"Silenziooooo!".

Tutti si voltarono verso il preside. Di solito Silente richiama l'attenzione così quando deve fare qualche annuncio...

"Allora, ragazzi. Da quest'anno ci sarà una novità. Sono felice di informarvi del fatto che due degli studenti dell'ultimo anno avranno la possibilità di fare un viaggio studio in un'altra scuola di magia: Durmstrang. Il nuovo preside ha accettato al costo di far venire due dei suoi alunni a studiare qui." Tutti iniziarono a parlottare tra loro. Wow, un viaggio studio. Sarebbe fantastico, una grande opportunità per imparare nuovi incantesimi ed ampliare le mie conoscenze... Insomma sarebbe mitico!

"Ei, Hermione!" La voce di Harry mi distolse dai miei pensieri. "Un viaggio per studiare all'estero, non si è mai sentita una cosa simile!".

"Lo so." Risposi. " E' una grande occasione."

"Ora vorrete sapere chi di voi potrà avere questa grande possibilità." Disse Silente riprendendo la parola." Dato che qui non ci sono favoritismi, faremo un sorteggio. Prima sceglieremo le case e poi i due studenti. Bene, iniziamo subito."Il nostro preside si volto verso la McGranitt."Minerva, saresti così gentile da passarmi il Cappello Parlante per favore?" Chiese alla professoressa di Trasfigurazione nonché vicepreside della scuola, che gli porse il vecchio cappello che da secoli viene usato per smistare i nuovi alunni. Ricordo ancora quando fui smistata io, il cappello non sapeva dove mettermi, alla fine scelse Grifondoro ed è stata la scelta giusta. Vidi il preside gettare 4 piccoli pezzi di pergamena dentro al Cappello, che poi poggiò sullo sgabello. Diede un colpo di bacchetta al vecchio tessuto sfilacciato e uno dei quattro foglietti gli arrivò in mano:"La prima Casa ad essere sorteggiata è... Grifondoro!"Oh, mio dio! Spero di essere io! Anche se Durmstrang non è proprio il mio sogno ma...

Il preside diede un altro colpetto al Cappello che gli fece volare in mano un altro foglietto in mano:

"La seconda Casa ad essere sorteggiata è... Serpeverde!"Dal tavolo della Casa appena scelta si levarono grida di assenso. "E' naturale che ci abbiano scelti! Noi siamo i migliori!"esclamò Malfoy. Oh dio, quanto lo odio! E' così presuntuoso, sicuro di sé e poi appena succede qualcosa scappa a gambe levate! E proprio un furetto, Malfarret!

"Non è giusto!" Protestò Ron."Loro non se lo meritano! Sono odiosi! Anche se un lato positivo c'è, potremo toglierci di mezzo uno di loro per un po', no?"

"Già" Disse Harry."Ma mi dispiace per chi dovrà sopportare una di quelle serpi."

"In effetti..." Dissi.

"Allora, ragazzi." Il preside riprese la parola."Adesso passiamo al sorteggio degli studenti."

Detto questo fece un piccolo movimento con la bacchetta e due scatoline una rossa e oro e l'altra verde e argento gli arrivarono in mano dal tavolo degli insegnanti." In queste scatole vi sono i nomi di tutti gli studenti di Grifondoro e Serpeverde dell'ultimo anno. Vediamo prima chi è il fortunato o la fortunata della casa di Grifondoro."Poso la scatolina verde-argento sul suo leggìo, aprì quella rossa e oro, ne gettò il contenuto nel cappello e, proprio come aveva fatto prima, diede un colpetto al famoso copricapo.

"Secondo voi chi è?" Chiese Harry con curiosità.

"Non ne ho la più pallida idea!" Risposi, mentre un foglietto di pergamena arrivava al preside.

E' così strano, sembra l'estrazione della Lotteria!

"Il Primo studente, che avrà il privilegio di andare a studiare per un anno in un' altra scuola è..."

