Fanfic su artisti musicali > Green Day
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Autore: _JiMmY_    15/03/2006    5 recensioni
Are you locked up in a world Thats been planned out for you? Are you feeling like a social tool without a use? Scream at me until my ears bleed I'm taking heed just for you
Genere: Generale, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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My Closet Friend Linoleum…Linoleum..

 

 

 

 

Mi gira la testa in una maniera assurda. Se penso a quello che ci ha detto Rob ieri quando è venuto a cenare a casa mia, mi vengono i brividi. Sembra strano detto da me, come se fosse il primo concerto che faccio nella mia carriera..ma cavolo…130 mila biglietti andati a ruba. Mai successa una cosa simile, sembra quasi una strana fantasia della mia mente. Un sogno che nessuno di noi aveva mai neppure osato fare chiudendo gli occhi la notte. E poi il tutto a Los Angeles, vicino a casa, quella di tutti e tre. Vicino alle nostre famiglie e a tutta quella gente che ci segue costantemente. Uno stadio tutto per noi, 65 mila ragazzi e ragazze di tutte le età che per due sere di seguito ci verranno a vedere, canteranno le nostre canzoni e urleranno al cielo. Cosa si può desiderare più di così? No, è quasi troppo. A casa, sprofondato nella mia poltrona preferita, la mia vecchia Blue sulle ginocchia. Non è nemmeno attaccata all’amplificatore ed è meglio così, non ho voglia di mettermi a suonare ora.. sento solo il bisogno di avvertire quel peso poco consistente del legno, la vernice lucida che mi scorre sotto le dita, quel che rimane di tutti gli adesivi che in ventitrè anni ci ho appiccicato sopra. Mi fa stare decisamente meglio. Mi accorgo solo dopo alcuni minuti che Adrienne mi sta osservando dalla porta della cucina, con un sorriso sornione dipinto sul quel viso che amo, gli occhi verdi puntati su di me. Inarco un sopracciglio, continuando ad accarezzare la mia Fender Stratocaster fino al manico “Cosa c’è, sei gelosa?” le chiedo, con un velo di malizia nella voce e so che lei se n’è accorta subito perché il suo sorriso si allarga mentre si avvicina. Ma scuote la testa. “Ormai sono abituata a questo perenne tradimento…” Si siede sul bracciolo della poltrona, portando un braccio intorno alle mie spall, mentre io faccio lo stesso dietro la sua schiena “Ma sono contenta per quello che accadrà domani. So quanto tu e i ragazzi abbiate aspettato un momento simile..” Certo che lo sa, ovvio. Lei mi conosce meglio di chiunque altro. Annuisco. So che c’è dell’altro dietro a quella felicità che le si può leggere negli occhi. E comprendo la sua preoccupazione nascosta… Tracey non si è ancora svegliata. Due settimane fa, quando Trè era andata a trovarla con una prima bozza del cd, sembrava aver dato dei segni, ci aveva ridato le speranze. Ma poi più nulla. I medici avevano fatto sapere al mio amico che alcuni movimenti delle dita possono essere generalmente causati dai farmaci che le vengono somministrati tutti i giorni.. ma io lo so che lui non la pensa così. Sperava che lei ci fosse a vedere il nostro primo concerto per il tour di American Idiot e invece…
”Sarà un gran momento Adie..Qualcosa da ricordare per tutta la vita..” Ne sono convinto. Sì, è esattamente quello che penso..e non avrei mai potuto avere più ragione.

 

 

 

I Tried To be Perfect…

 

 

“Ho provato ad essere perfetto Tracey..ci ho provato tante volte ma non ci sono riuscito mai. Ma tu questo l’avevi già capito, vero? “ osservo Trè da dietro un vetro mentre parla con quella ragazza che secondo me ha capito di amare. E che ancora non si sveglia. A volte credo che ci voglia qualcosa di forte, un avvenimento particolare per capire che teniamo ad una persona in un modo che prima non ci eravamo proprio resi conto. Lancio un’occhiata all’orologio appeso in alto su questa parete così bianca che mi sta facendo venire mal di testa, poi mi rivolgo a Mike, che è ancora seduto su una delle seggioline alle mie spalle “Si sta facendo tardi..se non andiamo adesso Rob ci ammazza..” annuisce, alzandosi e stiracchiandosi, tendendo le braccia verso l’alto “sì e insieme a lui altre 65 mila persone..”

