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Autore: KatyLove    14/02/2004    2 recensioni
Remus Lupin ha una figlia! Draco Malfoy non è il ragazzo gelido che sembra e una titubante domanda che vuole una risposta le arriva dritta al cuore...posso restarti vicino? Per la prima volta KatyLove su questo sito! ^____________- bacioni
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POSSO RESTARTI VICINO?

Sto camminando per i lunghi e tenebrosi corridoi di Hogwarts…non sento alcun rumore al di fuori del fruscio della mia divisa scura. Guardo il mio petto, vi è appuntata sopra una spilla…c’è un leone…rosso e oro…appartengo alla casa che tu odi di più…appartengo a un mondo che tu non conosci…un mondo che accetta i mezzosangue, i giganti, i magonò e…i lupi mannari…come me. Spalanco l’imponente portone di quercia…percorro a grandi passi il giardino… mi blocco sulla riva del lago…non ho la forza di rimanere nel castello… immobile sul letto a baldacchino…di una stanza dimenticata…nel dormitorio delle ragazze. Sento di non essere in grado di aspettare pazientemente l’alba con l’unico conforto portatomi dal sapere che prima o poi l’alba verrà. Volgo gli occhi al cielo…non c’è la luna! È cosi tremendamente buio che mi incute timore… paura. Non vi è una stella…solo nubi…vaporose nere nubi che regnano incontrastate. Vorrei averti vicino… anche se so che tu mi ripudieresti… non sono colei che può renderti felice, vero Malfoy? Tu desideri qualcuno che ti scorti nel tuo lungo cammino fra le braccia del male…qualcuno che ti sorregga nella tua ossessiva mania di potere…qualcuno che si senta lusingato nel sentirti nominare l’essere più spregevole mai vissuto sulla terra…qualcuno che non biasimi le vittime dei tuoi sfoghi di noia… bè sappi solo…che quel qualcuno non sono io! Ma ovviamente ciò che ti sto dicendo lo sapevi anche da solo… tu non puoi stare accanto a una come me… una sdolcinata grifondoro dalla voce delicata…gli occhi a mandorla e i capelli castani! I miei capelli…che soddisfazione mi hanno dato quando hanno sfiorato le tue guance…una caduta da imbranata… nulla di più…però quando i miei ciuffi marroni lisci e corti sono volati in aria in quell’incespico…tu mi hai sorretta… mi hai insultata quando ti ho ringraziato…ma non importa…per amore si perdona tutto…o quasi! Io però non perdonerò mai quei freddi occhi grigi che mi hanno rapita e mi hanno fatto invaghire dell’insensibile Draco Malfoy. Harry dice che tu sei il nostro più acerrimo nemico dopo Tu Sai Chi… presto finirò per crederlo anch’io…ma per ora voglio continuare a sognare ad occhi aperti…voglio continuare a sperare che tu cambierai…che ascolterai le mie preghiere e smetterai di obbedire ciecamente agli ordini di tuo padre…ribellati Draco… ribellati… non è difficile e…tu sei così forte…puoi riuscirci…almeno provaci…mi faresti un regalo meraviglioso! Sono stanca…per la prima volta da giorni ho voglia di dormire…mi accingo a rientrare nel castello… mi sembra così lontano il dormitorio stanotte…eppure lo raggiungo. Sullo scrittoio vedo una lettera di pergamena…strano…nessuno mi scrive mai… hanno tutti paura…solo Harry mi ha accolto…e lui ti odia! Quanto è ingiusta la vita. Volto la busta è indirizzato a Anna Elizabeth Charline Lupin…è per me….il mittente….sei tu!
Mi tremano le mani… tu non mi avevi mai inviato un messaggio… di certo sarà pieno di insulti e parole cattive… ma a me piace perseverare e… come si suol dire… la speranza è l’ultima a morire; apro l’ingiallita carta da lettera e ne traggo fuori un foglio. E’ strappato e bruciacchiato in più punti, ma io non ci faccio molto caso… sono troppo curiosa! Dimmi che questa lettera era l’unico mezzo che avevi per dirmi quanto bene mi vuoi… dimmi che vuoi seppellire l’ascia di guerra…dimmi che giuri su quanto ti è più caro che non mi chiamerai mai più Licantropo…dimmi che non mi rinfaccerai più i sorrisi che ti regalo… dimmi che è l’inizio di una nuova vita!
Dispiego il foglio e vedo una lettera… è scritta con una calligrafia piccola e stretta…ogni lettera è perfetta…non faccio una gran fatica a leggere… sono quasi certa che non sia uno scherzo…questa lettera l’hai scritta tu, vero? Incomincio a leggere…le tue parole mi colpiscono al cuore…