Il Professor Silente ci guardò in faccia uno per uno, scrutandoci lentamente. Dopo pochi minuti, ricominciò a parlare."Hermione Jean Granger!" IO??? Oh, mio dio! Non ci posso credere!Sono stata scelta! Andrò a studiare all'estero!Siiii! E' un'opportunità unica! Imparerò così tanto lì!Ma, aspetta un attimo... Questo vuol dire che dovrò lasciare gli amici, i miei più cari amici, Harry, Ginny, Neville, Luna e Ron, con cui adesso sono fidanzata. Oddio, mi mancheranno da morire! Ma non posso rinunciare! Questa non è una cosa che capita tutti i giorni...

"Hermione. Hermione? HERM!" Harry e Ron mi stavano chiamando.

"Cosa?" Risposi distogliendomi dai miei pensieri."Oh, scusatemi, io stavo solo pensando..."

"Sei stata scelta!Farai un viaggio studio! Non è fantastico?!" Esclamò Harry." Mi sarebbe piaciuto andarci..." Aggiunse poi, un po' malinconico.

"Oh, dai! Non buttarti giù! Ci saranno altre occasioni..." Dissi cercando di consolarlo.

"E poi tu devi restare qui con me!" Aggiunse Ginny.

"Giusto!" Le rispose Harry. Mi girai per guardare Ron, ma sembrava in stato di shock. Non muoveva un muscolo e mi guardava con sguardo triste, come se fosse appena morto qualcuno a lui molto caro.

"E così non ci vedremo per un anno..." Disse abbassando lo sguardo. Non dissi nulla, arrossendo lievemente. Quella situazione non mi piaceva per niente. Per fortuna in quell'istante il preside ricominciò a parlare richiamandoci.

"SILENZIOO!" Tutti ci voltammo verso di lui. "Adesso, invece, vedremo chi dei Serpeverde sarà scelto. "Prese la scatolina verde-argento che prima aveva posato sul leggìo e ne gettò il contenuto nel Cappello, esattamente come aveva fatto prima. Diede l'ennesimo colpo di bacchetta e prese al volo il foglietto. "Il secondo studente sorteggiato è..."Suspance. Chi è?Con chi partirò? Spero sia Blaize Zabini. E' l'unico simpatico. Non so come abbia fatto a finire tra le Serpi. Non è affatto arrogante come gli altri... La voce del preside mi distolse dai pensieri.

"Draco Lucius Malfoy!" COSA? NO! Malfoy no!Sarà un incubo, altro che un'esperienza unica!

Proprio Malfarret doveva venire fuori?!? E io che pensavo di essere fortunata!

"Signorina Granger, Signor Malfoy, venite qui un attimo per favore." Oddio, non riuscivo a muovermi, non riuscivo a credere che avrei dovuto passare un anno con... Quello.

"Herm, devi andare."Mi disse Ginny, che era seduta accanto a me dall'inizio del banchetto, ma di cui mi ero completamente dimenticata. Mi alzai lentamente, vedendo che Malfoy era già in piedi a guardarmi con quell'area di superiorità. Gli lanciai uno sguardo di sfida e iniziai a camminare a testa alta accorgendomi solo adesso che tutti gli occhi erano puntati su di me. Raggiunsi il preside e quando qualche secondo dopo arrivò anche il furetto il professore si chinò su di noi e ci disse a bassa voce :"Domani mattina alle nove andrete in sala professori, dove la professoressa McGranitt vi darà tutte le indicazioni per il viaggio." Annui convinta e feci per andarmene, ma Silente mi richiamò." Signorina Granger, dovete prima stringervi la mano." Disse sorridendo, leggermente enigmatico. Ci mancava solo questa adesso! Neanche fosse una partita di Quidditch e noi i capitani!

Comunque Malfoy fece uno sguardo riluttante e mi porse la mano con fare schifato. La strinsi leggermente, mentre entrambi distoglievamo lo sguardo. Le Serpi ci guardavano disgustate e i miei compagni Grifoni mi osservavano compassionevoli, sapendo la tortura che mi era stata inflitta dal preside che tanto ammiravo ma in quel momento detestavo.