Già, perché oggi è il gran giorno. E sono già le sette di sera…fra due ore dobbiamo cominciare quello che probabilmente sarà il concerto più importante della nostra carriera e siamo ancora qui all’ospedale. Va bene che ci piace fare le cose di straforo, ma così si sta esagerando..non voglio pensare alle bestemmie e alle ingiurie che Jason starà tirando giù. Ci sono ancora tutti gli strumenti da sistemare e gli amplificatori da calibrare. Oddio. Mike mi guarda inarcando un sopracciglio e capisce subito che mi sta venendo una delle mie famose crisi di panico. Cerco di calmarmi, ma mi è praticamente impossibile. Come se mi avesse letto nel pensiero lo vedo entrare nella stanza immacolata, andando ad appoggiare una mano sulla spalla del nostro batterista, con una strana delicatezza che da uno che da bambino ha tirato un calcio alla propria maestra, non ci si aspetterebbe. Non sento le parole che gli dice, ma vedo Trè annuire ed alzarsi, dando un bacio alla piccola Tracey. Mi sento terribilmente in colpa anche se non ho fatto nulla di nulla per fare ritrovare tutti noi in questa situazione. O forse sì… avrei potuto non aprire la porta il giorno in cui Tracey si è presentata fuori da casa mia. Avrei potuto costringere Adrienne a non darle corda. Lei se ne sarebbe tornata a casa e non avrebbe mai parlato con Trè. Il mio amico starebbe meglio e lei non sarebbe finita in coma sbalzata di sette metri lungo la strada da una macchina. Sì, mi sento terribilmente in colpa…

E a risvegliarmi dai miei pensieri sono proprio loro e il nervosismo teso eppure eccitato che leggo nei loro occhi..entrambi li hanno azzurri, che coincidenza.

“Siamo pronti capitano, conducici all’arrembaggio!” Trè mi sorprende ogni volta, ha già ripreso il suo fare da buffone senza nemmeno bisogno di riscaldarsi un po’. Oh, stasera sarà un grande, grandissimo spettacolo. “cominciate ad andare, passo dalle macchiette a prendermi un caffè forte, ne ho assolutamente bisogno..” indico la scatola di metallo e plastica qualche metro più in là, mentre Mike mi lancia un quarto di dollaro che prendo al volo “Secondo me ti ci vorrebbe una camomilla bel pazzo..” si allontanano insieme, ridacchiando come due sedicenni. La tensione fa brutti scherzi a volte. Quando ormai sono spariti dalla mia vista, torno a voltarmi verso il vetro, unica cosa che mi separa da Tracey. La osservo per un attimo, angioletto da capelli corvini. Non ho alcuna intenzione di prendermi un caffè e penso che Mike lo abbia sospettato. Per questo quel tirchione mi ha lasciato solo un quarto di dollaro invece che uno intero. Manco fossimo ancora negli anni cinquanta. “Mi piacerebbe che ci fossi anche tu stasera…Per Trè senz’altro sarebbe stato un motivo in più per fare meglio..ma vedrai comunque, abbiamo già incaricato qualcuno di riprendere tutto..” accenno un sorriso, senza fare caso alle persone che passano per il corridoio e mi guardano. Un po’ perché mi riconoscono e sanno che sono proprio io, Billie Joe Armstrong, leader dei Green Day, un po’ perché sto praticamente parlando ad una lastra di vetro. Forse dovrei starci io in una stanzetta come quella. Reparto malati di testa.

Detto questo mi allontano, sentendomi vagamente meglio…come toglierti un peso dallo stomaco, o almeno, pensare di esserci riuscito. Anche se invece è sempre lì. E mentre giro l’angolo, abbandonando il corridoio, non posso notare la lucina che si accende, una delle tante dell’apparecchio sistemato accanto al letto di Tracey, e continua a lampeggiare. Lampeggia insistente, così come insistente è il respiro che le porta su e giù il petto. E io non posso saperlo questo..ma le infermiere sì.

 

 

 

And You See The Show

 

 

Ci siamo cazzo, ci siamo. Saltello come un indemoniato nella stanza che ci hanno affibbiato, i raggi del sole entrano appena da una delle finestre. Il sole sta già calando, sono le otto e mezza di sera. Fortuna che c’è stata una giornata splendida, almeno sotto il punto di vista meteorologico. Abbiamo passato un’ora a provare e riprovare le canzoni, con una chitarra acustica e il sottofondo di batteria, una cosa formata solo dalla cassa, un piatto e una scatola di latta. Roba di fortuna, giusto per riderci sopra…Mi guardo per un attimo allo specchio appoggiato alla bell’e meglio alla parete e mi sorrido, assumendo una posa da conquistatore e amante infallibile. Camicia nera, una bella cravatta rossa fiammante..i miei adorati pantaloni neri e l’immancabile cintura. Adrienne mi ha persino regalato una cravatta a pois bianchi che ho giustamente infilato nella tasca posteriore. Eccomi qua, Billie Joe pronto a darsi in pasto al mondo. Scrocchio le dita, mentre al mio fianco compare Mike. Anche lui è decisamente tirato a lucido. Faccio un fischio di approvazione e lui mi appoggia un braccio sulle spalle, avvicinando la bocca al mio orecchio. Scoppio a ridere quando mi arriva ben sonoro un rutto che lascia dietro una vaga scia di birra. “Anche io ti amo Mike..” mi fa l’occhiolino per poi stiracchiarsi nuovamente. Credo ce l’abbia come vizio ormai. CCbbia come vizio ormai. mente,.  nuovamente,. n rutto a bocca al mio orecchio. irato a lucido. asca posteriore. lo dalla cassa, i raggiunge anche Trè, raggiante nel suo completino che sa un po' di anni venti, scarpe incluse. Cazzo ragazzi, lì sentite là fuori? Davanti al palco c'è un gruppo di ragazzi scatenati fino all'inverosimile. Quelli sono i miei preferiti..altri hanno occupato il prato ai lati e altri ancora, il numero maggiore, si sono sparsi in ogni dove. Non ho mai visto tanta gente radunata tutta insieme, tranne quando siamo andati all'Hiniken (dio ma come si scrive? << nda) cinque anni fa. Però adesso ci siamo solo noi.

