Autore: Tayr Soranance Eyes
Genere: Comico
Rating: Verde
Personaggi: Yami, Anzu Masaki
Note: Oneshot
Prompt: LIBERI - 04. What's this?
C'è da dire che... è una colossale idiozia, mi sembrava l'ideale per inaugurare la raccolta X°°°DDD. Ambientata durante la saga dell'Oricalcos, poco dopo la sparizione di Yuugi, quando questi due sono nella capanna in mezzo al nulla... eh, povera Anzu! XD Buona lettura a tutti! Bye!


Gli ingredienti perfetti per la seratina più romantica della vostra intera vita: un vassoietto di pasticcini deluxe, una bottiglia di champagne, un bel letto a dodici piazze e soprattutto, se avete fortuna, il ragazzo dei vostri sogni!
Certo...
Anzu osservò Mou hitori no Yuugi che, in un momento di profonda disperazione, stava prendendo a testate il muro.
Se il ragazzo dei vostri sogni non fosse innamorato del vostro migliore amico, e il suddetto migliore amico non fosse appena stato rapito da un fascio di luce verde fosforescente fuggiasco (...? Accidenti all'oricalco), e il ragazzo dei vostri sogni non passasse ogni secondo della sua vita a piangere teneri lucciconi per la perdita (di cui peraltro è responsabile) FORSE potreste davvero combinare qualcosa. Comunque, io non mi arrendo!
- Avanti, non disperarti così. Tanto fra qualche puntata lo ritroveremo, sta' tranquillo!
Yami posò uno sguardo violaceo e depressissimo sul volto di Anzu. - E' che... davvero... mi sento... perso! Non so cucinare, non so cucire, non mi ricordo neanche il mio numero di telefono! Cosa farò adesso...?
QUANT'E' KAWAII!
- Tu NON hai un cellulare, Mou hitori no Yuugi.
A sentire l'amato nome, gli occhietti d'ametista si riempirono di nuovo di lacrime.
Kamisama, comincio a sentirmi gelosa. No, aspetta... NON si sta costruendo una bambolina di Yuugi con le foglie secche, vero...? Vi prego, ditemi di no...
- Comunque... - Yami si passò una manica sugli occhi e riassunse la sua aria risoluta, mentre abbracciava il peluche di Yuugi che s'era appena fatto. - Non posso certo lasciarmi andare così! Sì... sarò forte e lo salverò dalle malvagie pietre aliene e dagli stilisti atlantidesi di pessimo gusto! Yes! Affronterò ogni ostacolo! E ce n'è soprattutto uno che ora mi turba... - Si passò una mano sulla pancia, con cautela. - E tu mi dovrai aiutare, Anzu... Come saprai, è la prima volta dopo millenni che mi ritrovo a gestire un corpo tutto mio... con ogni cosa che ne può conseguire. Ogni sensazione che si può provare.
Lo disse arrossendo leggermente, e anche Anzu cominciò ad avvampare.
Vuoi vedere che...? Dopo essersi ripreso dal trauma della perdita, deve finalmente aver ricordato cosa significhi, per un uomo e una donna, passare la notte INSIEME, soli soletti, in una capanna dispersa nel nulla! OH, MY TRUE LOVE, finalmente hai capito quanta attrazione c'è fra di noi!
- E davvero, ci sono cose che proprio non capisco, curiosità che da solo non posso togliermi... mi darai una mano tu, vero, Anzu?
Oh, che dolce, fa affidamento su di me! Ma veramente sarebbe anche la MIA prima volta! Cercherò di essere comunque una buona guida!
- Certo che ti aiuterò, Mou hitori no Yuugi. Per qualunque cosa vorrai...
Yami sorrise e la prese per mano, conducendola verso le stanze interne della capanna.
Santo cielo, è tutto così improvviso! Io... non credevo fosse così... intraprendente... oh, be', va benissimo così!
Il giovane si fermò davanti alla porta spalancata del bagno.
Sadomaso?
E l'altro alzò un braccio ed indicò il water, con espressione esterrefatta. - Ecco - esordì Yami - me lo sono sempre chiesto, ma Yuugi si è rifiutato di spiegarmelo. A che diamine serve quella sottospecie di tazza?
... credo di essermi innamorata di un idiota.

FINE!

PS: la sbrilluccicante Soe Mame si è perfino premurata di fare una vignetta cretina ispirata a questa storiella! *____* Siccome è adorabile, l'aggiungo anche qui, così potere rimirarla tutti quanti!