< scusa se ti disturbo,ma avevo un impellente bisogno di scriverti; devo domandarti come fai ad essere te stessa qui in questa scuola in cui tutto è condizionato dal bene e dal male?
Perché tu non mi ti rivolti contro come gli altri grifondoro? Come diamine fai a non perdere mai le staffe davanti a un ragazzo che dimostra di odiarti più della sua stessa vita? Come fai a non offenderti quando ti insulto o ti chiamo licantropo?…spiegami… Per me è così difficile fare quello che fai tu, eppure vorrei tanto riuscirci! Non sono sicuro che tu abbia capito ciò che voglio dirti in queste quattro righe…io ti supplico di perdonarmi…ti sto chiedendo SCUSA!
Sai, io non avevo mai chiesto scusa a nessuno…mio padre diceva che era da vigliacchi, ma ti giuro che ora ho smesso di starlo a sentire… non prenderò mai più ordini da lui…e sai perché? Perché ti odia, odia te e la tua famiglia…e solo perché non siete come lui vorrebbe che foste! Mi dispiace di aver giudicato tuo padre quando ci faceva da insegnante…solo ora capisco che le persone non si giudicano dal loro passato… solo ora capisco quanto è brutto non avere nessuno accanto…specialmente se per colpa di uno stupido lupo che ha morso tuo padre quando non aveva che dieci anni! Io non riuscirei a sopravvivere se la mia esistenza fosse così turbolenta. Mi domando se tu abbia mai pensato che la vita è stata ingiusta con te…mi sento un po’ stupido a chiedertelo ma… posso restarti vicino?
Non c’è bisogno che tu mi risponda, ma mi farebbe un gran piacere se domani in corridoio mi si gettasse addosso una minuta figuretta coi capelli a caschetto!
Eternamente tuo
Draco Malfoy
P.S. ti voglio bene, non lo dimenticare mai! >>

Sorrido…non riesco a crederci… mi hai chiesto scusa e mi hai rivelato che mi vuoi bene… i miei sogni si avverano! Ora mi infilo sotto le coperte di broccato rosso del mo letto a baldacchino…tutto è immerso in un silenzio sepolcrale… guardo il cielo che traspare dalla finestra… le stelle sono tornate! Lo prometto sul mio cuore : domani Anna Alexandra Charline Lupin… ti perdonerà! Con un sorriso sul mio viso pallido mi addormento serena…

Sono sveglia…ma non mi voglio alzare…io ho paura! Paura che tutte le tue belle parole non siano altro che uno stupido scherzo di cattivo gusto… paura che quando verrò davanti a te per perdonarti tu mi volterai le spalle dicendomi che ti faccio ribrezzo… paura che io stessa non riesca a ringraziarti… paura che la vita possa essere nuovamente ingiusta con me! Hagrid dice che sono una persona forte e io non voglio deluderlo; scosto le coperte purpuree e mi siedo sul soffice materasso…prendo la testa fra le mani…tutte oggi capitano: tu… Harry… gli esami…la LUNA PIENA ! Mi sento già distrutta per questa giornata e non l’ho ancora neppure iniziata… sarà qualcosa di cui preoccuparsi? Spero di no, non mi serve certo una preoccupazione in più proprio ora! Tirò fuori dal baule ai piedi del mio letto una tavoletta di cioccolato…ne stacco un pezzo e lo mastico lentamente…la cioccolata è l’unica cosa che riesce a mettermi di buon umore anche se mi si prospetta una giornata nera; forse dovrei iniziare a prendere sul serio il Professor Vitious quando esclama con quella sua vocetta stridula “Signorina Lupin si lasci dire che è tutta suo padre!” …già papà, chissà dove sei ora; magari nella stamberga strillante a rimurginare sul tuo passato. Vorrei sbagliarmi…perché sarebbe solo una perdita di tempo… e poi perché vorrei averti qui accanto a me…ora che ne ho tanto bisogno! Fai come la prima volta che ci siamo incontrati…è stato così bello…