"E' ora ragazzi, si va in scena.."

Usciamo dalla casetta prefabbricata dove si eravamo rintanati, ci aggreghiamo ai due Jason, la strana coppia, come li chiamiamo noi e a Ronnie. Battito propiziatorio dei pugni, come sempre, contrastati dalla voce di Trè che ci grida di "Muoversi muoversi muoversi!" E così facciamo. Sento quella musica...ta...taaa...taaa...ta dahhhh!!! Che sia un incubo o un sogno, bè chissene frega, non svegliatemi. Arriviamo noi gente...bbia come vizio ormai. mente,.  nuovamente,. n rutto a bocca al mio orecchio. irato a lucido. asca posteriore. lo dalla cassa,

 

 

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X Rhye and Embrido: Bè ragazze che dire XD Sapete benissimo tutto quello che sto  per scrivervi...visto che ho aggiornato?????? XD Non mi uccidete adesso eh...devo darvi la notizia purtroppo: ancora un capitolo o due e Lost Child sarà finito >< almeno avrò modo per dedicarmi alla nuova fic in cantiere e terminare finalmente la storiella fra Billie e Robbie. E poi, sì, ho visto come si è conciato i capelli Billie...Y_Y...sinceramente lo preferivo prima, ormai deve anche rendersi conto che ha una certa età, non può più andare in giro come un ragazzino di vent'anni. Ma comunque sia a noi piace sempre, giusto? XD Bacio :*

X LauraJoe: Ame personalmente il ronzio dell'amplificatore piace XD certo, senza esagerare...da un tocco di "rock.punk" in più. Sarà che poi io faccio sempre un casino immondo quando suono, quindi me ne accorgo relativamente di quel rumorino insignificante in sottofondo :P Piccola curiosità >< Te che chitarra hai? O basso X°D Ah, grazie comunque per il commento, mi ha fatto molto piacere...vedrai che aggiungerò presto il prossimo capitolo e non farò rimanere in attesa una vita come ho fatto fin'ora >_<

X Taty: No ti prego non mi strozzare XD ho ancora una vita davanti e tante cose da fare, tra cui finire questa benedetta Fanfic che mi trascino dietro da mesi..e poi c'è il concerto dei Green Day da andare a vedere <<. E la Gibson da comprare °.° e il concerto dei Sum 41 più quello dei Nofx. No no, troppe cose da fare, lasciami vivere ancora un po' XD prometto che aggiorno presto >_< Grazie per il commento :P

X mikybiky: Sì sì, la notizia è vera l'ho letta sul giornale un po' di tempo fa Oo ovviamente era il Rolling Stones, ma ho imparato a fidarmi di quello che c'è scritto sul suddetto XD Insomma è una gran bella cosa. Sarebbe bello se potesse sempre accadere così, ho la seria convinzione che la musica sia più che terapeutica. Comunque, tornando al capitolo (XD) tagliare a metà purtroppo è una mia specialità, non posso farne a meno, ma vedrò di non farti soffrire più di tanto in futuro, ok? :P Ah, le sorti di Tracey sono finalmente decise U_U al prossimo capitolo XD

X @lucry@: Già, Trè è un grande, io me lo immagino così anche nella vita reale. D'altronde sperare non costa nulla :P Non ti preoccupare se non hai recensito anche gli altri capitoli, mi basta questo per capire che la mia fic ti è piaciuta :P Fammi sapere qualcosa per questo però XD

X Lady Numb: oh ladyyy *____* da quanto tempo!! Sono felice che tu abbia recensito questo capitolo e felice soprattutto di vedere che ti è piaciuto. Eh sì, sono portata per le cose commoventi, che ci posso fare Y_Y Se ti fossi commossa del tutto lì all'università chissà che bella scenetta sarebbe venuta fuori XD La prossima volta lasciati andare e vediamo che succede :P Adesso di problemi al pc non ne ho più (tocchiamo ferro) quindi il prossimo capitolo dovrebbe arrivare bello pronto e sfornato entro breve >< Grazie ancora e un bacio :*

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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