Capitolo 1° Quell'anno
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La Sala Grande era una cacofonia di suoni.
Risate,urletti eccitati,saluti lanciati da un tavolo all'altro,racconti e discorsi tra amici.
Un orgia assordante e gioiosa di rumori.
Eppure per me esisteva solo silenzio.
I suoi occhi erano fissi sull'entrata,le labbra contratte per nascondere ogni emozione,i pugni chiusi.
Paura.
Ecco cosa leggevo nelle sue iridi color dell'oro.
Eccitazione,curiosità,ansia...dolore.
Appoggia la mia mano sulla sua,guardando nella sua stessa direzione.
Anche io ero agitata.
Quello era l'anno che avevamo aspettato per dieci anni.
Quell'anno tutto sarebbe cambiato.
Incontrai lo sguardo di Silente,che ci osservava impassibile...lui sapeva.
Involontariamente rabbrividii:quell'anno il passato sarebbe tornato nella nostra vita.
Il dolore di quella notte di tanti anni prima rischiò di sopraffarmi.
Non dovevo cedere.Nessuno di noi due doveva cedere.
Quell'anno la morte,l'odio e la lotta ci aspettavano alle porte dell'incubo.
Eppure quella era la realtà.
Era la nostra realtà.
La porta si aprì e la professoressa McGranit entrò,seguita da uno sciame di ragazzini spaventati.
Trattenni il fiato,e sentii lui fare lo stesso.
Iniziammo a cercare,a cercarlo,agitati e curiosi,impazienti.
Era il momento.
Quell'anno i frammenti di esistenza infrante sarebbero stati ricomposti.
"Cas...è lui."
Jared strinse forte la mia mano.
Fissava un ragazzino fermo in mezzo alla folla.
Ebbi un tuffo al cuore.
Capelli neri scompigliati,occhiali rotondi,occhi verdi come smeraldi.
Lui.
Ricambiai la stretta.
Le nostre mani brillarono impercettibilmente,legate da tre catene eteree.
Quell'anno il filo rosso del destino avrebbe legato le nostre anime.
Quell'anno un'infinita solitudine sarebbe stata spazzata via.
"Harry Potter..."
Il silenzio cadde sulla sala.
Avanzò piano verso il cappello parlante.
Attimi,che ci sembrarono anni...grifondoro,doveva essere grifondoro.
"Come vuoi allora:GRIFONDORO!"
Perchè quell'anno era il suo primo anno.
"E' tornato..."
Sussurrai tremando all'idea di spezzare quella che credevo essere una bellissima illusione.
Jared mi sorrise,triste e felice allo stesso tempo.
"Già...è tornato.Non posso crederci."
"Cassandra,dovrò fare di tutto per proteggerlo.Non deve sapere di me...è troppo pericoloso."
Lo strinsi a me,sapendo quanto dolore gli procurasse quella decisione.
Quell'anno il fratello perduto sarebbe tornato....Ma non era giunta ancora l'ora di portare a galla la verità.
Troppo dolore aveva sconvolto le nostre vite.
Eppure nei nostri occhi brillava una tacita promessa,una speranza:la stirpe dei Potter sarebbe stata
ricostruita.
ANGOLO AUTRICE
L'ispirazione mi è venuta in uno dei miei tanti momenti di delirio.
Fatemi sapere si vi piace.
Al prossimo capitolo Lady Jimmy Black