(ricordo dell’incontro)
Mi metto il cappello parlante sul capo… mi solletica al naso con la sua tesa floscia…ma io non me ne accorgo neanche per quanto sono presa dal pregare di non finire a serpeverde… il cappello inizia a bisbigliarmi lunghi ragionamenti, ammetto di non averci capito nulla ma la sua ultima frase mi rimane impressa nel cuore, come marchiata a fuoco “Fa come tuo padre… trova qualcuno che possa restarti vicino!…” Prima che io potessi apprendere a pieno il significato di quelle parole il cappello rattoppato grida un nome…GRIFONDORO… sono felice… è la casa del mio papà! Scendo dallo sgabello e mi avvio velocemente verso il tavolo decorato di rosso e oro che esulta, ma prima di arrivarci l’enorme portone della Sala Grande si spalanca… stagliata sulla soglia c’è una figura alta, magra e da quel che posso scorgere pallida, sorridente e… bagnata fradicia! La figura avanza e un fascio di luce la colpisce in viso; tutti riconoscono Remus Lupin insegnante di difesa contro le arti oscure; io però riconosco solo…il mio PAPA’! Un gran sorriso si apre sulla mia faccia mentre ti corro incontro…le braccia stese…le guance rigate di lacrime… gli occhi lucidi. Mi abbracci e mi sussurri fievolmente “Sono tornato Alex!”; ti stringo forte : ti voglio tanto bene, babbo!
(fine ricordo dell’incontro)

Voglio che tu papà sia fiero di me, quindi prendo tutto il mio coraggio e mi infilo la divisa… non sarà certo la sottoscritta quella che fuggirà davanti a un affascinante biondino solo perché non è sicura di quello che sta combinando! Esco dal dormitorio:mi sento pronta, no anzi, lo sono!
Sento un burbero vocione che chiama “Lupacchiotta!” mi giro, c’è solo una persona che mi chiama così! Salto al collo di Hagrid e lui mi abbraccia; gli chiedo di restarmi vicino. Il mezzogigante mi risponde con un sorriso e mi farfuglia tre sillabe: Và da Lui. Corro… corro… corro… riesco solo a correre, adesso! Corro da te, Draco! Ti vedo, sei circondato da serpeverde… arrossisco… ma poi mi faccio coraggio e ti stringo da dietro… ti dico chiaramente ciò che dovevo in un orecchio …”SI”…tu ti volti e mi fissi nei miei occhioni ambra, con quei due pezzi di ghiaccio che sono i tuoi, con la tua voce strascicata mi chiedi “Sì,cosa?” Ti fisso, non puoi avermi fatto uno scherzo tanto crudele. Ti parlo più esplicitamente “ Sì, puoi restarmi vicino!” Il tuo volto si illumina, mi stringi, mi sollevi il viso tra le mani e avvicini le tue labbra alle mie, mi dai un bacio che significa più di mille parole, ma fra quelle mille io ne scelgo due perché sono certa che tu mi resterai vicino… “PER SEMPRE”.
Questa è la storia di Anna Alexandra Charline Lupin, una ragazza che è andata contro tutto e tutti pur di inseguire il suo amore…impossibile! Questa storia vi dimostra che a volte i sogni…diventano realtà!

FINE
  
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