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Autore: AlexBi    09/07/2011    0 recensioni
Ormai non mi serve più tanto. Mi basta un motivo, uno solo, per continuare, per andare avanti per spegnere la sera il mio cervello, e andare a letto con la certezza che il giorno seguente mi vorrò svegliare. Mi basta solo un motivo.
Questa è la mia prima storia originale, ho tradotto in parole i miei pensieri, credendo che farli leggere a degli sconosciuti avrebbe aiutato.=D Spero non faccia troppo schifo, recensite, per favore ;D
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un motivo, uno solo.
 

Questa sera, come tante altre non mi serve molto per smettere. Mi basta solo un motivo, uno solo. Un solo motivo per decidere di andare avanti, per decidere di smettere di rintanarmi nel mio letto come se fosse un rifugio antiatomico che mi difende dalle bombe che il mondo mi sgancia addosso. Non è molto quello che chiedo. Non so neanche a chi lo sto chiedendo, forse alla mia mente. Ma effettivamente la mia mente non è altro che frutto di una serie di impulsi elettrici o qualcosa del genere, mandati dal mio cervello.
Maledizione, l’ho fatto di nuovo. Mi sono messa ancora a “scientifizzare” tutto, tutta la mia vita, le mie emozioni, i miei pensieri. Non riesco a concentrarmi  su quello che sento per più di due minuti senza pensare che è tutto un meccanismo elaborato dal mio cervello, un meccanismo facilmente sistemabile con una semplice botta in testa.
Infondo è questo che chiedo.. Questo motivo, da me tanto agoniato potrebbe essere anche la sicurezza che domani, quando mi sveglierò, smetterò di comportarmi così. Ma so che non è possibile. Non succederà mai. Io sono fatta così. Non c'è niente di giusto in me, nella mia vita. 
Non ho tanti amici, di quei pochi che ho, qualcuno mi sta antipatico, e come se non bastasse quelli che non sopporto sono anche quelli che mi vogliono più bene.
A scuola vado abbastanza male, mi sono presa anche l'esame a settembre di matematica, e visto che sono un'idiota, ora non sto neanche studiando abbastanza per assicurarmi la promozione. A scuola la maggior parte degli insegnanti non sa il mio nome, e quei pochi che lo sanno,mi odiano.
Non ho neanche troppe passioni, le uniche sono Glee (e la Klaine), i film di Harry Potter,e la moda.
Ma potrei smontarle tutte tranquillamente.
Partiamo dall'ultima, la più disastrosa. Io non sono fatta per amare la moda. Non ho abbastanza coraggio per distinguermi dalla massa di jeans e t-shirt. E inoltre non ho ne il fisico ne i soldi per coltivare per bene questa passione. 
Passiamo a Harry Potter. Io non ho mai letto neanche un libro di Harry Potter, perchè trovo che la scrittura sia un pò pesante. E' parecchio discutibile come affermazione lo ammetto, ci sarebbe più di mezzo mondo pronto a controbattere, ma io prorpio non riesco a leggere più di due pagine di quei libri.Quindi mi sono appassionata solo ai film.
Fantastico, dal 13 luglio saranno finiti e addio passione, addio attese ,lunghe anche anni,per l'arrivo del nuovo film, addio le ricerche disperate di quando ero piccola su internet delle notizie sul film appena uscito nelle sale. 
Inoltre per un motivo che ancora mi sfugge, ho detto ai miei amici che Harry Potter non mi piace e che non l'ho mai guardato. Perchè? Cosa c'è di sbagliato in me?
Bha. Passiamo infine a Glee e alla Klaine. Qui non c'è niente di sbagliato. Il telefilm non è ancora finito, manca una stagione, mi sono appena goduta tutti i video del live su youtube. Ah, eccolo il problema. Questa mia passione mi sta facendo perdere, pian piano la mia sanità mentale, che già non è molta.
Mi sono ritrovata alle due di notte a tapparmi la bocca per evitare di urlare nell'attesa del video del bacio crisscolfer. E' la fine. Ormai quel telefilm mi ha completamente umiliata, e fatto perdere la mia dignità.
Quindi direi di scartare il motivo delle passioni. Cosa mi rimane. Non ho un ragazzo. E non so neanche se voglio un ragazzo o una ragazza. Forse vorrei una ragazza, ma non riesco a capire bene la situazione per mancanza di esperienze. Già non ho mai baciato nessuno, maschio o femmina che sia.
La mia famiglia sta andando a catafascio, i miei si stanno separando, mio padre sembra aver perso la testa per il lavoro.Rimane a casa circa tre giorni al mese. Non che la cosa mi dispiaccia, perchè sinceramente io non sopporto mio padre, ma ha distrutto il rapporto con mia madre, che per questo sta sbarellando. Ha delle continue crisi di nervi, e ripete incessantemente di essere sola. E come se non bastasse, non me ne frega niente. E' preoccupante. 
Mio fratello fuma come una ciminiera, e da quanto mi è stato detto da un suo amico che si trovava in casa mia, ubriaco, si fa anche un sacco di canne e  altra roba, e inoltre ha anche uno spacciatore personale.
I miei nonni stanno morendo, tutti e due, mia nonna materna è pazza e mio zio pure. Mia cugina mi scatena un preoccupante complesso di inferiorità che mi porta a pensare al suicidio ogni volta che la vedo, e mio cugino, invece, non lo vedo da circa Natale, e anche con lui la situazione non è delle migliori.
Penso sinceramente di essere bellissima, magari non lo sono ma lo penso. Solo che non ho il coraggio di chiamare il mio dentista per dirgli che ho perso il mio apparecchio, e continuando così mi ritroverò con tutti i denti storti. 
Credo di avere dei disturbi ossessivo-compulsivi. Se per esempio ci sono dei post-it sulla mia scrivania devo dargli fuoco se no non riesco ad usare il computer.
La mia stanza mi fa schifo, è orribile e non la sopporto più probabilmente perchè ci passo troppo tempo.

E così mi chiedo, perchè domani mattina dovrei alzarmi? C'è un motivo? Me ne basta uno, uno solo.  Me ne basta uno per smettere di piangere e andare a dormire, me ne basta uno per cominciare a studiare per l'esame, me ne basta uno per alzarmi anche solo dal letto.

Questa sera come ogni sera setaccio la mia mente in cerca di un solo piccolo, insignificante motivo.Qualcosa per cui vale la pena vivere. 
So che è una frase pesante per una ragazza della mia età, ma non risco a fare a meno di dirla. Non ho nessuno, mi sento incredibilmente sola. 
Non credo neanche in Dio, non posso chiedergli aiuto perchè non riesco a immaginarmi dove sta.

Rispolvero vecchi ricordi alla ricerca di qualcosa, qualsiasi cosa. Sobbalzo. Il cellulare sta vibrando. Guardo lo schermo, un messaggio da KRI:3.
Lo apro, il mio viso si illumina, dieci parole dalla mia migliore amica, che vedo qualcosa come una volta al mese, mi hanno salvato da una caduta. Mi hanno salvato da un baratro invisibile.
Delle semplici parole, prese probabilmente dal testo di una canzone mi hanno fermato dal fare qualcosa di drastico, di cui non sarei neanche riuscita a pentirmi.
"Sei la fonte di energia più potente che ci sia! :) <3. "
Eccolo il motivo, mi è stato inviato via messaggio, è questo. Il bene che qualcuno ancora mi vuole. La certezza che qualcuno in quel momento di crisi mi stava pensando.
Non sono sola.

  
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