“Ahhh…
ma perché sei così bello?!” Selene
sospirò fissando una foto di Choi Minho, un membro del
gruppo Kpop più amato
del momento, gli SHINee. Era un po’ di tempo che aveva quella
fissa, il Kpop, e
non sapeva come fare. Si sentiva persa perché non riusciva
neanche a capire una
parola di ciò che loro dicevano nei video. Eppure avrebbe
voluto conoscerli,
avrebbe voluto condividere con loro un sacco di cose, le piaceva
cantare, anche
se si reputava assolutamente stonata. E odiava quando gli altri
dicevano il
contrario, pensava che lo facessero solo per compassione. Ma mai
prendersi
gioco di Selene, aveva un caratterino tutto pepe! Tanto dolce e carina,
quanto
spietata e vendicativa quando serviva.
Finalmente
un giorno lesse su internet che
alcuni biglietti sarebbero stati messi in vendita per un concerto in
Corea, e
si decise a fare il grande passo: “Stavolta non me lo perdo,
parola di Shawol!”
Quando Selene si metteva in testa una cosa, era difficile farle
cambiare idea.
Così si mise in marcia verso il primo punto vendita per
comprare i biglietti, e
solo quando tornò a casa lo disse ai genitori i quali,
rassegnati, ormai non
potevano che accettare la proposta della figlia.
“Noooo,
questo lo devo
portare!” urlò Selene alla madre, che
voleva aiutarla a riempire la valigia.
“Ma
che te lo porti a fare!” la madre di
Selene era sempre così ficcanaso, a volte la ragazza odiava
questo
comportamento. “Mamma, se ti dico che lo voglio portare, lo
porto! C’è tutto lo
spazio del mondo in questa valigia!” Alla fine riuscirono a
chiudere a stento
il bagaglio per tutte le cose che la shawol aveva deciso di portare con
sé.
Quando
arrivò all’aereoporto, ancora non
ci credeva. “Oddio… sto andando ad un concerto
degli SHINee… In Corea! E mo chi
li capisce a quelli? Sono una pazza… Uhhh che
bello!” Pensava e ripensava… E
con il lettore mp3 nelle orecchie cominciò a venirle
sonno…