu abbia voluto scrivere una drabble (o double drabble) per rispettare il tempo di un’ora. Teniamo conto del fatto che, però, in un testo breve la nostra priorità è quella di essere incisivi, comunicativi, di colpire il lettore in poche parole, studiando le stesse in modo da far arrivare i sentimenti, le immagini.

Il tuo stile, quindi, sarebbe dovuto essere incisivo. Il genere che dovevi scrivere era drammatico, e, per scrivere una buona storia drammatica, che comunichi dolore al lettore, lo stile deve essere studiato per colpire, per mozzare il fiato.

Esempio concrete: le frasi brevi, magari nominali (quindi senza verbo) o le ripetizioni intenzionali sono adatte per esprimere dolore.

Nel tuo testo vedo accenni di questo, ma solo in parte. Una base è sicuramente il rivolgersi di Remus a Ninfadora in seconda persona. Senza dubbio, la seconda persona è maggiormente coinvolgente di una terza. Altro punto a tuo favore è stata la riga in cui Remus riempie di domande l’amata, che pure non è davanti a lei.

E’ una riga sola, però, e avresti davvero dovuto svilupparla. Comprendi che, così com’è, l’atmosfera che hai creato non risulta coinvolgente fino in fondo. Manca qualcosa, manca attenzione allo stile. Non mi sono sentita di darti di più nel punteggio relativo allo stile perché, purtroppo, questo problema ha inciso poi anche sugli altri punti.

Primo tra tutti, ad esempio, l’aderenza al tema. Il momento che hai scelto è drammatico, non c’è che dire, ma in questa storia tutto sembra essere un poco filtrato. Non ho sentito il clima drammatico, lo ammetto, per tutte le ragioni che ti ho prima elencato.

Anche la caratterizzazione ne risente: sì, Remus pensa, agisce nella tua storia, ma quello che pensa e che fa ne delinea lo stato d’animo, la sua essenza? Mi sarebbe piaciuto vedere un Remus più dettagliato, da questo punto di vista, più concreto, più addolorato o spaventato. Purtroppo non percepisco le emozioni del tuo protagonista. Corre. Cerca Ninfadora. Schiva incantesimi. E poi?

Bada, non ti sto dicendo che il testo non è abbastanza lungo, ma solamente che hai riempito le tue duecento parole lasciando un poco da parte i sentimenti e l’introspezione di Remus.

Non dico che la prima parte sia inutile, assolutamente, ma nelle drabbles siamo chiamati a fare scelte: inseriamo quella parte o non la inseriamo? Pensiamoci: avrà impatto emotivo sul lettore? Sì? Benissimo. No? Cosa posso fare per arricchire quella parte emotivamente parlando?

Infine, eccoci all’originalità: stesso discorso, seppure non unica causa.

Sappiamo bene che la morte di Remus e Ninfadora è sfruttata in maniera notevole nel fandom di Harry Potter. Questo ci penalizza l’originalità? No, affatto, a patto però che questo episodio nella nostra storia venga presentato in maniera unica, arricchita di particolarità e elementi che appartengono alla nostra sensibilità.

Temo che, purtroppo, così com’è la tua storia non sia diversa da molte altre.  Questo perché manca qualcosa di tuo, qualcosa che hai aggiunto tu, che mi faccia pensare: “Ecco, questa è la storia di Marta e dalle righe posso intravedere parte di lei, del suo modo di scrivere, di pensare”. E’ un poco impersonale, ecco, e fa fatica a reggersi da sola, così, come scena estrapolata da un contesto.

Per i motivi che ti ho detto non sono riuscita a darti di più sul gradimento personale: avrei voluto un poco più di suggestione da una storia drammatica.

Stile e dettagli: ecco su cosa dovresti lavorare per migliorare questa double drabble.

Sono certa che un’ora sia qualcosa di inumano per scrivere una storia. Eppure, ho trovato persone abbastanza “extraterrestri” che sono riusciti comunque a scrivere storie notevoli.

Sono sicurissima che anche tu avresti potuto fare meglio di così: ti aspetto fiduciosa alla prossima edizione, pregandoti, in ogni caso, di prendere in positivo questo giudizio. Non è esattamente positivo, ma sicuramente questa è una mia opinione, che spero ti serva per migliorare. Mi dispiace sempre moltissimo dare giudizi negativi, sono sempre preoccupata per la reazione. Fatti sentire, per favore, e sentiti libera di controbattere in ogni modo possibile :)

   
 
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