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Autore: _Lou    07/07/2011    3 recensioni
"Prometti che se un giorno ti sveglierai ed io non ci sarò,
proprio non riuscirai a trovarmi,sembrerò morto tu mi cercherai,
cercami in eterno perché l'amore ti ricondurrà da me,te lo prometto"
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Non lasciarmi.'
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-Beh che dire ecco il primo capitolo,spero con il cuore che vi piaccia,anche se come dire è solo un ambientazione.Un mille grazie a Nemy per aver recensito *-*.
La storia si svolge un anno dopo la morte del ragazzo il quale non si dice il nome;spero che qualquno di questo se ne sia accorto >.<
Beh non vi anticipo nulla buona lettura e se vi va recensite un bacio.
                                                                                                -Lisa
                                                                                                  
                                                                                          Un anno dopo.


Era sera,cercavo inutilmente di prendere sonno,ogni notte sognavo la sua morte.Ma sapevo che ormai le cose sarebbero cambiate.
Dovevo andarmene da qui,dove ogni angolo ritraeva la nostra felicità,di quando stavo insieme.Ma ormai lui non c'era più ed io dovevo farmene una ragione.
Alyce prese un quadernino dalla copertina azzurra con dei piccoli cuori bianchi disegnati sulla copertina,era il suo diario.
"Caro Diario,"iniziò a scrivere con la mano che un po le tremava,iniziò a scrivere di quanto ormai si sentisse sola,lasciando grandi lacrime scappare dai suo bellissimi occhi scuri.
"Basta,devo andarmene."Pensò con una punta di rabbia uscendo dalla porta.Camminò per qualche miglio quando trovò un piccolo bambino dai capelli rosso fuoco,ed un cappellino verde. "Hei vieni qua" mi attirò a se il piccolo,mi inginocchiai accanto a lui per arrivare alla sua altezza,
"Che c'è piccolo,non sai dov'è la mamma?"Chiesi con un tono dolciastro,ma suonava talmente  falso che vidi il suo viso tanto dolce trasformarsi in una smorfia di rabbia.
"No.Tieni questo stronza"Disse il nano con evidente furia nella sua voce,lanciando cadere un volantino dai colori abbaglianti sull'asfalto grigio ed ormai rovinato;lo raccolsi quasi subito, ed iniziai ad analizzarlo.
"Sei stanca della solita vita,ti senti sola?Ti è morto il ragazzo?Pensi d'esser una semplice umana,bene vai nella cantina di casa tua e apri la porta!!"
Quel volantino era decisamente inquietante,ma infondo cosa costava provarci?Anzi cosa avevo da perdere se non una vita troppo noiosa per i miei gusti?
Tornai a casa,ancora scossa per il volantino ma anche curiosa di sapere cosa ci fosse dietro quella porta.Quando stupidamente  mi accorsi che a casa mia non c'era nessuna cantina e non c'era neanche mai stata.A quest'affermazione incominciai a ridere,non era una vera risata ma una risata d'isteria.
Io Alyce Tide la più bella di tutta la città e d'intorni avevo creduto ad un nano dai capelli rossi e un cappellino verde che sembrava uno di quegli elfi usciti dai film di babbo natale.
Fra mille pensieri ritornai a dormire,quando il letto mi buttò sul suolo,o meglio io caddi dal letto"credo..".Con rabbia alzai lo sguardo verso la parete destra e mi accorsi d'una porta d'oro con delle strane raffigurazione incise su di essa."Wow,strano pensavo d'averla notata prima una porta del genere,che faccio entro?"Pesai molto indecisa,insomma prima incontro un bambino che mi chiama stronza e poi nella mia parete tempestata da poster sbuca un enorme porta d'oro,a quei pensieri sorrisi inconsciamente preparando la valigia.Ero curiosa di sapere cosa c'era aldilà della porta.
Alyce era sulla soglia della porta,spostandosi agitata o meglio impaura con la mano i suoi lunghi capelli scuri che a docili boccoli scendevano dolcemente sulla sua vita snella,"che faccio entro?"Pensava ripetutamente,la sicurezza d'un attimo prima era cimentata in caduta vorticosa nei baratri della paura."Basta entro!"Pensò con decisione varcando la porta,Ali si lasciò cadere sull'erba mormida ammirando il paesaggio dove un immenso prato d'erba lucente si estendeva per km e km,era un mare d'erba dove su di essa camminavano piccoli elfi e tante fate.No,non è possibile da quanto esistono le fate?!Mi sedetti con le gambe incrociate ed iniziai a espirare e respirare "è solo un sogno,è solo un sogno" continuavo a ripetermi.
Cos'era tutto questo?Io dovevo trovare una buona università,dovevo trovare un lavoro e vivere da persona normale costantemente infelice.Eppure mi trovavo in uno strano giardino gigante dove c'erano elfi e fate che scorrazzavano liberamente come se fosse normale.
ERO SPAVENTATA QUANTO IMPAURITA.
"Signorina lei è nuova vero?Venga con me che le mostro la sua università"mi disse un uomo davvero molto bello,il suo fisico sembrava esser inciso nel marmo,e nei suoi occhi aveva il cielo fuso al mare.

-Sono di nuovo qua,spero vi sia piaciuto se vi va scrivetemi cosa ne pensate ancora grazie a Nemy ^^ <3
                                                                                                                                                                                                                                         
  
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